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Il 30 marzo «nessun allarme» per la Protezione Civile

Publie le mercoledì 8 aprile 2009 par Open-Publishing
2 commenti

Il testo del comunicato

«Su richiesta del Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Guido Bertolaso, con l’obiettivo di fornire ai cittadini abruzzesi tutte le informazioni disponibili alla comunità scientifica sull’attività sismica delle ultime settimane è stata convocata domani, 31 marzo, all’Aquila, alle ore 18,30 presso la sede della Regione Abruzzo, una riunione degli esperti della Commissione Nazionale per la Previsione e la Prevenzione dei Grandi Rischi.

All’incontro, finalizzato all’analisi della frequente attività sismica registrata nella provincia dell’Aquila dall’inizio del 2009, parteciperanno, tra gli altri, il prof. Franco Barberi, presidente vicario della Commissione, il prof. Enzo Boschi, presidente dell’INGV, il prof. Gian Michele Calvi, il prof. Claudio Eva e il Vice Capo Dipartimento, prof. Bernardo De Bernardinis.

È utile precisare che non è possibile prevedere in alcun modo il verificarsi di un terremoto e che non c’è nessun allarme in corso da parte del Dipartimento della Protezione Civile, ma una continua attività di monitoraggio e di attenzione.

Secondo l’Ingv, ente preposto alla sorveglianza della sismicità del territorio nazionale, le scosse avvertite dalla popolazione in data odierna fanno parte di una tipica sequenza di terremoti, del tutto normale in aree sismiche come quella dell’aquilano che, negli ultimi mesi, ha registrato quasi 200 eventi, la maggior parte dei quali non avvertiti dalla popolazione».

Questi sono i famosi esperti! TrombonI! Il testo è stato rimosso dal sito della Protezione Civile (Chi ha detto che è la migliore d’Europa?)
Malgrado queste cazzate, Vespa e company si sono affrettati a elogiare il Governo e Bertolaso ed hanno continuato ad accanirsi contro il povero Giuliani!

Delinquenti!

Avverto che questo scritto è stato censurato prima della pubblicazione anche sul blog di Grillo.

Che senso ha riportare stronzate pubbliche e vederle poi censurate anche da quelli che dovrebbero recriminarle?

masadaweb.org

Messaggi

  • Cara Viviana, in Italia muoiono ogni anno migliaia di persone per incidenti automobilistici e quindi molto di più che per eventi sismici catastrofici.

    Nessuno però si sogna di imporre auto più sicure o far rigorosamente rispettare le norme del codice della strada.

    In Italia è dal 1964 che esiste una precisa e validissima normativa tecnica che impone di realizzare le strutture dei fabbricati con criteri antisismici, ma che non viene fatta applicare.

    Normativa che, in assenza di qualsiasi controllo, viene tranquillamente e colpevolmente ignorata da progettisti e costruttori, che hanno tutto l’interesse a disattenderla per ridurre i costi.

    I costruttori preferiscono investire in finiture di lusso ( legni e marmi pregiati, pareti a cera, ceramiche griffate, etc.) piuttosto che mettere qualche ferro in più nei pilastri, che tanto non li vede nessuno.

    Si tratta evidentemente di un atteggiamento criminale anche perchè sul costo complessivo di un fabbricato nuovo l’adeguamento antisismico incide per circa il 2%.

    Il lassismo sui controlli è ancor meno tollerabile negli edifici pubblici, i cui progetti dovrebbero essere soggetti a controllo obbligatorio da parte del Genio Civile, mentre su quelli privati il controllo avviene a campione.

    Ed in tutto questo hanno grandi responsabilità anche i Comuni, che privilegiano gli investimenti in infrastrutture viarie ed opere faraoniche di spesso di scarsa o nulla utilità, piuttosto che spendere per gli adeguamenti antisismici degli edifici pubblici ( scuole, ospedali, municipi, palestre etcc).

    E’ chiaro che tali interventi posseggono minor visibilità e producono meno impatto mediatico, rispetto alla realizzazione di strade, sottopassi e rotatorie, che hanno un rendimento in termini di consenso elettorale molto maggiore.

    MaxVinella