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L’ULTIMA DELEGA

Publie le venerdì 7 aprile 2006 par Open-Publishing
10 commenti

Dazibao Doriana Goracci Elezioni politiche 2006

di Doriana Goracci

Dal vocabolario Garzanti, edizione 1984: atto col quale si designa chi agisca per noi in generale o in un singolo rapporto.

Io delego l’Unione a liberare me e il condominio Italia in cui vivo, dall’attuale amministratore Berlusconi, impossibilitata a farlo direttamente, andrò a votare la stessa coalizione il 9 aprile.

Mi auguro che venga destituito lo stesso signore e i suoi fidi soci, dall’incarico che ha, rovinosamente e alacremente, portato avanti per cinque anni.

Molti condomini, come gli stranieri residenti non possono dare deleghe, molti condomini si trovano fuori per ragioni di lavoro o necessità, molti condomini pensano che sia un’ordinaria assemblea di condominio, molti condomini non hanno fiducia in nessun amministratore, molti condomini sono stanchi di dare deleghe, molti condomini non vogliono delegare nessuno.

E’ una delega straordinaria per un’assemblea straordinaria, fuori appunto dall’ ordinaria disastrosa conduzione alla quale ho assistito in questi anni.
Il palazzo è pericolante, potrebbe crollare da un momento all’altro, con i condomini proprietari e in affitto, alcuni hanno occupato gli appartamenti per mancanza di tutto.

Non ci sono altre deleghe, altre speranze o attese per ridare dignità alla mia, nostra vita di abitanti in questo Paese.

Questa è l’ultima delega.

La memoria mi dice: non è che l’inizio.

Voglio *vivere* in Italia.

La lotta continua.

Messaggi

  • Grazie. Credo di averla mandata ad almeno 300 persone che a loro volta la manderanno ad altrettante ciascuno, e così via in una catena umana ingestibile . E’ un impegno dovuto. Sono certa che avrà una riposta.
    lodovica marini (Chiavari)

  • Attenti, *quello* e’ disposto a tutto. Un uomo di potere messo all’angolo,stravolto dalla rabbia, deciso a trasformare la sua sconfitta in una tragedia nazionale.


    scheda elettorale
    http://www.dotcoma.it/scheda_elettorale_50.jpg


    Cari amici,

    Insieme a voi, seguiamo la compagna elettorale del parlamento e speriamo che il popolo
    italiano farà la scelta giusta. Crediamo, che sceglierete le persone giuste e la vita in
    Italia si migliorerà.
    Buona fortuna.

    Distinti saluti

    Il presidente
    Valentina Khutornenko

    Fondazione Pro Infanzia
    Cernighiv - Ucraina


    Non c’e’ alcuna felicita’ senza liberta’, ne’ liberta’ senza coraggio.
    Pericles

    Bresciano - ghe’ mja felicita’ se la ghe mja liberta ne’ ghe’ liberta se
    ghe’ mja curas
    Modenese - an ghe’ prôpria menga felizite’ seinza liberte’, e gnanch liberte
    seinza curagg
    Siciliano - non c’e’ nudda filicita’ senza libirta’, e mancu libirta senza
    curaggiu
    Greco Salentino - en echi kammia chara senza liberta’ te manku liberta’
    senza coraggio

    In altre parole,
    A che serve vivere, se non c’e’ il coraggio di lottare? Giuseppe Fava

    Bolognese - csa servel canper, s’an s a briSa al curag’ ed cunbater?
    Napoletano - a che serve ’o campa, si nun se tene ’o spireto ’e lutta?
    Siciliano - a chi servi viviri, siddu non c’e lu curaggiu di luttari?
    Greco Salentino - ti ofeli’ na zisise an den echi to koraggio na polemisi?


    John Micklethwait è da un paio di
    settimane alla guida del più autorevole settimanale d´Europa, l´Economist.
    Nella sua prima intervista a un quotidiano italiano, in cui ci ha parlato
    affiancato da John Peet, l´autore del dossier sull´Italia di qualche mese
    fa, dimostra ampiamente di condividere il giudizio sul premier del suo
    predecessore Bill Emmot.
    La copertina di questa settimana è molto chiara: un gigantesco "basta"
    sul volto di Berlusconi. Perché? Qual è il messaggio?
    «Il messaggio è molto semplice. Noi non appoggiamo la rielezione di
    Berlusconi perché i dubbi che avevamo su di lui quando fu eletto cinque anni
    or sono si sono rivelati più che giustificati. Avevamo sempre pensato che il
    suo conflitto di interessi e i suoi numerosi problemi legali lo
    squalificassero dalla posizione di premier. Inoltre Berlusconi ha fallito
    nella promessa di portare riforme economiche di cui l´Italia aveva grande
    bisogno».

