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Tortura e altri effetti collaterali

Publie le mercoledì 5 maggio 2004 par Open-Publishing

Guerre-Conflitti Viviana Vivarelli

Di Viviana Vivarelli

Da Ballaro’: "La marcia verso la guerra puo’ far male all’economia."
(George Bush)

"I neri americani per studiare entrano nell’esercito e si ritrovano in Irak"
(Floris)

"Le guerre fanno meno male delle non guerre, vedi il Ruanda"
(Luttwak, americanista di destra, e militarista convinto)

Piero Buongiorno, direttore di Panorama: "Gli americani volevano punire Falluja per il massacro dei 4 americani. Ma i marines sono incapaci di fare la guerriglia, sono finiti in un fallimento totale e si sono dovuti ritirare.

"CACI, agenzia privata di sicurezza, 9.400 dipendenti solo in Irak, predisposti tra l’altro a spezzare le resistenze dei prigionieri. Attirano i giovani proponendo ’eccitanti opportunita’, tra cui la tortura. Per condurre le torture, gli americani introducono nelle carceri anche civili."
(Amnesty)

Le carceri irachene sono piene di appaltatori privati della tortura che danno una mano negli interrogatori.
(Appaltatori privati della tortura??!!! E nessun governo fa luce su questo? E si ha ancora la spudoratezza di parlare di ordine e democrazia? di civilta’ superiore? E si continua a dichiararsi ’fieri’ di essere i primi collaboratori? Il petrolio deve giustificare ogni abominio e perpretrare la menzogna?
E Tremaglia propone pure medaglie d’oro per i mercenari?!!! E Ciampi continua parlare di amor patrio e di onorare il tricolore!!!)

Galimberti:
"Andare in guerra non e’ come andare a lavorare o andare a scuola. Bisogna deformare la personalita’ per poter fare la guerra. Bisogna deformare l’anima. Non e’ facile uccidere. La tortura e’ una conseguenza secca della guerra. In ogni guerra ci sono persone che torturano. Oggi le guerre sono tutte mercenarie. Non c’e’ piu’ posto per il patriottismo. Assistiamo alla privatizzazione della guerra: un tempo l’amor patrio, l’odio per il nemico, l’eroismo davano abbastanza adrenalina per poter affrontare la paura e uccidere. Ora non ci sono piu’ sentimenti ostili sufficienti per fare certi atti. I soldati devono subire una destrutturazione della propria anima. Vivono un conflitto interiore, o lo esportano con la tortura o diventano pazzi. Sappiamo che sono morti 750 soldati americani, ma quanti sono diventati pazzi? Quanti si sono suicidati? E’ come per il pedofilo, che nel bambino violenta la sua stessa infanzia violata".

Piero Buongiorno, direttore di Panorama:
"Tutte le guerre hanno applicato la tortura, la tortura e’ stata applicata da italiani, inglesi, canadesi in Somalia, la tortura e’ stata portata in Kossovo, in Serbia, in Afganistan...
Il battaglione che governava la prigione di Saddham era formato da frustrati inesperti, frustrati perche’ avevano chiesto piu’ volte di tornare a casa e li hanno lasciati li, in quell’inferno. Quello che si e’ fatto e’ cambiare il generale a capo della prigione col generale che governava la prigione di Guantanamo. Che garanzia e’ questa? La vista delle foto ha sconvolto i paesi islamici, persino i giornali moderati e filoamericani del Ku Weit si sono sentiti umiliati alla vista dei corpi nudi, offesi e umiliati e delle donne che ridevano. Questo tipo di foto annulla qualsiasi progetto, squalifica l’America".

Luttwak: "Queste foto non contano, per me conta solo la relazione del comandante" (quello incriminato?!)
"Il piano di portare la democrazia, la ricchezza, la prosperita’, le felicita’ e’ cambiato nel piano di uscirne"
"E tuttavia dobbiamo combattere i Sunniti per impedire che tornino a comandare a a torturare"
(peccato che gli americani, nell’incapacita’ piu’ totale di riportare un qualche ordine stiano passando gli incarichi anche militari proprio ai sunniti, proprio a quelli che erano gli ex torturatori di Saddham. Peccato anche che sunniti e sciiti si stiano addirittura associando contro gli odiati invasori e a Falluja siano arrivati anche 200 di Al Qaeda mentre prima Al Qaeda era totalmente assente in Irak)

Misbah Ahdab, parlamentare libanese, educato, gentile, signorile, e bellissimo, sunnita:
"Se si dice di fare una guerra per diffondere valori contro i misfatti perpetrati da Saddham, queste foto fanno un danno mondiale. Queste foto sono un fallimento dell’Occidente ".

