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Il cinghiale ed i suoi servi: dossier e servilismo

Publie le giovedì 29 ottobre 2009 par Open-Publishing
2 commenti

La bella edificante storia di Berlusconi che avverte Marazzo dell’esistenza di porno video su di lui.

Una antica e sempre meno premiata tattica per mettersi al riparo dall’eventuale accusa di essere il regista dell’operazione. Una cosa che fanno spesso gli indagati colpevoli per confondere le acque e precostituirsi un falso alibi morale , una ipoteca sui motivi per cui si mettono le mani avanti per non cadere , una specie di autosclusione per i gonzi, insomma.

Del resto ci ha pensato a lungo sul da farsi se è vero che sono passate ben due settimane di attenta e lenta meditazione tra il giorno in cui il cinghialone ammette di essere stato avvertito dalla figlietta buona - Marina, le altre son già da considearare ingrate e figlie politiche di Cacciari, poco meno che puttane, direbbe Feltri – ed il giorno in cui ha deciso di chiamare Marrazzo per fare il “gesto nobile”. Come mai tutto questo tempo?

A sentire i commenti frizzanti dei berluscloni sul caso Marrazzo sembrava di assistere ad un coro animale di godimento, tipo ricci in calore. Essi notano gaudiosi , come tentò di fare il loro rimpianto Bettino Craxi, che essendo tutti ladri, nessuno era ladro. Tutti porci, quindi nessun porco, vai tranquillo Silvio, grufola sereno.

Altri un pò imprudenti sono usciti addirittura con improbabili distinguo sulle abitudini sessuali della destra e della sinistra formulando orgogliosamente una prefernza destrica per le donne-donne. Beh le ultime notizie su due parlamentari di destra beccati coi trans nella stessa indagine per cui Marrazzo si è dimesso fa ritenere probabile un’altra bella figura di cacca per i teorici di cui sopra. Ma stiamo a vedere.

Magari qui qualcuno arriva prima dei ROS, compra tutto e fa sparire.

Per altro verso si avverte nell’aria il fastidio dei servi per quello scandalo di andare a votare in 3 milioni alle primarie. Si avverte il rodimento di (censura) dei criceti giornalistici del governo che denunciano i “pasticci elettorali” alle primarie del Pd. Qualcuno ha votato più di una volta, stridono i criceti e magari è pure vero. Orrore. Scandalo.

Ma sarebbe interessante sapere quante volte gli iscritti al Pdl abbiano potuto votare per eleggere Berlusconi alla guida del loro democratico movimento. Facciamo zero?
Continua qui il post di Carzyhorse70

Messaggi

  • Eccellente. Sono d’accordo.