  • Grazie a te per averci mandato quelle parole. Sono reduce da uno zapping da
    voltastomaco: sul 1 Anna La Rosa e due giornalisti in serie difficoltà con l’essere, sul
    4 la manifestazione di Napoli, etc etc... Meno male che si vota!
    E che sia davvero l’ultima volta che permettiamo uno scempio tale per l’incapacità di
    accordarci!
    In bocca al lupo a tutti noi.
    lodovica

    • La donazione di Prodi
      Se tutto cio’ che la Cdl ha in mano per attaccare Prodi e’ una donazione fatta ai figli usando una legge di B che la detassa, vuol dire che proprio non e’ riuscita a trovare nulla di che. Confrontare questo atto di opportunismo famigliare con i sistematici crimini di B e’ come confrontare un sassolino con una valanga .
      Sembra che i fans di B siano cosi accecati dal fanatismo da aver perso ogni senso delle proporzioni. E’ grottesco!
      Nel 2003, 3 anni fa, Prodi vende un appartamento. I 2 figli si sposano e lui pensa di aiutarli dando loro i soldi presi piu alcuni risparmi suoi perche’ si comprino una casa. Sono ricercatori universitari e col poco che prendono non se la potrebbero comprare mai. Potrebbe dar loro la somma in mano ma la legge dice che sopra i 5.000 € si deve fare un atto pubblico di donazione, per cui la fa. Se avesse dato loro i soldi con un assegno, oggi qualcuno si meraviglierebbe che due ricercatori universitari abbiano la possibilita’ di comprarsi una casa.
      Questi i fatti. Tutto il resto e’ sudiciume.
      Il danno peggiore che B ha inferto al nostro paese e’ proprio questo: aver tirato fuori da molti la loro parte peggiore. E’ veramente doloroso vedere persone che potevano avere delle possibilita’ di esprimere al meglio la loro umanita’, secondo intelligenza e virtu’, diventare incapaci di distinguere il bene dal male, ottenebrati da una faziosita’ pura, non piu’ in grado di capire il profondo egoismo che spinge costui a un’avidita’ senza fine, a un potere senza equilibri, alla distruzione sistematica di un paese e dei suoi capisaldi democratici, nella complicita’ coi peggiori gruppi criminali .
      Come si puo’ confrontare una donazione opportunistica con la pesante collusione con mafia e P2? Non c’e’ senso!
      Il danno che essi stanno facendo a se stessi e’ spaventoso, danno morale, di intelligenza, di raziocinio, di democrazia..
      B passera’, come dice The Guardian, ma questo danno e’ penetrato troppo profondamente in alcuni per sembrare recuperabile. E questo e’ spaventoso!
      B ha stimolato l’odio, la visceralita’, l’irrazionalita’, l’egoismo, la mancanza di scrupoli, la divisione, la spregiudicatezza, la degradazione..
      Non so come questi orrori possano conciliarsi con uno spirito cristiano, democratico, civile.
      Quando la bestia che e’ nell’uomo viene risvegliata, essa diventa padrona del cuore e della mente e l’uomo perde se stesso.
      Questo e’ sempre accaduto sotto le dittature e i popoli hanno conosciuto regressioni spaventose della loro evoluzione. Ogni dittatore pone la sua forza sulla corruzione spirituale dei suoi complici. Come fanno a non capire il suo abisso? Oppure coloro che lo abitano sono ormai incapaci di vederlo?

      viviana

    • Viviana, con 850.000 Euro non ti compri un appartamento ma un castello ! Diciamo la verità Prodi non ha violato la legge ma moralmente non è certo migliore delle centinaia di persone che si stanno affollando dai notai per mettere in salvo i loro soldi dalla rapacità dello Stato versione Unione.
      Non condivido inoltre il livore e la rabbia che anima tutti i sostenitori della sinistra: ricorda l’odio acceca e di lucidita a sx ne vedo proprio poca, sia di giudizio sia buon senso.

