2 GIUGNO- NICOTRA (PRC): "LA PARATA NEGA LE RADICI POPOLARI DELLA REPUBBLICA"

"Celebriamo un grande evento civile , il voto popolare che cancellò la monarchia e fece nascere la Repubblica, con una parata militare. Mi sembra una contraddizione in termini..." E’ quanto afferma in una dichiarazione Alfio Nicotra, responsabile nazionale del Dipartimento Pace di Rifondazione Comunista.

"Domani è il sessantesimo anniversario della proclamazione della Repubblica fondata sul lavoro e che ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali - prosegue l’esponente del Prc - sarebbe stato ovvio, assolutamente patriottico, celebrarla con una grande festa di popolo, riempiendo i Fori Imperiali di colori di pace e di uomini e donne in abiti civili. Continua invece a dominare una malintesa concezione della Patria, quella che continua ad accostare questo termine alle imprese militari e alle sfilate di armi e di armati. E’ questa una scelta che divide invece di unire il popolo italiano."

"La festa delle Forze Armate è il 4 novembre e non il 2 giugno - conclude Nicotra - e questa sovrapposizione è sinceramente frutto di una distorsione che tende ad accolture le radici popolari della Repubblica consegnandola agli Stati Maggiori. Per questa ragione Rifondazione Comunista sarà domani alla manifestazione pacifista che non sarà contro qualcuno ma semplicemente per la Repubblica e in difesa della Costituzione nata dalla Resistenza."

Roma, 1 giugno 2006