    In Italia ci sono probabilmente più di 70.000 prostitute e più di 15.000 trans. L’Italia è ai primi posti in Europa per consumo di droga e nei prossimi 3 anni si prevede un aumento del 40% di consumo di cocaina. Nel 2012 i consumatori delle dro­ghe da discoteca arriveranno a un milione (700 mila snifferanno cocaina e 270 mila cercheranno lo sballo con l’ec­stasy e gli anfetaminici), saranno dunque il 3% degli italia­ni tra i 15 e i 54 anni. Intanto, per preparare il mercato futuro, gli spacciatori abbassano i prezzi, già ai mini­mi storici: per una dose di coca nel 2012 si spende­ranno 13 €. Solo 7 per una di eroinabrown . Meno di una serata in pizzeria. Ci saranno 160.00 eroinomani, con dipendenza molto maggiore, superiore a quella della cocaina. Un grammo di coca costa oggi 74 € che nel 2012 scende­ranno a 67. Una dose di coca (0,20 grammi) costerà 13 euro, mentre per l’eroina si scenderà a 7 euro. Costeranno di più solo gli spinelli: nel 2002 ci voleva­no 6 euro, nel 2012 saranno 11. La diffusione di hashish e ma­rijuana si conferma altissima: tra i 5 e i 6 milioni di italiani. E da qui al 2012 sulla piazza si af­facceranno anche le cyber drugs.
    Inutile sperare che i vizi siani in diminuzione o che non riguardino la classe politica di un colore o di un altro. La casta c’è in pieno con percentuali altissime e, se la stupida legge Fini-Giovanardi finisce per aiutarla, rende ancora più ferreo il distacco tra casta e cittadino comune; il politico infatti in carcere non ci va mai. La polizia non ci pensa nemmeno a fare la prova del capello a un onorevole e tanto meno a uno del Governo.
    Inutile pensare che l’uso costanze di cocaina o eroina non riduca le capacità mentali di chi le consuma. L’uso di droghe produce minore vitalità sia sul piano dell’iniziativa (politica come economica per non parlare dell’indebolimento etico) che su quello cognitivo e affettivo (instabilità delle relazioni, apertura alle devianze).
    Mentre i secondini in carcere massacrano a morte i piccoli fumatori di spinelli, la Casta presenta un quadro abnorme di vizi: tossicodipendenza, corruzione, frequentazioni di ambienti criminali...e adesso ci aggiungiamo un alto grado di ricattabailità.
    A sentire le trans, gli uomini politici che frequentano questi ambienti di puro squallore sono di dx come di sx e non li ferma la paura di essere spiati e ricattati. Il vizio vince su tutto in un inferno senza limiti o remore.
    On tale quadro difficile pensare che il caso dei 4 carabinieri sia isolato. I ricattatori sono molti di più e, conoscendo i metodi di spionaggio di un certo individuo, e le sue capacità di gestire forze dell’ordine, servizi segreti e media, è facile capire la potenziale forza di ricatto di uno solo. Il che potrebbe finalmente spiegare la deriva di certa opposizione, perché, quando si è sotto ricatto, non si può che obbedire.

    viviana

    • (segue)
      La cannabis diminuisce in tutti i paesi occidentali meno che in Italia. La presenza da noi di tre grandi associazioni criminali di smercio mondiale come mafia, ‘ndrangheta e camorra, tutte e tre immerse nel narcotraffico, rende il caso italiano ancora più tragico. Anche l’ultimo World Drug Report dell’Onu segnala il continuo aumento dell’uso di droghe in Italia, tanto da dedicare un apposito paragrafo al fenomeno italiano del raddoppio nell’uso di cannabis e derivati. La droga più usata nel mondo non diminuisce il suo costo ma lo aumenta pur essendo il trampolino di lancio verso tutte le altre droghe. I governi italiani hanno anche bypassato il continuo aumento di alcool tra giovani.
      L’Italia è l’unico Stato che mostra dati in crescita per la cannabis e in cui lo Stato non fa nulla per frenare l’uso di droghe pesanti o almeno di regolare i vizi della sua classe politica.
      In tutti i paesi occidentali l’uso di cannabis sta diminuendo, in Italia aumenta.
      Negli ultimi anni il tasso di consumo di cannabis dai 16 ai 59 anni è più che raddoppiato. Siamo diventati il maggiore mercato europeo della cannabis, con quasi 6 milioni di utilizzatori nel 2007, su un totale di 30 milioni di utenti dell’intera Europa.
      L’Unodc dice che nel mondo viene sequestrato il 42% della droga, su una produzione di 845 tonnellate, cioè 300 t sequestrate; in Italia solo il 15% contro le 2000 t prodotte. Lo conferma anche don Ciotti.
      C’è un partito di governo che sembra preoccuparsi solo di quanti migranti arrivano coi barconi ma non ha ancora detto una parola su queste tonnellate di droga vengono sequestrate e sembra che tra i suoi corrieri annoveri anche una propria segretaria (8 kg di cocaina) ma nessuno ci ha detto se è stata condannata e a quanto. O si tratta della ‘modica’ quantità di un partito?
      In quanto al premier tra i suoi amici più intimi c’è lo spacciatore Tarantino a cui telefona anche 10 volte al donne, gran mercante di coca e puttane.

      viviana