Home > ... > Forum 7890

> Adesso si dimetta Loiero se ne ha il coraggio

30 giugno 2006, 14:56

A tutti gli amici del Movimento antimafia e del Forum "Ammazzatecitutti"


29 giugno 2006

Carissimi/e antimafiosi/e di tutta Italia,

certamente sarete a conoscenza dell’appassionata lettera che ho inteso inviare attraverso la stampa al presidente della Regione Calabria, facendogli presente che dopo gli ultimi sviluppi sulla vicenda dell’omicidio Fortugno non è più pensabile che in Calabria tutto rimanga come se nulla fosse avvenuto, limitandosi lo stesso Loiero a richiedere in via solo informale le dimissioni del consigliere Crea.

Ho voluto far presente al presidente Loiero che se vale, come certamente vale, per Crea il principio etico dell’opportunità delle sue dimissioni non in quanto colpevole di nulla ma per non aver voluto comunque evitare amicizie "pericolose" tra i suoi sostenitori, la stessa cosa vale anche per chi con quegli stessi voti, sia pure indirettamente, è stato prima indicato come candidato presidente (Crea era tra i "Grandi elettori" di Loiero all’Assemblea di Lamezia del 28 novembre 2004), e quindi eletto come presidente della Giunta regionale.

E’ un principio etico, e come tutti i principi non consente deroghe o sconti per nessuno: la politica, in Calabria ancor più che nel resto d’Italia, non può permettersi alcun tipo di collegamento diretto o indiretto, con la zona grigia posta tra la mafia ed il malaffare.

E se Loiero stesso ammette che Crea è una presenza imbarazzante in Consiglio Regionale, pur non essendo neanche formalmente indagato, per lo stesso motivo Crea ha risposto a Loiero "Dimettiamoci insieme".

Da ieri naturalmente abbiamo assistito alla reazione rabbiosa e intimidatoria da parte di Loiero, tramite il suo portavoce, alla mia lettera.

Hanno subito scritto - tanto per mandare un bel messaggio trasversale - che sono isolato, che parlo per utile personale, e che non sono credibile in quanto "esponente" della Margherita.
Potrei dare mille risposte molto pepate, ma mi riservo a tempo e luogo.

Per il momento vorrei solo avvisare pubblicamente che qualche squallido personaggio vicino al presidente Loiero sta telefonando da questa mattina a diversi amici dei "ragazzi di Locri" per tentare di estorcere una dichiarazione di smentita nei miei confronti, tanto per ribadire il concetto che sono isolato, così se "qualcuno" volesse finalmente capire questo potrebbe anche decidere di tapparmi la bocca per sempre senza correre pericoli. Un bel "pizzino", non c’è che dire.

La fine del povero Fedele Scarcella ce lo insegna cosa possa voler dire, per chi è esposto nella lotta alla mafia con la propria faccia, restare isolati. E lorsignori stanno provando a fare proprio questo, tentando di estorcere dichiarazioni a ragazzi in buona parte minorenni.

Abbiamo le prove e le testimonianze di queste infamità.

Io posso solo dire che noi, insieme agli altri ragazzi di Locri, siamo nati proprio per dire basta a questi sistemi, alle commistioni impure tra la politica e la mafiosità di comportamenti, per dare una svolta di novità, di pulizia, di idealità e di speranza alla nostra terra.

Non mi farò, non ci faremo intimidire da nessuno, tantomeno da chi, non avendo alcun interese al rinnovamento, tenta di distruggerci dividendoci.

Noi invece siamo tutti uniti, oggi più che mai che cominciamo a vedere la luce in fondo al tunnel.

Aldo Pecora

www.ammazzatecitutti.org