      Aneledel

    • Mi dispiace disilluderti, aneledel, ma 850.00 € diviso per due figli fa 425.000 euro con cui a Bologna ci compri un bell’appartamento di 100 mq in periferia, nessun castello. E’ la città che ha i prezzi più cari d’Italia. Io abito in estrema periferia, ancora dieci metri e siamo in campagna, e sopra a me hanno appena venduto un appartamento sotto gli 8O mq di vecchia costruzione e da rimettere, a 400.000 €. Ma se anche questa casa costasse dieci volte di piu’ dove sta il reato? se anche fosse un castello dove sta il reato? Se anche fossero cento castelli, dove sta il reato? Uno non ha il diritto di comprare casa ai figli coi soldi suoi? Erano forse soldi rubati? Li aveva avuti dalla mafia? Erano soldi neri di provenienza illecita da riciclare? Erano fondi di evasione fiscale rubati con scatole cinesi e società fittizie?
      Quei soldi Prodi avrebbe potuto darli ai figli con un assegno o liquidi come regalo e nessuno avrebbe detto nulla. Ripeto: dov’è il reato? Prova a confrontare questa donazione legittima, di cui Prodi, poteva benissimo fare a meno, con le violazioni alla legge fatte continuamente da B fin dall’inizio. Io vedo dell’accanimento feroce nel cercare per forza delle violazioni di legge in uno che nemmeno ne ha fatte o delle furbizie illegali da parte del più grande speculatore, evasore e reo finanziario d’Italia che sulle furbizie illegali ci ha fatto una fortuna e che anche adesso è dentro un processo per corruzione di testimone con una mazzetto da 600.000 dollari.
      E che su questa cosa nell’intento di diffamare per forza qualcuno si sia sollevato questo polverone lo trovo indecente. Che su questa cosa ci sia permessi di mandare raffiche di sms violando anche la privacy della gente fino al giorno delle elezioni contro ogni legge di garanzia, lo trovo immorale. E che tu pure arrivi ad attaccare un incolpevole per difendere un colpevole matricolato... non vado oltre perchè oggi sono già abbastanza incaxxata di mio..
      Considera ancora una cosa, la donazione è stata fatta tre anni fa quando Prodi non sapeva nemmeno se sarebbe stato il candidato dell’Unione, non c’era nemmeno l’Unione, non erano state fatte le primarie, tutto era ancora molto confuso, di tasse di succesisone nemmeno si parlava e cosa avrebbe fatto il centrosinistra era ancora nebbioso come chi l’avrebbe diretta.
      E ricordati una cosa: il reato è violare la legge, non fare atti legali, l’immoralità è coartare la legge per i propri interessi, è condonare migliaia di criminali per condonare i propri crimini, è sospendere l’appello dopo il 1° grado di giudizio, è fare prescrizioni indecenti per uscire fuori dai propri processi, immorale è fare l’apologia dell’evasione fiscale a un intero popolo da un pulpito illustre, elogiare i ladri di tangentopoli e ricandidarli, immorale è proteggere la mafia e prendere ordini dalla P2, immorale è stare sotto il tappetino di Bush e fare guerre di aggressione spacciandole per opere pie e nello stesso tempo reintrodurre la censura sulla stampa di guerra e la tortura, immorale è riempire il parlamento dei propri avvocati (ben 60!) per farsi fare leggi su misura, immorale è distruggere in un colpo solo 82 articoli della Costituzione a colpi di legge ordinaria, immorale è distruggere il sistema di equilibrio dei poteri stroncando la magistratura e distruggendo la democrazia, immorale è questa schifosa legge elettorale.... Questo è immorale.
      Un padre di famiglia che se lo può permettere e che regala ai propri figli parte del proprio patrimonio perché si acquistino una casa non è immorale, è giusto. Se vogliamo parlare di immoralità, sarà bene che analizziamo bene le parole. L’immoralità non è un proiettile da buttare sul nemico perché fa comodo e prima di scagliare la prima pietra guardiamo i peccati che si hanno in casa altrimenti rischia di diventare un boomerang. E quando in casa si ha uno come B, si deve stare attenti a dare di immorali agli altri! Se non avete niente di meglio a cui attaccarvi, c’è quel famoso lampione...
      saluti
      viviana

    • Si proprio un castello ti compri con €800000! Ma dove vivi?

