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22 aprile 2005, 19:15

Amnistia: visita del Consigliere radicale Mellano nelle carceri di Ivrea e di Biella
Simpatia e ringraziamenti per marco pannella

22 aprile 2005

Ieri mattina Bruno Mellano (presidente gruppo consiliare radicale) ha tenuto la sua ultima visita ispettiva nel carcere d’Ivrea accompagnato dall’esponente dell’Associazione Radicale il “Detenuto Ignoto” Iolanda Casigliani e da Alessio Boglino, militante radicale di Ivrea.

All’uscita dal carcere eporediese gli esponenti radicali hanno dichiarato ai giornalisti che li attendevano:

“Nella Casa Circondariale sono presenti 344 detenuti, a fronte di una capienza massima di 208 unità; il 60% sono extracomunitari, il 30% tossicodipendenti di cui 10 in trattamento metadonico. Gli agenti di polizia penitenziaria sono 177 ma 20 i distacchi fuori regione che, lamenta la direttrice Dott.ssa Tullia Ardito, annullano i benefici dei 26 agenti integrati alla fine del 2004. Gli educatori sono 4, di cui due regionali. Abbiamo visitato la tipografia interna all’istituto dove lavorano 5 detenuti ed un’altra sezione dove altre 4 persone lavorano al cablaggio di parti elettroniche; piccoli numeri che potrebbero aumentare se venissero potenziati questi progetti lavorativi con il finanziamento che l’istituto penitenziario intende chiedere alla Cassa delle Ammende”.

Nel pomeriggio di ieri Bruno Mellano e Iolanda Casigliani hanno poi visitato il carcere di Biella.

All’uscita dal carcere biellese gli esponenti radicali hanno incontrato i giornalisti a cui hanno dichiarato:

“Nella Casa Circondariale sono presenti 270 detenuti, a fronte di una capienza massima di 162 unità; il 60% sono extracomunitari, l’organico degli agenti di polizia penitenziaria è ancora sotto di 50 unità, sono infatti presenti 159 agenti; gli educatori sono 4, di cui due regionali.

Ci hanno accompagnato nella visita il nuovo direttore Dott. Roberto Festa ed il Commissario degli agenti Mercurio, anche lui fresco di nomina. Il Dott. Festa, che è stato direttore di numerosi istituti di pena, ci ha voluto testimoniare la sua conoscenza dell’impegno radicale nei confronti delle gravi problematiche del sistema penitenziario italiano, avendo spesso incontrato in carcere Adele Faccio e Marco Pannella negli anni 70/80. La delegazione radicale si è recata anche nella sezione cosiddetta AIV (Alto Indice di Vigilanza). Nella AIV nei mesi scorsi si era creata una situazione di forte tensione causata da un’improvvisa decisione della precedente direzione di sequestrare tutti i libri e le pubblicazioni di cui i detenuti politici di questa speciale sezione fanno largo uso: la nuova direzione, con un’opera di mediazione, è riuscita a ricostituire un clima più tranquillo e a venire parzialmente incontro alle esigenze dei detenuti prevedendo anche uno specifico corso di computer.

Parecchi detenuti, italiani e stranieri, d’Ivrea e di Biella ci hanno pregato di portare a Marco Pannella il loro saluto, la loro simpatia e il loro sentito ringraziamento per l’iniziativa nonviolenta che il leader radicale sta conducendo per ottenere l’amnistia”.

Sul sito www.grupporadicalipiemonte.it, link “Pianeta carcere/Cassa delle Ammende”.