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> INTERCETTAZIONI. BUFERA SULL’AGENZIA GUIDATA DAL GENERALE HAYDEN

15 maggio 2006, 10:39

Non sono le conversazioni che interessano l’agenzia ma i numeri che contattano altri numeri.
Se il prefisso appartiene ad un paese sospetto, oppure è un numero segnalato, interviene una registrazione dei testi.
Ma la cosa piu’ inquietante è il passivismo e la rassegnazione, quando non l’entusiastica condivisione del privato di alcuni cittadini americani.


Punto-informatico oggi rivela che:

"Americani felici del governo spione":

>> La maggioranza dei cittadini statunitensi non ha problemi ad essere spiata dalla National Security Agency , l’organo del governo che svolge funzioni d’intelligence antiterrorismo. È quanto emerge da un sondaggio "a caldo" effettuato dal Washington Post e dall’emittente televisiva ABC, in seguito all’ esplosione dello scandalo intercettazioni. Secondo i risultati dello studio, il 63% degli intervistati si è detto favorevole alla strategia preventiva adottata dall’amministrazione Bush, che all’indomani dell’11 settembre 2001 avviò un programma segreto per tenere sotto controllo oltre 200 milioni di cittadini. Solo il 35% degli intervistati ha espresso indignazione per le intercettazioni condotte dalla NSA. Il 44% del campione rappresentativo selezionato dal Washington Post è addirittura "totalmente favorevole" e condivide le preoccupazioni del presidente Bush, convinto che si debba ledere la privacy degli americani per il bene della sicurezza nazionale. Il 65% dei cittadini coinvolti dal sondaggio è certo che la riservatezza delle comunicazioni personali sia un diritto sacrificabile in nome della lotta senza campo al terrorismo. In definitiva, si legge in un comunicato pubblicato dall’autorevole quotidiano americano, il 51% degli americani sembra appoggiare completamente la posizione di Bush sull’argomento della privacy. <<


Il potere è controllo e questo è noto ma quando sappiamo che alcuni satelliti possono fotografarci e seguirci in ogni momento e seguire le nostre conversazioni, (se guardi google map, ora seat-map, già ti fai un’idea della tecnologia attuale) come possiamo credere che esistano persone imprendibili, terroristi che agiscono in grande stile coinvolgendo autobus e metropolitane in piena Europa e in grandi città, senza essere visti e previsti?
Non è necessario ricordare Orwell per pensare che tutto il teatrino del terrorismo (oppure una buona parte di esso), compresi gli annessi antidoti bellici ma anche questo grosso business delle intercettazioni, non sia altro che il massimo sistema per estorcere petrolio/denaro e avere il placet del popolo bue che, almeno in Usa, continua a votare i suoi presunti salvatori.
In realtà abbiamo sempre saputo di essere presi per i fondelli ma ecco un’altra controprova.

Edoneo