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FERROVIE: ANCORA PERDITE OCCUPAZIONALI

par Francesca Scotto

Publie le venerdì 1 maggio 2015 par Francesca Scotto - Open-Publishing

FERROVIE: ANCORA PERDITE OCCUPAZIONALI di Francesca Scotto
Si preannunciano per il futuro prossimo altre perdite occupazionali.
La divisione Cargo del gruppo Fs dopo continui ridimensionamenti pare voglia chiudere definitivamente a Savona e non solo. L’azienda giustifica la scelta con la scusa della mancanza di richiesta di movimentazione merci. Sicuramente il momento di crisi generale non aiuta, ma non dimentichiamoci che la tanto discussa piattaforma Maersk dovrebbe movimentare merci sia su gomma che su rotaia.
Ma non e’ l’unica realta’ Cargo in difficolta’ anche a Novi Ligure le richieste ci sarebbero ma il personale non e’ sufficiente, peccato che lo stesso personale venga considerato in esubero in entrambe le realta’.
Ecco quindi le prime manovre, il personale considerato in esubero viene mandato in trasferta obbligatoria.
I sindacati firmatari dell’ultimo contratto allargano le braccia, non possono fare niente, e’ facolta’ dell’azienda spostare il personale. Gia’... dovrebbero fare gli interessi dei lavoratori ma firmano contratti che riducono gli stessi a pedine da spostare e poi si giustificano dicendo che non possono fare niente.
L’azienda dal canto suo segue le nuove logiche, intende spacchettare l’azienda come spesso avviene ultimamente, trovare referenti diviene sempre piu’ difficile in un eterno rimbalzo di responsabilita’.
Da tutto questo scenario l’unica certezza rimane il prezzo che devono pagare i lavoratori ai quali viene comunicato dall’oggi al domani la decisione unilaterale della trasferta senza tener in alcun conto le esigenze familiari. Lavoratori ai quali viene costantemente levata la dignita’ di persone, considerati numeri e definiti esuberi, pesi.
Questi sono i risultati di sindacati conniventi con i poteri forti e leggi che mirano a diminuire sempre piu’ i diritti, facendo passare il paradigma per cui non si deve lottare perche’ tutti arrivino ad averne, ma piu’ semplicemente per par condicio vengono tolti a tutti.
Siamo sicuri che sia questo il progresso che volevamo raggiungere e che sia questa la societa’ che vogliamo lasciare ai nostri figli?