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> Bellaciao invita a votare NO al referendum del 25 giugno

19 giugno 2006, 19:46

Un conto è l’ "indipendenza" delle regioni spagnole, dovuta anche ad oggettivi motivi storici, cosa comunque che non è così scontata e pacifica come la descrivi ( in Catalogna forse hanno risolto soltanto ieri con un referendum, in Euzkadi ci sono i notissimi problemi).

"Indipendenza" quindi ancora molto relativa e alla quale comunque la destra spagnola mi sembra ancora ferocemente contraria .....

Comunque la larga autonomia di alcune regioni spagnole è dovuta a motivazioni come dicevo storiche, linguistiche ecc. ecc.

Ed è quindi paragonabile alla larghissima autonomia che in Italia, allo stesso modo, godono da decenni regioni come l’Alto Adige ( o più propriamente Sud Tirolo), Val d’Aosta, Sicilia e Sardegna.

E’ infatti innegabile che esista, come in Catalogna o in Euzkadi, un problema "nazionale" sardo o sudtirolese.

La cosiddetta Padania, invece, che entità è, quali problemi di "nazionalità" esprime ?

A mio giudizio nessuno se non l’ egoismo sociale che è stato istillato ormai da 20 anni a questa parte dalla Lega e successivamente, in modo forse meno pittoresco ma nei fatti più efficace, da Berluskoni .....

Personalmente sarei largamente favorevole ad un maggiore "federalismo" - cosa che in fondo è una invenzione della sinistra libertaria e non certo della tradizione della destra italica che era contraria addirittura all’istituzione delle regioni quasi 40 anni fa - ma in una logica comunque unitaria e soprattutto "solidale", che mi sembra che in Spagna sia chiaramente delineata, ma che nella riforma Calderoli invece non lo è affatto ....

E poi, diciamocelo chiaramente, nella riforma del centrodestra la questione del "federalismo" è solo una foglia di fico per fare contenta e coglionata la Lega ma l’essenza vera sono i superpoteri affidati al Premier.

Superpoteri che alludono chiaramente ad una deriva autoritaria e per certi versi -paradossalmente ma non troppo - ancora più "centralista" di oggi.

Deriva autoritaria e "centralista", costruita su misura per Berluskoni, che però cerca di utilizzare come collante di massa l’egoismo sociale veneficamente istillato in questi anni, soprattutto in Veneto e Lombardia, non a caso le uniche regioni che la destra ancora governa ...

E di cui la Lega, seppure pesantemente indebolita sul piano elettorale, è con le sue posizioni proto-naziste e razziste tuttora un elemento essenziale .... e non solo sul terreno strettamente numerico ..... che è ormai poca cosa ma rimane determinante .... ma soprattutto su quello di un "immaginario" di massa che è ancora molto utile non solo a Berluskoni ....... ma anche ad una parte rilevante del padronato italiano, non esclusivamente del nord .....

Keoma