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PRC: STRADA OBBLIGATA PER NON SFASCIARE PARTITO

Publie le sabato 26 luglio 2008 par Open-Publishing

Rifondazione: VII congresso

PRC: STRADA OBBLIGATA PER NON SFASCIARE PARTITO

(ASCA) - Chianciano Terme (Si), 25 lug - Una ’spaccatura’ all’interno della mozione 1 non e’ uno scenario possibile e la ricerca di una intesa e’ l’unica strada percorribile se non si vuole spaccare Rifondazione comunista.

A dirlo e’ Claudio Grassi, leader della corrente ’Essere comunisti’ e cofirmatario della mozione 1 insieme a Paolo Ferrero. Questa sera intorno alle 22 il documento Grassi-Ferrero si riunisce e Grassi smentisce chi ipotizza una uscita della sua area per passare al sostegno di Vendola.

’’Stasera - spiega Grassi - discuteremo di quali sono le proposte da avanzare alle altre mozioni e in particolare alla due. Non penso che i due blocchi possano pensare di essere autosufficienti e quindi bisogna trovare una proposta che riesca a raccogliere il massimo consenso’’.

Grassi punta quindi a rilanciare i tre punti propugnati dalla mozione (rilancio del Prc, presentazione alle europee con il proprio simbolo e opposizione al governo Berlusconi) e ’’sulla base della convergenza su questi punti, che e’ ormai nelle cose visto che la Costituente e’ stata bocciata dalla maggioranza, poi discuteremo del segretario’’.

Serve dunque una ’’convergenza su un programma minimo’’ per trovare una intesa, che e’ una ’’soluzione obbligata’’ perche’ altrimenti ’’sfasciamo Rifondazione’’. ’’Troviamo una intesa - ribadisce - e’ poi il gruppo dirigente e’ complesso: c’e’ il segretario ma ci sono anche altre figure’’. Il tutto senza ’veti’ su nessun nome. ’’E’ sbagliato - conclude - sia venire a dire questo e’ il segretario sia dire no questo non lo vogliamo come segretario’’.