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25 APRILE. ROMA, MANIFESTAZIONE DA PORTA S.PAOLO
Publie le mercredi 23 avril 2003 par Open-Publishing1 commentaire
25 APRILE
La resistenza continua…contro la guerra infinita
A Roma corteo con partenza da
Porta S. Paolo alle ore 10.00
La guerra e l’occupazione angloamericana dell’Irak hanno posto al popolo iracheno e ai popoli arabi il problema della resistenza
A quanti aspirano al rispetto reciproco e alla condivisione umanistica e cooperativa di questa terra, si pone il dovere della resistenza contro la guerra
Manteniamo viva la memoria della resistenza ricordando che la nostra libertà ce la siamo conquistata da soli e non ce l’hanno portata gli americani.
Non solo gli americani, ma anche i sovietici, gli inglesi, i francesi e tanti altri hanno contribuito a liberare l’Europa dal nazifascismo
Il governo Berlusconi sta tentando di far passare una legge che equipara i fascisti di Salò ai partigiani. Questa provocazione è un insulto alla memoria dei caduti della Resistenza e alla stessa Repubblica.
Il 25 aprile tutti in piazza
La resistenza continua…contro la guerra infinita
Appuntamento alle ore 10.00 a Porta S. Paolo
Per una manifestazione unitaria
Messages
1. > 25 APRILE. ROMA, MANIFESTAZIONE DA PORTA S.PAOLO, 25 avril 2003, 02:02
Il governo Berlusconi ha gettato la maschera.Dopo aver offeso la Costituzione,da lui definita sovietica,dopo aver attaccato in mille occasioni i giudici di Milano che lo processano per corruzione di magistrati e che lui chiama comunisti,adesso offende la memoria storica degli italiani,dicendo che i colpevoli delle stragi dei nazisti sono stati in realtà i partigiani "comunisti".E un delirio il suo,vede dappertutto "comunisti".Conosce in verita la strategia della propaganda hitleriana:raggiungere un gran numero di persone poco inclini al ragionamento con degli slogans martellanti.Questo lui lo fà attraverso le sue televisioni .Negando i valori della Resistenza,del venticinque aprile,lui vuole riportare il Paese al periodo nero del fascismo.Ma i suoi telespettatori ,martellati dalla sua propaganda mediatica,non vedono il pericolo del revisionismo che egli spera di attuare.Domani ci sarà un enorme folla a Roma,indignata per questo ribaltamento di verità.Ma finchè Berlusconi disporrà di tutti i media per la sua vergognosa propaganda,sa che può abbindolare la gente con tutte le sue affermazioni deliranti.E sarà ancora votato.Patrizia