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PRC: Reggio Calabria centro, la Commissione nazionale annulla il congresso

Publie le venerdì 4 luglio 2008 par Open-Publishing
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Rifondazione: VII congresso

Reggio Calabria centro, la Commissione nazionale annulla il congresso

di Coordinamento Doc. 1 - Reggio Calabria

Accolto dalla Commissione federale per il Congresso il ricorso sul Circolo di Pellaro

La Commissione Congressuale Nazionale di Rifondazione Comunista, presieduta da Erminia Emprin, si è riunita oggi a Roma per affrontare una serie di ricorsi sulla regolarità dei congressi di circolo. Uno dei ricorsi è quello relativo al Circolo di Reggio Calabria Centro “A.Gramsci”, presentato dai compagni Claudio Grassi (membro del Comitato di gestione nazionale del Partito e firmatario del documento n.1) e Massimiliano Mezzatesta (rappresentante del documento n. 4).

Nel corso del congresso, svoltosi sabato 28 giugno, sono stati contestati alcuni gravi vizi di forma sul tesseramento del Circolo, che non è stato effettuato nel rispetto dello Statuto, del Regolamento congressuale e delle circolari emanate dalla Commissione nazionale. Al congresso avevano partecipato in 384, dei quali 345 avevano votato il documento Vendola e 39 il documento n.1.

Sul ricorso si era pronunciata ieri la Commissione congressuale di Reggio Calabria, che lo aveva respinto a maggioranza coi voti dei rappresentanti del documento n.2, recante come primo firmatario Nichi Vendola. Si è, quindi, deciso di inoltrare il ricorso all’istanza superiore, che si è espressa in data odierna, ritenendo fondate le obiezioni sollevate e invalidando l’esito del congresso.

Ieri, invece, la Commissione congressuale di Reggio Calabria aveva preso in visione il ricorso, a firma di Leone Condemi, sul congresso del Circolo di Pellaro. In quella sede, al momento delle votazioni, 5 militanti decidevano di esprimersi per il documento n.1 (Ferrero), 4 per il documento n. 2 (Vendola) ed uno di astenersi.

Dopo qualche minuto, quando si era deciso di eleggere il comitato direttivo del Circolo e i delegati da inviare al congresso di Federazione, alcuni iscritti decidevano di rettificare la votazione espressa precedentemente. Il dato veniva così stravolto, finendo 8 a 1 a favore del documento Vendola, più un astenuto. La Commissione congressuale di Reggio Calabria ha deciso di ritenere valida la prima votazione.

Reggio Calabria, 3 luglio 2008

Il Coordinamento provinciale del doc. 1 “Rifondazione Comunista in Movimento”

Messaggi

  • Stiamo assistendo, nostro malgrado, ad una guerra all’interno di una sinistra (non solo PRC) dove vi è una presenza massiccia di "Generali" ma con le "truppe" in libera uscita. Sembra che la sconfitta elettorale non sia mai esistita e che laddove se ne prenda coscienza essa sia addebitabile ai vertici dirigenziali piuttosto che all’allontanamento delle politiche e delle proposte dai reali bisogni della gente e soprattutto dall’apertura al sociale (non parlo di slogan o "falsa" partecipazione dei movimenti). Un cambio di rotta non può passare attraverso la rottura degli schemi organizzativi attuali e puntare radicalmente alla creazione di un partito-movimento che sappia innanzitutto recuperare all’interno forme di partecipazione aperte e spontanee. Ed infine che una buona volta ed al più presto si esca sia dai Santuari istituzionali che dalle Sacrestie intellettuali-borghesi e si ritorni in piazza, tra la gente, si recuperi il gusto e la consapevolezza della proposta e non quello della ricerca del consenso, degli equilibri, del "fine che giustifica il mezzo", dei compromessi all’interno degli organi di governo a tutti i livelli.