    • Ma come puoi, cara Viviana, parlare così? non vedi che il personaggio di cui stiamo parlando ci ha distrutti, rovinati moralmente, economicamente, sfiduciando il nostro futuro ed inoltre ridicolizzandoci agli occhi dell’intero mondo? Può parlarne bene solo chi ha un interesse economico personale di cui, (il personaggio) ne è il diretto elargitore. e cioè... tutti quei politici che prima erano degli emeriti sconosciuti ed ora ricoprono incarichi prestigiosi, GRAZIE ALLE PROMESSE INGANNEVOLI FATTE A NOSTRO DISCAPITO.
      Non sono una persona di sinistra; sono una cattolica praticante e mi offende sentire usare i valori cristiani come una clava, contro coloro che non si allineano al loro sentire. La fede è una cosa intima, personale e non si baratta con niente e tanto meno per scopi politici.
      Hai notato che si richiama a certi valori vi è chi è divorziato ed ha amanti, chi ha sniffato droghe o viene da partiti che hanno sulla propria coscenza dittature e campi di sterminio se non altro per complicità?
      Io da cattolica cristiana , da mamma, da adulta, da elettrice da amica di molti
      e non politicizzata, mi auguro che vinca l’onestà, il pudore, la saggezza, il benessere.

      Un fiore ha tanti petali,
      ed un solo colore
      l’ha donato la terra
      forse per amore.
      Non puoi buttarlo via
      fintanto che profuma.
      Guardalo con l’incanto
      di chi ama la natura
      e vive ogni momento
      per il bello e il buono,
      diffendendo il suo ruolo
      con vera maestria.

      Un voto ha la magia
      all’uso di strumento
      non lasciare che il vento
      se lo porti lontano.
      Sia il cuore e la ragione
      a guidarti la mano.

    • "Aneledel, o Ledelena, non so cosa dirti, se ho frainteso mi dispiace, ma in questi giorni siamo invasi da sms e stampa berlusconiana e troll sui blog che non fanno che tirare in ballo questa donazione e mi ero stancata. Mi tocca difendere Prodi quando non he voglia mezza. Quando dici che vuoi che vinca l’onestà, il pudore, la saggezza, il benessere mi crei anche in maggiore confusione. Non sarebbero i termini che avrei scelto e associato, il benessere dopo il pudore.. mah, non vorrei politici pieni di pudore, li vorrei decisi e coraggiosi, sfrontati nel dimostrare valori forti e nel difendere principi democratici. Se poi dovessi scegliere in Italia qualcuno che rappresenti la realizzazione di tutti questi valori mi esimerei dal rispondere. Ripeto: non sono una prodiana, aborro tutta l’ideologia economica di Prodi, essendo una no global sono l’opposto di questo personaggio prettamente neoliberista che ha difeso gli OGM come la Bolkestein come l’orrenda costituzione europea e che probabilmente difende il sistema europeo di ricatti sull’Africa affinché non esporti e privatizzi i suoi servizi. L’attacco sulle donazioni mi ha costretto a una difesa obbligata che avrei preferito non fare.
      Avrei preferito attaccare Prodi su ciò in cui mi distacco fortemente da lui ma non è il momento. Un problema alla volta.
      Dal punto di vista dell’onestà, è in una cattiva compagnia dove l’onestà non esiste. Dal punto di vista della saggezza, è troppo integralista per darmi garanzie di laicità e chi è integralista ha perso ogni saggezza. Il pudore un politico non sa nemmeno cos’è. Saggezza? Parola incomprensibile per il potere che si basa essenzialmente su compromessi.
      Io non ho votato Prodi. E in un politico non cerco un santo. Cerco la speranza del meno peggio, perché non posso fare altro. Cerco dei valori civili e francamente in Prodi non so se ve ne siano, la sua fedeltà alla Chiesa è una faccenda privata di cui temo esiti nel pubblico, potrebbe essere un impedimento al suo dovere di premier. Speriamo in bene. Speriamo anche di non sentire più attacchi di basso livello come questo sulla donazione e scusami perr la sparata. Mi sembri una sognatrice ma la politica e l’economia non sono sogni, sono cose maledettamente serie da cui dipende la vita e la morte di un popolo
      viviana"