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Rifondazione, a Mola stravince la mozione Ferrero

Publie le sabato 5 luglio 2008 par Open-Publishing

Rifondazione: VII congresso

di Pino Ruggiero

MOLA - Il circolo molese di Rifondazione Comunista non significa Nichi Vendola.

Questo, in verità, lo si sapeva già a un bel pezzo ma se ne è avuta la conferma dal congresso cittadino celebrato qualche giorno fa presso la sala consiliare.

Una due-giorni che ha mostrato chiaramente i problemi, che per molti versi costituiscono un vero e proprio dramma esistenziale, in cui si dibatte la Sinistra, radicale o antagonista che dir si voglia, e più in particolare Rifondazione, che di questa sinistra è sicuramente la parte più consistente.

Rifondazione è la forza politica più squassata e lacerata dal dibattito in corso, che non si concretizza solo e semplicemente nella scelta di una leadership tra Nichi Vendola e Paolo Ferrero, ma tra una diversa visione del futuro politico del partito, come abbiamo già avuto modo di dire, e della Sinistra in generale. Un futuro più accentuato sul partito nella visione di Ferrero («Bisogna ripartire da Rifondazione», è in sostanza il suo discorso); più aperto alla continuità del nuovo soggetto politico unitario (la «Sinistra Arcobaleno», iscita con le ossa rotte dalle ultime consultazioni politiche) quella di Vendola.

La due-giorni molese si è aperta con la relazione del segretario uscente, Aldo Binosi, che ha ripercorso la storia del Circolo negli ultimi anni, dall’ultimo cngresso effettuato ancora nella vecchia sede di Piazza degli Eroi.

Un Circolo allora praticamente azzerato, dopo una serie di divisioni interne e «asfissia politica e di militanza».

La chiusura di quella sede e il trasferimento presso la neonata Casa del Popolo, fortemente voluta dal neo-segretario Binosi, ha consentito al Circolo di ricostruirsi «con una nuova prospettiva di partito sociale» e dopo «tre anni di vertenze, iniziative e nette scelte politiche» di passare da venti a sessanta iscritti, con circa venticinque Giovani Comunisti ed un’ampia presenza femminile.

E proprio i giovani il segretario uscente ha ringraziato particolarmente per aver «dato nuova passione e prospettive di radicamento al Partito, vitalizzando anche la Casa del Popolo, oramai una realtà culturale e politica aperta a movimenti, associazioni e singoli, che raccoglie un’area politica e culturale anche oltre Rifondazione».

Binosi ha confermato il percorso che ha visto nascere a Mola la “Sinistra molese”, una “Casa della Sinistra” che vede lavorare insieme Rifondazione, Pdci e Sinistra Democratica in una prospettiva che Rifondazione «conferma come obiettivo a livello territoriale di soggettività cittadina federata».

La votazione dei documenti congressuali ha visto stravincere la mozione Ferrero. Facendo così del Circolo molese «l’avamposto regionale con tutto il Sud Est» ha dichiarato Aldo Binosi «della mozione che punta a rilanciare il Prc in un percorso di collaborazione con le altre forze della Sinistra, in un rapporto di autonomia e alleanze programmatiche, rilanciando l’esperienza delle Case della Sinistra. A differenza» sottolinea Binosi «della proposta della mozione Vendola, che punta a sciogliere il Prc per andare verso una costituente del tipo “l’Arcobaleno”».

Oltre ai delegati al provinciale, il Congresso cittadino ha eletto anche il nuovo Direttivo del Circolo molese, nominando da subito, alla unanimità, Francesco Pietanza nuovo segretario politico cittadino.

La votazione delle mozioni:
 Documento 1 [mozione Acerbo-Ferrero] - 96,7%
 Documento 2 [mozione Vendola-Giordano] - 3,3%

Eletti 4 Delegati al Congresso provinciale, tutti del Documento 1
 
Delegati al Congresso provinciale
Aldo Binosi, Francesco Pietanza, Margherita Strignano, Pasquale Voza.
 
Direttivo
Aldo Binosi, Claudia Cascione, Nico Coltella, Gino Damato, Fabio Erriquenz, Nunzia Giustino, Mirta Lerede, Nico F iore, Francesco Pietanza, Paolo Ranieri, Nicola Soldano, Margherita Strignano, Vito Torres, Domenico Verdoscia.
 
Collegio di Garanzia
Aldo Binosi, Presidente; Nicola Soldano, Doemnico Verdoscia.
 
Segreteria
Francesco Pietanza, Segretario.
Aldo Binosi, Fabio Erriquenz, Paolo Ranieri, Domenico Verdoscia.