Home > ... > Forum 7898

> Adesso si dimetta Loiero se ne ha il coraggio

2 luglio 2006, 11:44

ADRIANA MUSELLA DIFENDE LOIERO ED ATTACCA ALDO:

FORTUGNO:RIFERIMENTI; PECORA DL, NON PARLI PER RAGAZZI LOCRI

DISGUSTO PER ATTACCHI STRUMENTALI A LOIERO. QUAL E’ GIOCO BINDI?

(ANSA) - CATANZARO, 29 GIU - ’Aldo Pecora, universitario, iscritto alla Margherita, e’ di Polistena, ha partecipato insieme a tanti altri ragazzi della regione, con il suo striscione alla manifestazione di Locri. Quelle parole le ha scritte con le lacrime agli occhi. Arrivato, poi, il momento elettorale ha scelto pero’ la candidatura. Niente da eccepire, ma non ci sembra giusto, oggi, che lui intervenga a nome dei ragazzi di Locri, prima di tutto perche’ non lo e’ e poi perche’ ormai ufficialmente rappresenta un partito politico’. A sostenerlo e’ il presidente del Coordinamento nazionale antimafia Riferimenti, Adriana Musella.

’La politica - ha sostenuto Adriana Musella - non puo’ e non deve permettersi di allungare le proprie mani sporche, i propri tentacoli sui nostri ragazzi; non puo’ e non deve permettersi di offuscare ne’ trascinare nella melma i loro sogni, quelli di una gioventu’ che, nonostante tutto, cerca di costruire una storia diversa per la propria terra. Noi che li abbiamo affiancati e sostenuti sappiamo che questi ragazzi, come tanti loro coetanei, sono puliti e non vogliono essere strumentalizzati, conosciamo la loro sincerita’, i loro timori, le loro ingenuita’. In tutti questi anni abbiamo sempre creduto che non sia giusto colorare l’ impegno antimafia rendendolo di parte perche’ crediamo che i valori debbano appartenere a tutti e che intorno ai valori ci sia bisogno di unita’. Con i ragazzi della Locride, con i giovani del Forum Forever, di questo abbiamo discusso piu’ volte e so che che la pensano come me: niente strumentalizzazioni.

Purtroppo, pero’, bisogna anche riconoscere che con il rumore mediatico seguito agli eventi di Locri si e’ corso il rischio che questi ragazzi, considerati un po’ come un fenomeno da spettacolo, finissero per montarsi un po’ la testa’.

’Qualcuno - ha proseguito Adriana Musella - ha voluto seguire la strada politica e candidarsi. Crediamo allora opportuno che parli a nome del suo partito e non dei ragazzi di Locri che sono altra cosa e che non hanno alcun leader’.

’Senza voler entrare in un discorso che compete soltanto e unicamente alla magistratura - ha sostenuto Adriana Musella - esprimiamo tutto il nostro disgusto per gli attacchi gratuiti e strumentali rivolti al Presidente Loiero. Non volendo considerare Pecora per la sua giovane eta’ ed inesperienza, ci chiediamo, pero’, quale sia il gioco della Bindi e di alcuni personaggi del suo partito. Grazie a Dio non tutti. Se la classe politica avesse un po’ piu’ di responsabilita’ e dignita’ e se davvero si lavorasse per il bene comune, forse potremmo essere risparmiati dal leggere ed ascoltare quotidiane fandonie di fronte a problemi serissimi che dovrebbero, invece, indurre a tacere e, forse, anche, a vergognarsi un po’’. (ANSA).