Amnesty: "Questi fatti non sono isolati, li stiamo denunciando da mesi, con un nulla di fatto. La tortura viene applicata in Irak da un anno in modo sistematico, come a Guantanamo, con tanto di denunce e tanto di disinteresse da parte dei comandanti americani e di Bush. Nessun generale, nessun politico, se ne e’ preoccupato. Esiste un sistema di tortura diffuso e perpetrato in tutto l’Irak e messo in atto dalle potenze occupanti contro i prigionieri. Gli Stati uniti esportano in tutto il mondo strumenti di tortura. 150 imprese nel mondo producono esclusivamente strumenti di tortura".

Luttwak: "Se si sta a considerare queste foto, siamo infantilizzati."

Rutelli: "Abbiamo visto un’altra pagina disastrosa di questo dopoguerra. A Falluja, con centinaia di morti, dopo 48 ore che hanno nominato un generale iracheno si accorgono che e’ un generale di Saddham (e addirittura uno della famigerata guardia repubblicana). Ne nominano un secondo, sempre iracheno, che subito dichiara: "La situazione e’ sotto controllo perche’ tutti i ’nemici’ si sono ritirati". Poi si accorge dell’errore, perche’ quelli che si sono ritirati sono gli americani".

Giornalista di Repubblica:
"Gli americani non erano preparati a una situazione di emergenza (pensavano a un rodeo-party?). Ora la situazione e’ diventata molto piu’ pericolosa. Abbiamo uno stillicidio di attacchi. Nei primi giorni qualcuno guardava con interesse alla coalizione, ora tutti si voltano dall’altra parte. Anche con gli italiani. La situazione e’ cambiata.
Nassirya e’ una fogna a cielo aperto, senza acqua (e’ senza acqua da un anno), con la luce solo poche ore al giorno, dove e’ impossibile vivere"

Luttwak: "Gli italiani si sono guadagnati il rispetto e la credibilita’ militare (perche’ hanno ucciso?! Probabilmente se non sparavano e facevano solo gli umanitari non erano rispettabili?!) Gli italiani hanno dimostrato di avere capacita’ di guerra (il che e’ l’unica cosa che conta?!)

Ormai ci sono attentati quotidiani contro gli italiani. Come si puo’ continuare a dire che sono ben visti? Il governo non ha mai fatto alcun piano di aiuto alla popolazione. I soldati distribuiscono poche cose che vengono dai loro fondi. Il governo italiano non ha mai minimamente pensato alla popolazione irachena, Berlusconi non ha mai in nessun momento predisposto alcun piano di aiuti umanitari. ha solo ’passato’ delle truppe al comando anglo-americano, come si presterebbero degli oggetti, fregandosene di Nassirya. La governatrice Conti non ha predisposto nulla per la citta’ che dovrebbe amministrare, non sta praticamente facendo nulla. La sua presenza e del tutto inutile. Oltre tutto gli italiani sono completamente privi di informazione e fanno piccole cose a caso, senza alcun piano umanitario. Regalano i loro biscotti della colazione.... Siamo nel ridicolo. Il governo si vanta di quel che fa la Croce Rossa....!? Ci manca che si vanti di quello che fa Gino Strada!!?? o di quello che fanno gli imam...

Misbah Ahdab: "Ci potevano essere delle fazioni contro la coalizione, pero’ qui...Si poteva fare almeno un minimo di cose, la gente si aspettava almeno qualcosa, un minimo...in un anno... Non e’ stato fatto nulla. Gli italiani a Beirut, in Libano, se ne andarono tra gli applausi della popolazione, perche’ non vennero come colonialisti"
(ma allora non c’era Berlusconi. Ora e’ tanto se riusciranno ad andarsene)

Galimberti: "Luttwak disse ieri che la liberta’ stava sulle canne dei fucili. Oggi dice che la sicurezza sta sulle canne dei fucili. Sono molto importanti per lui questi fucili. In realta’ sulle canne dei fucili non ci stanno ne’ la liberta’ ne’ la sicurezza.
Ora vedo immagini in cui soldati italiani dicono che forse occorre portare un microscopio, una incubatrice... a questi gli manca l’acqua d aun anno... gli italiani si stanno muovendo in una condizione di cecita’, di improvvisazione. Se c’e’ odio verso la coalizione. c’e’ odio anche verso gli italiani. Punto e basta".

Follini: "Noi ripetiamo quello che Moro disse col Vietnam: -Pur nel dissenso comprendiamo le posizioni americane" -
(Ma Moro non mando’ 3000 italiani nel Vietnam!
E chi comprende le posizioni irachene? e le posizioni italiane? Non si vede che la frase risulta infame!
Comprendere non vuol dire associarsi.
Meno che mai vuol dire coprire il paese di menzogne per elogiare dei criminali.
L’associazione criminale e’ precisamente un reato.
Se un giorno ci sara’ un tribunale internazionale per tutto questo, e quando ci sara’ un giudizio storico, noi non saremo dalla parte degli incolpevoli, esattamente come quando avvallammo l’operato nazista)

David Litterman, famoso anchor man americano:
"Il mandato dei soldati in USA e’ stato esteso. Resteranno. Il mandato di Bush non sara’ esteso. Non restera’ "

Ci chiediamo se Berlusconi restera’.