di Rina Gagliardi
Una nuova legge elettorale è alle porte: ecco la notizia politica più rilevante della giornata di ieri. Dopo settimane di indugi, incertezze e conflitti interni, il centrodestra sembra aver trovato la quadra, come si usa dire, e ha presentato una proposta di "riforma" che cancella l’attuale maggioritario e lo sostituisce con un meccanismo di tipo proporzionale. Tutto di corsa, tutto di fretta, per arrivare in tempo alle prossime, decisive politiche della primavera del (…)
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Rina Gagliardi
Articoli
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La destra cambia la legge elettorale. L’Unione unita: è un blitz, è illegale
14 settembre 2005 par (Open-Publishing)
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Una sfida a sinistra
10 settembre 2005 par (Open-Publishing)
di Rina Gagliardi
A volte, le "parole della politica" - per solito così astratte e lontane - riescono perfino a materializzarsi con l’evidenza fisica e psicologica dei corpi. E’ successo giovedì sera, alla Festa di Liberazione: mentre Bertinotti e Fassino discutevano di lavoro, salari, precarietà, legge 30, un gruppo di giovani lavoratori dell’Atesia, quattro dei quali "legalmente" licenziati in tronco, hanno occupato la scena, srotolando striscioni e chiedendo di dire la loro. Maurizio (…) -
Primarie di ottobre, quattro buone ragioni per non sprecare una buona occasione
3 settembre 2005 par (Open-Publishing)
A sinistra si discute sull’appuntamento d’autunno.
di Rina Gagliardi
A sinistra, anzi soprattutto a sinistra, si continua a discutere e a dubitare delle primarie - significativo, in proposito, l’editoriale sul manifesto di ieri, firmato dal direttore Polo, che esprime perplessità radicali sullo strumento e sceglie perciò di non schierarsi per nessuno dei due principali candidati in campo. Né con Prodi né con Bertinotti, insomma.
Una scelta, s’intende, del tutto lecita, ma anche, dal (…) -
Al via ieri a Roma la 14esima Festa nazionale di Liberazione
2 settembre 2005 par (Open-Publishing)
di Rina Gagliardi
"Una festa bella e grande": vi sembra una definizione troppo semplice? Però, è azzeccata - rende l’idea. Dodicimila metri quadrati, duecentocinquanta militanti che donano ogni giorno e ogni sera il loro lavoro volontario, un pieno di dibattiti politici e culturali, un’infinità di spettacoli e concerti, e decine di luoghi dove si mangia, si beve, e, soprattutto ci si incontra: in sintesi, questa è "Liberafesta", quattordicesima Festa nazionale di Liberazione, che ha preso (…) -
Montezemolo - Il vangelo secondo Luca. Tutto il potere ai padroni
19 agosto 2005 par (Open-Publishing)
di Rina Gagliardi
Succede di tutto, quest’estate. Succede perfino che il presidente di Confindustria chieda le dimissioni del governatore di Bankitalia: una cosa mai successa, a memoria d’uomo. Indizio estremo di quell’arroganza politica - per di più ammantata di toni moraleggianti - che contraddistingue, non da oggi, il capo degli imprenditori italiani. D’altra parte, viviamo un’epoca - una stagione - in cui tutto o quasi si rovescia nel suo opposto: non solo non c’è più uno straccio di (…) -
Bertinotti: «La destra si è sgretolata, ora il nostro progetto è più forte»
8 aprile 2005 par (Open-Publishing)
di Rina Gagliardi
«Queste elezioni sono caratterizzate da due eventi molto rilevanti: il primo - la sconfitta della destra e il grande successo dell’Unione - è di entità tale che nessuno può ragionevolmente negarlo; il secondo, il successo di una candidatura radicale in Puglia, illumina il primo. Non è un’eccezione, legata ad una personalità straordinaria, che certo c’è: ma la rottura di un paradigma, la trasformazione di un bisogno in fatto concreto». La nostra conversazione con Fausto (…) -
Cambia il comunismo, gli anticomunisti no
8 marzo 2005 par (Open-Publishing)
Riflessioni a margine del congresso di Rifondazione. E’ proprio la capacità di rinnovamento della sinistra che provoca l’irrigidimento dei suoi critici
di Rina Gagliardi In fondo, l’avevamo detto: questo Congresso del Lido, che passa da un’emozione intensa all’altra, e da una scossa di adrenalina all’altra, è anche e soprattutto un congresso vero. Come non si usa quasi più in Italia - e forse in Europa. Come non si è abituati più a vedere nella sinistra italiana. Dev’essere soprattutto (…) -
Tra social-democrazia e post-Dc
9 febbraio 2005 par (Open-Publishing)
di Rina Gagliardi
L’impressione, mentre si chiude il sipario del terzo congresso diessino, è che il treno della Federazione, e forse del Partito riformista, si sia davvero messo in moto: prossima stazione, Palazzo Chigi. Una prospettiva concreta di governo, di rivincita, di "rinascita" - in fondo tra soli quindici mesi - che basta a rendere sideralmente lontane le assisi di Pesaro: ieri, pochissimi anni fa, dalla Quercia promanava un messaggio malinconico, diviso, rassegnato, di una forza (…) -
Una giornalista che unisce il gusto della cronaca - dell’essere sul posto
7 febbraio 2005 par (Open-Publishing)
di Rina Gagliardi
Una giornalista che unisce il gusto della cronaca - dell’essere sul posto là dove accadono le cose - al rigore dell’analisi: Giuliana Sgrena appartiene a questa specie, piuttosto rara, di operatori non conformisti dell’informazione. Una di quelle, per intenderci che, se va a Bagdad o a Kabul o ad Algeri, non si mette a scrivere articoli impressionistici dalla stanza d’albergo: ma si butta in giro a cercare le «notizie» che non passano mai la soglia dell’ufficialità. Una (…) -
Fuori dallo stalinismo. Per il comunismo
15 gennaio 2005 par (Open-Publishing)
1 commento"Dimenticare Stalin", una tentazione sempre in agguato Ma, se vogliamo cambiare il mondo, ci è vietata la rimozione
di Rina Gagliardi
Nel 1967, l’agenzia Novosti diffuse in Italia una pubblicazione di esplicito taglio propagandistico, intitolata L’Unione Sovietica. Piccola enciclopedia: un volumetto "naturalmente" agiografico, colmo di cifre e percentuali sull’industria, l’agricoltura e, più in generale, i risultati di una società ormai avviata sulla strada "dell’edificazione del (…)