Home > ... > Forum 6352

> L’antifascismo militante e quello di maniera

14 marzo 2006, 12:20

Vabbe’, è diverso l’approccio.

Cosi’ diverso da farla sembrare una polemica.

Io sono convinto che nell’era della comunicazione globale la forma è spesso pure sostanza.

E, come dice uno come Scalzone - che certo col novecento c’entra parecchio - in un altro articolo di Bellaciao, credo che il linguaggio e gli stereotipi novecenteschi non servano ad un cazzo, che siano anzi controproducenti.

Nel merito, pero’, mi sembra che siamo d’accordo.

P.s. quando dicevo "umano" tra virgolette era per sottolineare la cosa, non per sminuirla.

Vanni