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RM - Lo sport del mese: linciare il macchinista

par Dante De Angelis

Publie le sabato 25 luglio 2015 par Dante De Angelis - Open-Publishing
5 commenti

Cari,

due fatti di cronaca mi hanno turbato, come pendolare, utente della metro e come macchinista....

L’altro ieri a Roma un treno della metro B è partito da Termini con una porta aperta.

Tutti hanno accusato il macchinista perché è partito.

Qualcuno lo vorrebbe ’licenziare’.

Ieri, sempre a Roma, un treno della metro B non è partito da Tiburtina con una porta aperta.

Tutti hanno accusato il macchinista perché non è partito.

Qualcuno lo voleva ’linciare’.

Linciati o licenziati: una scelta etica e professionale difficile da prendere su due piedi.

Suggerimento: perché non si convoca, di volta in volta, un Consiglio d’Amministrazione per stabilire se, con una porta rotta, il treno deve partire o no ?

Amministratori, dirigenti e macchinisti Atac: linciati o licenziati insieme !

Ciao

Dante De Angelis, macchinista ferroviere


PS. Per chi fosse interessato ai dettagli:

http://www.inmarcia.it/porte-killer#elenco


Mecoledì 29 Luglio SIT-IN intera giornata al Campidoglio !

Portfolio

Messaggi

  • Due messaggi di conducenti ( dei bus, dove non c’è alcuna agitazione in corso, non della metro ... ) del 23 Luglio ... Ignazio ovviamente è il sindaco di Roma Marino, che in 3 messaggi ha praticamente invitato la popolazione al linciaggio nei confronti dei macchinisti ...


    GRAZIE IGNAZIO

    Ciao, sono un’autista di bus dell’Atac e non della metro, questa sera verso le 19::00 ho rischiato il linciaggio alla fermata xxx a causa del ritardo della metro io ero lì che aspettavo per tornare a casa e sono stato aggredito verbalmente poi grazie all’intervento delle guardie e grazie anche ai macchinisti erano in due perché uno era in prova i quali mi hanno preso e buttato in cabina con loro la gente che tirava calci pugni alle porte esterne e interne imbestialiti non si puo più andare in giro portando la camicia aziendale.......


    GRAZIE IGNAZIO 2

    Buonasera,
    Siamo arrivati alla fine ...

    vi faccio sapere cosa mi è successo oggi in servizio sulla linea xxx.
    Alle ore xxx dopo l’intervento dell’ operaio per alta temp. H2o, lo stesso mi inviava in rimessa per la sostituzione.

    Arrivato sulla xxx altezza xxx circa 200 persone si mettevano in mezzo la strada aprendo poi le porte a forza e intimandomi di portarli a grotte celoni, visto che la metro C era guasta ....

    Ovviamente non mi sono mosso e ho chiamato l’ispettore centrale al 41xx che mi chiedeva a me che intenzioni avevo .... Se li portavo o li facevo scendere ..... Ovviamente visto l’esasperazione della gente ho optato per portarli, anche per non mettere a repentaglio la mia incolumità, e lui prendeva atto della vettura e mi liquidava con un ciao !!!!!

    Ma non si è reso conto che questo è sequestro di persona e minacce ???

    Nemmeno a chiamare una pattuglia e’ stato bono .... A forse lo dovevo fare io, così la gente la facevo incazzare ancora di più !!!!!!

    Se tutti da domani fanno così è il panico totale.

    Ma a Prenestina sanno’ quant’e’ grave la situazione ???

    Ogni giorno linee non esercitare o esercitate con una sola vettura ....
    Come la metro ....

    Mesa’ che prima o poi qualcuno ce lascia le penne ..... E poi giù a trovare il colpevole che non pagherà mai !!!!!

    La gente ormai e arrivata alla frutta ..... OCCHIO RAGAZZI !!!!!!

    Buonanotte !!!!!

    • ATAC AL CAPOLINEA?

      Tecnicamente sarebbe fallita già da tempo se non arrivassero le ricapitalizzazioni. Proprio questo servirebbe adesso per evitare di portare i libri in tribunale, ma qui non si cerca di tutelare i diritti dei lavoratori; diritti garantiti dalla Costituzione verso madri e padri che devono garantire il futuro ai propri figli e cercare di adempiere al pagamento di un mutuo per la propria casa. La BANCA in di caso mancato pagamento può chiudere gli occhi un mese, forse due, ma per quanto ancora cittadini di Roma e pendolari devono subire i disagi di scellerate scelte politiche?

