Sognavamo cavalli selvaggi
![]() de Luca Visentini via FR ![]() Sono cento racconti brevi o brevissimi che nell’insieme ricostruiscono, in un’unica vicenda, la Milano dal 1968 al 1977 di un ragazzo della nuova sinistra. Un compagno di base, non un dirigente, né un pentito. Non si parla di analisi politiche o dispute ideologiche, ma di amore, amicizie, famiglia, lotte e scontri concreti.
Si legge un “clima”, un’umanità. Sono storie anche vere ma che trascendono, con la scrittura, l’autoreferenzialità. (...)
![]() ![]() ![]()
PER LA QUINTA VOLTA,SCIOPERO GENERALE CONTRO BERLUSCONI
di : Patrizia domenica 28 novembre 2004 - 22h32 ![]() Battere la finanziaria. Per la quinta volta sciopero generale contro Berlusconi di Giampiero Rossi Martedì è il giorno della grande la mobilitazione proclamata da Cgil, Cisl e Uil contro la finanziaria e dello sciopero generale di quattro ore contro una manovra che i sindacati (e non solo) definiscono «ingiusta sbagliata e inadatta» alla gravità della situazione economica e sociale del Paese. È la quinta volta che le rappresentanze sociali scelgono la prova di forza contro la politica economica del governo Berlusconi. Ma si tratta anche di uno scontro che nelle ultime ore si è arricchito di ulteriori elementi di attrito: la decisione di rimodulare le aliquote Irpef bocciata dai sindacati come «iniqua, inutile e sbagliata» che sottrae solo risorse agli investimenti premiando i più ricchi e gli evasori fiscali. E su tutto la “concertazione”, il dialogo promesso più volte dal governo, ma mai decollato. «La pazienza è finita. Non abbiamo mai potuto discutere. Non ci hanno mai convocato», scandiscono compatti i leader di Cgil, Cisl e Uil che ribadiscono la necessità di «una manovra alternativa che rilanci l’economia rafforzando il potere d’acquisto di retribuzioni e pensioni, con misure in favore degli ultra settantacinquenni e degli incapienti,con iniziative efficaci e concordate per la riduzione dei prezzi e il contenimento delle tariffe». E anche «che faccia fronte alla crisi produttiva e occupazionale con politiche industriali mirate e selettive in favore della competitività, in favore del Mezzogiorno». Per questo, dunque, martedì il paese si ferma e accompagnerà lo sciopero generale con oltre 70 manifestazioni di piazza mentre alcune categorie raddoppieranno la protesta. Università, ricerca, poste, farmacie, ristorazione collettiva e tutto il pubblico impiego, in attesa da nove mesi del rinnovo del contratto, dai ministeri agli enti pubblici, dalle regioni agli enti locali, dalla sanità alle agenzie fiscali, incroceranno le braccia per 8 ore. Ma l’appuntamento di domani sarà anche l’avvio di una lunga stagione di lotta. «Non ci fermeremo qui. Non è che l’inizio», spiegano i segretari di Cgil, Cisl e Uil che hanno già stilato un primo programma a 360 gradi. Si riparte , infatti, già il 18 dicembre a Roma con una manifestazioni unitaria sull’immigrazione cui seguiranno presidi sindacali con cui scandire le fasi finali dell’approvazione della legge finanziaria. E dal prossimo anno due assemblee unitarie di quadri e delegati convocate a Roma e a Milano, saranno chiamate a fare il punto sul Mezzogiorno e sulle crisi industriali in atto. Anche lo slogan scelto dà il senso della sfida che i sindacati lanciano al governo. «Costruire il nostro futuro» è la parola d’ordine adottata, ma è la stessa dell’ultimo sciopero generale, quello del 26 marzo scorso. Come per dire che «nulla è cambiato», al centro della protesta era allora la politica del governo, dal fisco al caro vita, dal lavoro alle pensioni, e ci resta ancora oggi. I leader sindacali, Guglielmo Epifani, Savino Pezzotta e Luigi Angeletti chiuderanno le manifestazioni organizzate il 30 a Milano, Venezia e Torino. Alla manifestazione di Bologna parteciperà Sergio Cofferati «perché trovo ragionevoli e condivisibili le loro richieste, utili per i lavoratori e i pensionati e anche per tutta la città». Per quanto riguarda le modalità di partecipazione delle diverse categorie allo sciopero generale, nel pubblico impiego, ministeri, parastato, Regioni ed Enti locali si fermeranno per l’intera giornata, così come i dipendenti del Servizio sanitario nazionale. Quattro ore di stop, invece, per la sanità privata. Insegnanti e personale scolastico terranno assemblee di due ore, mentre il personale di Università e Ricerca si asterrà dal lavoro per tutto il giorno. Uffici postali chiusi per otto ore, sportelli bancari fermi per la mattinata. Le ferrovie si fermeranno quattro ore dalle 9 alle 13, gli aerei dalle 12 alle 16. Il trasporto pubblico locale si fermerà invece con modalità diverse da città a città, ma verranno rispettate le fasce di garanzia. Mentre le navi ritarderanno di 4 ore la partenza. Quattro ore di stop per gli addetti ai servizi legati all’erogazione di acqua, luce, gas (ma dalla protesta è esentata la produzione di energia) e per i lavoratori delle telecomunicazioni e della televisione. Per quanto riguarda l’informazione, i poligrafici di quotidiani e agenzie di stampa si astengono dal lavoro per l’intera giornata oggi, mentre non scioperano i giornalisti. http://www.unita.it/index.asp?SEZIO...
