Home > ... > Forum 29422

Sicuritalia. Chi l’ha vista?

4 luglio 2012, 07:56, di Bafometto

Quello che è descritto nell’articolo è un problema annoso che interessa gli istituti di vigilanza privata in tutto il territorio, a grave discapito di chi cerca lavoro. L’azienda non può introdurre nel lavoro il canddato, quindi assumerlo, fintanto che non è Guardia Giurata; per diventare Guardia Giurata la legge prevede la dipendenza, cioè la domanda di un datore previa Licenza di Polizia, che richieda candidatura a Guardia Giurata, nella sede Prefettizia di competenza. Da qui il colloquio e la prima fase relativa ai protocolli. Il Contratto nazionale di categoria norma che tutte le spese dovute al rilascio della documentazione come il Decreto di nomina e Porto d’Armi, siano a carico del Candidato (quelle future di rinnovo a carico aziendale). A questo punto subentra "la trovata". Le aziende, non avendo nulla da perdere, per garantirsi un certo numero di candidati già Guardie Giurate, forza i precetti a proprio vantaggio, facendo avviare Decreto di nomina e Porto d’Armi agli aspiranti in cerca di lavoro, senza che però ci sia effettivo bisogno di personale, ovvero, senza alcuna garanzia di assunzione. Addirittura è capitato che alcune Questure, capito il "giochetto" hanno ordinato la copia di assunzione unitamente alla richiesta di nomina; peccato che la soluzione vuole solo evitare un’inutile burocrazia cartacea, disinteressandosi completamente di chi in cerca di lavoro, a cui sono fatti spendere inutilmente dei soldi e pure viene illuso. In oltre, questo modo apre le porte per un secondo abuso: l’istituto di vigilanza privata che si ritrova ad assumere il candidato, quindi a retribuirlo, ordina un lavoro di vigilanza e controllo al nuovo assunto, senza che questo ultimo sia ancora in possesso dei titoli e dell’arma. I non-controlli permettono anche questo. La soluzione è dietro all’angolo: basterebbe che l’istituto di vigilanza fosse obbligato al rimborso spese in caso di non assunzione. Questo qui trattato è solo la punta dell’iceberg di chi inizia questa professione. Lo stato fomenta aziende "money oriented" e le rappresentanze sindacali di categoria (CGIL-CISL-UIL) sono latitanti. Basta dare un’occiata nei Forum dedicati per rendersi conto di come la classe lavorativa è voluta allo sfascio. Bafometto, utente di GuardieInformate.net