Home > ... > Forum 7896

> Adesso si dimetta Loiero se ne ha il coraggio

2 luglio 2006, 11:39

CALABRIA/REGIONE: PORTAVOCE LOIERO RISPONDE A PECORA

(ASCA) - Catanzaro, 28 giu - ’’Il movimento dei ragazzi di
Locri e’ stata la cosa piu’ genuina e importante avvenuta
nella Locride dopo il delitto Fortugno tanto che il
presidente Loiero, proprio ieri, ha accettato di fare un
incontro pubblico a Locri il 7 luglio prossimo. Sarebbe grave
che qualcuno adesso ne rivendichi il copyright per averne
vantaggi personali o di parte politica’’. Cosi’ Pantaleone
Sergi, portavoce del presidente della Regione Calabria
Agazio Loiero, commenta a caldo le dichiarazioni del giovane
Aldo Pecora che ’’a titolo personale’’, sostiene Sergi, ha
diffuso un documento critico sul presidente della Regione.
’’Il coraggio e la rivolta dei ragazzi di Locri sono stati
giustamente apprezzati e valorizzati in quanto giudicati di
iniziativa spontanea, non eterodiretta, capaci di scuotere le
coscienze. Se adesso qualcuno di loro interviene come
esponente di una parte non c’e’ certo da rallegrarsi. E
sinceramente l’intervento di un esponente di partito mi
sembra quello di Pecora che, d’altra parte, ha sempre
rivendicato la sua appartenenza alla Margherita. E oggi
utilizza argomenti di parte gia’ ampiamente smentiti dal
presidente Loiero, il quale, guarda caso e’ stato quello che
il cosiddetto Pdl Lazzati lo ha portato all’attenzione del
Consiglio regionale e, proprio una decina di giorni fa, lo ha
raccomandato con una lettera personale a tutti i parlamentari
calabresi e, particolarmente, agli esponenti di Governo.
Pecora dovrebbe, tra l’altro, farsi chiarire quali sono le
differenze tra una consulta di esperti e una commissione
consiliare. Forse in quanto appartenente all’associazione
’’Lazzati’’, Pecora si duole per la querela di Loiero al
magistrato Romano De Grazia ma, in questo caso, il presidente
ha sporto querela perche’ il magistrato, secondo quanto
riportato dai giornali, lo aveva accusato di aver favorito un
proprio parente, cosa non vera. Venerdi’ 7 luglio, queste e
altre cose il presidente dira’ ai ragazzi di Locri che, ci
auguriamo tutti, rimangano un movimento libero per continuare
a svolgere la funzione che finora hanno svolto’’.
red/mcc/lv

(Asca)