      PERCHÉ LA POLITICA…

      Le municipalizzate sono, e lo sono da sempre, un serbatoio elettorale e la sopravvivenza di Atac è stata sino ad oggi una convenienza politica…ma oggi la convenienza è privatizzare. COME?

      Facendo arrivare un’azienda al dissesto; creando perdite per anni e anni; lasciare che la politica non si volti dall’altra parte e permettere che mancati investimenti in risorse strutturali e umane (autobus, treni e assunzioni di personale) facciano da contorno. Se poi si aggiunge un’utenza esasperata dal disservizio (GIUSTAMENTE IN QUANTO TITOLARI DEL DIRITTO ALLA MOBILITA‘) la frittata è quasi pronta…

      COSA MANCA?

      I lavoratori nullafacenti che producono meno dei loro colleghi di altre città. Quegli stessi lavoratori che per raggiungere la piazza dove iniziare il servizio sono cittadini comuni (con la differenza che hanno la divisa dell’atac indosso) e pendolari. A quel punto servono le c.d. “manovre burocratiche”. Atac uscendo da Asstra subentra in Agens…

      PERCHÈ QUESTO FATTORE NON È SECONDARIO?

      Comunicato Stampa 19 giugno 2015

      “E’ Agens l’Associazione di riferimento del Trasporto Pubblico Locale”
      Con 100.000 addetti complessivi tra le aziende iscritte, di cui 50.000 nel TPL, Agens diventa l’Associazione di riferimento del Trasporto Pubblico Locale. Ora l’integrazione ferro–gomma è davvero possibile.

      Ieri, giovedì 18 giugno 2015, il Consiglio Generale di Agens ha accolto la richiesta di adesione di importanti aziende italiane di Trasporto Pubblico Locale.

      Si va da Busitalia Veneto a Dolomiti Bus di Belluno a tutte le aziende liguri di TPL (AMT di Genova, ATC di La Spezia, ATP di Carasco, Riviera Trasporti di Imperia, TPL Linea di Savona). Si prosegue con AST Azienda Siciliana Trasporti di Palermo e, ultima in ordine di tempo, Cotral di Roma. “Si tratta di una importante apertura di credito verso l’Agens – dice il Presidente, l’Avv. Federico Lovadina – un investimento che però noi leggiamo soprattutto come una grande responsabilità”. “Il TPL è un settore strategico per l’economia italiana – prosegue Lovadina – e pone da tempo problemi a cui non giungono soluzioni. Tra questi indichiamo come prioritari la legge di riforma del TPL, una gestione con criteri economici e lontana dalla politica, la certezza dei criteri, dei tempi e delle quantità economiche previste dai bandi europei, il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro: Agens è pronta a fare la propria parte per ottenere risposte da chi deve darle e smuovere l’acqua restata stagnante troppo a lungo”. “Soprattutto – conclude Lovadina – non possiamo più dire ai cittadini che il servizio di TPL deve essere migliorato, lo dobbiamo migliorare e basta”.

      “Inizia per noi una fase nuova – dice in conclusione dei lavori Lovadina – abbiamo aperto ancor più le porte associative, ci siamo dati una efficiente struttura di indirizzo, metteremo a punto quella operativa, tutto con il preciso scopo da un lato di continuare il tradizionale compito associativo di rappresentanza del trasporto ferroviario al quale aggiungeremo l’impegno per il trasporto pubblico su gomma per dare al settore del TPL integrato l’opportunità di mettere al servizio del Paese tutto il proprio enorme potenziale industriale e di servizio alla collettività”. (Estratto dal sito www.agens.it).

      Quindi far entrare con delle piccole quote BUSITALIA (Busitalia Sita Nord è la società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane che si occupa di trasporto persone con autobus).

      La Società nasce dalla divisione di SITA (storica società nata nel 1912) in due aziende separate ed indipendenti: Busitalia, in particolare, è attiva nel centro – nord.

      Busitalia sviluppa i servizi con autobus prevalentemente nel settore del Trasporto Pubblico Locale, offrendo, direttamente o tramite Società controllate, numerosi collegamenti urbani ed extraurbani in Veneto (attraverso la società Busitalia Veneto), Toscana e Umbria (attraverso la società Umbria Mobilità), con una presenza radicata e riconosciuta sul territorio. La propria controllata Busitalia Rail Service organizza inoltre, per conto di Trenitalia, l’erogazione dei servizi sostitutivi di corse ferroviarie sull’intero territorio nazionale.