![]()
|
![]() |
![]() ![]()
lunedì 19 - 12h52
di : Valentina Ricci
![]() ![]()
lunedì 21 - 12h19
di : Franco Cilenti
![]() ![]()
mercoledì 2 - 21h25
di : Antonio Camuso
![]() ![]()
domenica 29 - 08h20
di : Antonio Camuso
![]() ![]()
martedì 27 - 13h59
di : franco cilenti
![]() ![]()
giovedì 8 - 08h07
di : Alessio Di Florio (Associazione Antimafie Rita Atria)
![]() ![]()
giovedì 8 - 08h06
di : Alessio Di Florio
![]() ![]()
mercoledì 7 - 00h23
di : Fabrizio De André via FR
![]() ![]()
venerdì 2 - 12h20
di : Franco Cilenti
![]() ![]()
mercoledì 28 - 19h10
di : Potere al popolo via RF
![]() ![]()
mercoledì 28 - 19h05
di : Roberto Ferrario
![]() ![]()
martedì 27 - 15h04
di : Franco Cilenti
![]() ![]()
venerdì 23 - 14h05
di : Roberto Ferrario
![]() ![]()
giovedì 22 - 15h39
di : Sciltian Gastaldi via FR
![]() ![]()
giovedì 15 - 10h41
di : Franco Cilenti
![]() ![]()
domenica 11 - 12h51
di : FanculoaTuttiVoidiHyperion
![]() ![]()
venerdì 9 - 14h36
di : Alessio Di Florio (Associazione Antimafie Rita Atria)
![]() ![]()
domenica 4 - 19h05
di : Lucio Galluzzi
![]() ![]()
giovedì 1 - 14h54
di : Luca Visentini via FR
![]() ![]()
martedì 30 - 12h37
di : Franco Cilenti
![]() ![]()
domenica 14 - 12h00
di : Lucio Galluzzi
![]() ![]()
martedì 2 - 13h57
di : Lucio Garofalo
![]() ![]()
martedì 19 - 19h02
di : Lucio Galluzzi
![]() ![]()
domenica 26 - 16h59
di : Alessio Di Florio
![]() ![]()
martedì 21 - 10h55
di : Franco Cilenti
![]() ![]()
martedì 7 - 11h13
di : Franco Cilenti
![]() ![]()
venerdì 6 - 14h57
di : Paolo Persichetti
![]() ![]()
lunedì 2 - 17h49
![]() ![]()
lunedì 2 - 10h23
![]() ![]()
martedì 26 - 08h35
di : Franco Cilenti
![]() ![]()
sabato 23 - 14h39
di : Lucio Galluzzi
![]() ![]()
martedì 19 - 23h36
di : Mario
![]() ![]()
lunedì 11 - 23h52
di : pugliantagonista
![]() ![]()
lunedì 11 - 11h26
di : Alessio Di Florio
![]() ![]()
giovedì 7 - 21h25
di : Lucio Galluzzi
![]() ![]()
mercoledì 6 - 16h14
di : pugliantagonista
![]() ![]()
lunedì 4 - 22h07
di : pugliantagonista
![]() ![]()
sabato 2 - 13h26
di : Lucio Galluzzi
![]() ![]()
venerdì 1 - 14h57
di : Lucio Galluzzi
![]() ![]()
giovedì 31 - 14h10
di : pugliantagonista
![]() |