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Contrordine, compagni!

Publie le domenica 6 novembre 2005 par Open-Publishing

Dazibao Guerre-Conflitti Governi USA medio-oriente Viviana Vivarelli

di Viviana Vivarelli

o meglio: Contrordine, camerati!

...emerge adesso che Saddam voleva dimettersi prima che scoppiasse la guerra e che il governo italiano che sapeva finse di nulla per forzare la guerra di Bush..

Dunque non solo Saddam non aveva armi di distruzione di massa e il governo italiano lo sapeva benissimo, non solo Inghilterra e Francia hanno voluto vidimare un dossier italiano montato da uno spione da quattro soldi e avvalorato dalla CIA e dalla stampa di Berlusconi, ma ora viene fuori l’altro scandalo: che il governo italiano era venuto a sapere che Saddam stava per dimettersi per salvare il suo popolo ma ha taciuto per non rovinare le manovre di guerra di Bush, Blair e company! E questi delinquenti hanno poi riempito per due anni l’Italia di fanfare di guerra e retoriche nazionalistiche! E hanno chiamato ‘terrorista’ chiunque volesse fare del pacifismo! Censurando persino le bandiere della pace in televisione!

E a compendio di questa farsa si deve assistere ora alla sceneggiata schizofrenica del coacervo elefantiaco Ferrara&c con un Berlusconi a retromarcia che improvvisamente sbotta con l’inverosimile frase: “Non convinto della guerra, tentai di dissuadere Bush..” e lo dice alla vigilia del suo viaggio in USA mettendo in imbarazzo Bush!

Ma a questa gente non gli casca mai la faccia?

E ancora in questa farsa delle beffe dovremmo stare a inneggiare agli eroi di Nassirya? A quelli che hanno bombardato le autoambulanze e i civili o hanno saccheggiato le case o consegnato i civili iracheni ai torturatori di Abu Graib? E dobbiamo vedere due dei 4 mercenari, Stefio e Cupertino, gente venduta per soldi col compito di uccidere inermi, assunti nella Croce rossa da Scelli?

Ma non finira’ mai questa vergogna?

Cosi’, come ultima suprema beffa di questo governo ormai allo stremo di rispettabilita’, dovevano vedere anche la lugubre fiaccolata di Ferrara in appoggio alla prossima guerra all’Iran, mentre il governo si divide come un orribile organismo schizofrenico in due monconi, di qua i violenti attacchi dei media berlusconiani e leghisti inneggianti alla guerra, di la’ il ministro degli esteri Fini che si nasconde e scappa e frena sull’Iran, dichiarando che “Isolare l’Iran e’ troppo pericoloso!” mentre il nuovo Berlusconi-arcobaleno invita premurosamente a cena l’ambasciatore iraniano e “minimizza”.

Minimizza???!!

E il finale tragicomico e’ questo inverosimile Fini che “improvvisamente” scopre che i guerrafondai mettono a rischio gli italiani all’estero (vedi soldati a Nassirya) e diventa prudentissimo per “un vivo senso di responsabilita’”, una responsabilita’ che deve essere come la malaria con attacchi improvvisi nelle 24 ore e che somiglia molto alla famosa “legalita’”, anche quella “a ore”. All’ora x Previti su, all’ora y Sofri giu’!
Cosi’ in questi volteggi surreali la nostra credibilita’ all’estero diventa purissima merda.

Dilettanti!?! Cialtroni! che mettono allo sbaraglio un popolo intero! Indegni di rappresentarlo e dirigerlo. Capaci solo di peggiorare la nostra situazione di giorno in giorno, nel paese e nel mondo!

Valeva proprio di insistere con questo accanimento governativo per veder refluire il peggio del peggio? La devoluzione, la stroncatura della magistratura, una finanziaria fatta in tre ore dallo stesso che ci affosso’ la prima volta, il salvataggio di un indecente Fazio, la distruzione della ricerca e della scuola, i regali alla mafia, le pugnalate allo stato sociale, le regalìe fiscali a raffica, le leggi per rendere alla mafia i beni sequestrati, gli scandali di Impregilo, la legge salva-Previti, la TAV, le giravolte sulla guerra con Bush, il falso dossier del Sismi.. e ora questa immonda, obliqua, falsa sceneggiata con fiaccole della stima del governo italiano a Sharon!? La fiaccolata della CIA!!

E il voltafaccia di Berlusconi e Fini che improvvisamente scoprono che le faccende internazionali sono arroventate e basta poco per farle precipitare ed e’ meglio andarci piano. Ora!!??

In America si dice che il peggiore reato che un leader puo’ commettere e che il popolo americano non puo’ mai tollerare e’ la menzogna! Strana affermazione da parte di una nazione che ha esportato potere con la CIA sovvertendo governi democraticamente eletti o prendendoli a cannonate e mentendoci sopra! Ma, supponendo che qualcuno creda ancora a questa sincerita’ di facciata, e ipotizzando che questo principio valga per tutte le democrazia simil-americane, cosa dovrebbero dire i popoli americano, inglese e italiano delle bugie squallide di questo leader? Che mente addirittura ai suoi alleati? Che mente a se stesso? La giravolta ambulante. Il camaleonte der quartierino. Il prillo vivente.

Gli americani non amano piu’ molto Bush ma disprezzano profondamente Berlusconi, basta leggere i loro giornali, vedere le loro tv, e considerare che quando c’e’ da spartire qualcosa non gli danno nemmeno le briciole. Noi riusciamo perfino a comprenderli. Ma il comportamento di questo clown che ogni giorno ci spinge piu’ crudelmente nel discredito mondiale ci ferisce e ci addolora perche’ questo paese, noi, lo amiamo.

Alla fiaccolata il portavoce di AN, il caro Ronchi, ha gridato: “Fini e’ qui con voi! In spirito! E alza in alto la sua voce! La sinistra invece non ha le carte in regola!”
Abissi di incoerenza! Lo grida mentre Fini stava “minimizzando” con i diplomatici iraniani che sono ripartiti ben contenti delle mille riassicurazioni che hanno salvato il petrolio che loro devono a noi e le societa’ italiane che vogliono vendere a loro.
Anche Fini convertito al pacifismo? Altra improvvisa malaria? Eppure l’altro ieri era lui che era qui molto piu’ che in spirito e “alzava in alto la sua voce” dicendo: “Dobbiamo dichiarar guerra al pacifismo. I pacifisti sono tutti terroristi!”

Sono diventati terroristi anche loro?! Allora, per coerenza, facciamo almeno uno speciale di Ferrara per tuonar guerra contro questi novelli e obliqui “convertiti della pace”.

....
Insieme a Furio Colombo anche noi diciamo:

“Io voglio vivere in un paese che mi dia dignita’ e rispetto. E’ questo che mi manca quando sono all’estero e quando sono in Italia!”

E’ questo che con l’Italia berlusconiana e’ definitivamente morto.