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Nero orizzontale

Publie le lunedì 5 settembre 2005 par Open-Publishing

Dazibao Economia-Budget Governi Viviana Vivarelli

di Viviana Vivarelli

Il ministro Siniscalco dimette Fazio. Berlusconi tace. Veti incrociati e reciproci ricatti vietano il congedo di Fazio, nello svantaggio di un paese costretto a subire un governatore svergognato.

Nella zoppa riforma del Tesoro, nessuna traccia di snellimento di Bankitalia. La moneta comune rende obsoleti migliaia di funzionari, la sola Francia ne ha rimossi 6.000, ma in Italia gli 8.000 nullafacenti di Bankitalia restano al loro posto con poteri accresciuti e stipendi vergognosi, i piu’ alti d’Europa, e quello del governatore doppio o triplo dei suoi equivalenti europei e addirittura piu’ del quadruplo di quello di Alan Greenspan (Federal Reserve): 776.890 euro contro 172.000.

Ma su questo tacciono quei leghisti che blaterano di ’Roma Ladrona’ e che ora pensano solo a salvare dal clamoroso fallimento quello che Maroni chiama pomposamente "il Polo bancario del Nord", la Banca Padana, ulteriore prova di ignoranza e pressapochismo, emblema di un connubio affaristico che cozza col rigore morale predicato sfacciatamente sulle piazze e creduto ormai solo dagli sciocchi.

La banca di Bossi? Un record! Non si ricorda il caso di un’altra banca che in soli tre anni di attivita’ sia riuscita a perdere quasi tutto il capitale sociale!? Una sua azione a marzo valeva 25 euro, oggi ne vale 4.

Con tre milioni di euro Fiorani promette di salvare la banca piu’ incapace e fallimentare del paese. Fazio avalla, contro i suoi stessi esperti. Maroni protegge in pieno conflitto di interessi. I leghisti salvano il portafoglio rovinato dai loro stessi duci. Berlusconi tace per non perdere la Lega. L’Italia crolla nella credibilita’ internazionale. Piu’ scandaloso di cosi’!

Nel sistema marcio e pieno di crepe le rovine si sostengono.

Ricordiamo che Fazio e’ dell’Opus Dei, uomo di provata fede e di comprovato dolo. Nel quadro dei nuovi teocon all’italiana, malaffare, collusione e Cristo si muovono in un abbraccio riprovevole. Il governatore, che si rivende come grande cattolico, manda la moglie a riscuotere tangenti con linguaggio plebeo in cambio di protezione per scalate inquietanti. I versamenti andranno ai Legionari di Cristo, dubbia setta che la signora protegge e in cui una figlia si fa suora, con vesti laiche ma voto di poverta’, ubbidienza e castita’. Restando la fanciulla nella lussuosa dimora del padre, quel ‘poverta’’ suona particolarmente risibile, come il cattolicesimi di Fazio, del resto.

Cosa ha a che fare il Cristo nelle mani di costoro? Cosa la democrazia?

Abbiamo una religione orizzontale in una civilta’ orizzontale.
Citando Ricucci: “E cosi’ semo governati dai furbetti e dalle furbette der quartierino!!”

Questa gente non rovina solo le banche, rovina ogni cosa.

Citazione da Battiato:
“Mi affascina la verticalita’ degli individui, qualcuno che si erge, visto che oggi viviamo tutti sdraiati e striscianti.”
“Sono molto preoccupato, sono uno che viaggia molto e vede spesso canali stranieri e vedo che ovunque ci sono camicie nere pronte ad entrare in scena. In alcuni casi ho l’impressione che stiano facendo le prove generali.”
Uno stato nero con una Chiesa nera e una finanza nera. Nomi che un tempo erano sacri usati come orpelli. Qualunque reato pur di contrastare qualcosa di rosso.
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