      L’offerta di trasporto del gruppo Busitalia copre attualmente oltre 90 milioni di bus km annui, 2,2 milioni di treni km e 41mila miglia nautiche, con circa 2000 autobus, 46 treni e 7 motonavi. I dipendenti sono circa 3.500-estratto dal sito www.fsbusitalia.it).

      NON CREDIATE CHE “PRIVATO” SIA SINONIMO DI EFFICIENZA.

      Per rendere il trasporto pubblico un servizio essenziale ed efficiente servirebbe tagliare sprechi e investire le risorse in infrastrutture e formazione del personale. Un’azienda di trasporto pubblico dovrebbe premiare i propri lavoratori e renderli parte integrante della stessa, e io come semplice autista chiedo questo. Sono orgoglioso di mettermi la camicia dell’atac quando vado a lavorare, anche se ultimamente aspettare la metro in banchina è poco rassicurante. E la colpa non è dei macchinisti e della strumentalizzazione che la stampa sta facendo sul “badge”. Le responsabilità sono di chi ha permesso la c.d. bigliettazione parallela che sembra sparita come una bolla di sapone; i mancati 600 mlm euro che sarebbero dovuti pervenire ad Atac dalla Regione Lazio; un contratto di servizio sviluppato sui chilometri e non sulla qualità.

      ORA SI È DECISO DI RISANARE ATAC (nella speranza che i libri contabili non vedano le porte del tribunale) DAI LAVORATORI.

      Io personalmente sono pronto a fare la mia parte, ma sarebbe lecito e giusto che altri con il portafogli molto, ma molto, più gonfio del mio e di quello dei miei colleghi si rimbocchino le maniche per primi.

      Simone Ruggeri

      Segretario nazionale CAMBIA-MENTI M410

      http://www.cambiamentim410.it/atac-al-capolinea/

    • L’autista di Atac in un video: "Vi spiego perchè a Roma il bus non passa mai"

      Christian Rosso pubblica un filmato in Rete che diventa virale tra scioperi di venerdì, mezzi non funzionanti e l’invito alla mobilitazione per dipendenti e romani mercoledì 29 luglio in piazza del Campidoglio :

      http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/07/25/news/christian_rosso-119814901/?ref=HRER3-1

  • il signor(??) Ruggeri sostiene che non è colpa degli autisti se gli autobus non passano ma dei numerosi guasti e della scarsità di pezzi di ricambio.. ma ci prende per stupidi? Lo sanno tutti che sono gli stessi dipendenti ATAC a sabotare i mezzi per non uscire e non lavorare e, si sospetta, per vendere al mercato nero gli stessi pezzi ai privati tanto vero che, stranamente, si rompono anche gli autobus appena consegnati. Dice altresì, cosa che non sospettavamo neanche, che l’ATAC è in realtà un assumificio ad uso e consumo dei politici ( destra e sinistra uniti nella bandiera " facciamoci gli affari nostri") ma lui come è stato assunto? Ha inviato un curriculum? Dice ancora che sono anni che i bilanci sono in rosso perchè si vuole " aprire ai privati" (evidentemente visti come fumo negli occhi dal sindacato abituato alla greppia politica) ma sono decenni che sono in rosso e vengono puntualmente ricapitalizzati con i soldi dello Stato e dei romani per continuare a fare " rossi" da spavento. E poi lui dov’era quando l’ATAC andava in passivo? Denunciava il malgoverno della cosa pubblica? Non mi pare, forse era in permesso sindacale! Sono contrario alla violenza che ritengo l’ultimo rifugio degli incapaci ma capisco quando, davanti allo scandalo di pseudolavoratori che prendono stipendi molto più alti della media e non fanno nulla, la gente un pò si incazzi. Vaglielo a dire ad un poveretto che deve essere alle 8.30 la mattina a timbrare il cartellino che farà tardi e quindi gli verrà sottratta una fetta di stipendio perchè all’autista del suo autobus non andava di lavorare!
    michele

    • CambiaMenti M410, che raggruppa peraltro solo conducenti, non è un sindacato riconosciuto dall’Atac ... è nato solo nel 2014 .... e non usufruisce quindi di permessi sindacali di sorta ....

      Sul livello tecnico dei mezzi dell’Atac, per rendersi conto, basta notarne quelli che girano ... che ovviamente sono i migliori del parco .....