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In Rifondazione si litiga di brutto, scissione più vicina

Publie le venerdì 4 luglio 2008 par Open-Publishing

Rifondazione: VII congresso

In Rifondazione si litiga di brutto, scissione più vicina

ROMA - Se la decisione venisse replicata per le altre sedi congressuali interessate da ricorso, i vendoliani perderebbero l’assise. Una circostanza che difficilmente potrebbero digerire, tanto piu’ se questa prelude ad una sicura vittoria della mozione 1, quella di Paolo Ferrero, oggi in vantaggio.

Dopo la decisione di annullare il congresso di Reggio, il governatore pugliese e’ partito all’attacco definendolo "un atto illegale e inaccettabile". Non consentiremo l’annullamento del congresso nazionale e diciamo no ad una logica di militarizzazione del partito".

Vendola assicura poi che non accettera’ la decisione contro cui manifestera’ una forma di disobbedienza. Pronta la replica di Paolo Ferrero, candidato segretario della mozione 1. "La legalita’ va rispettata sempre", manda a dire al suo rivale.

A proposito dell’assise di Reggio Calabria l’ex ministro ricorda che "tutti i votanti non risultavano regolarmente iscritti al partito nel 2008" e che "in particolare nel Sud si assiste ad una vera e propria esplosione di nuovi iscritti". Insomma le distanze rimangono.

E se a parole ognuno dice di non volere la scissione, di fatto questa si fa piu’ vicina.