2 GIUGNO - NICOTRA (PRC) : "TORNI AD ESSERE FESTA IN ABITI CIVILI"

"La festa del 2 Giugno è nata per celebrare un fatto democratico di enorme importanza per la vita del nostro Paese: la sconfitta della monarchia e la vittoria della Repubblica nel referendum istituzionale di 60 anni fa.

Mi sembra assolutamente legittima la richiesta di recuperare lo spirito originale con cui questa festa è nata. Ovvero una grande festa di popolo, in abiti civili, come quei milioni di elettori e - per la prima volta nella storia d’Italia- quelle milioni di elettrici, che decisero votando Repubblica di far voltare pagina al nostro Paese".

E’ quanto afferma in una dichiarazione Alfio Nicotra, responsabile nazionale del Dipartimento Pace del Prc.

"La festa delle Forze Armate - prosegue Nicotra- è il 4 novembre e non il 2 giugno. In questi anni si è fatto una sovrapposizione impropria forse perchè non si voleva ricordare al popolo italiano le colpe della Casa Savoia per aver trascinato l’Italia in due guerre mondiali, in vergognose avventure coloniali e aver consegnato lo Stato per venti anni ad una feroce dittatura."

"Non è dunque un tradimento della Patria - conclude l’esponente del Prc-chiedere che i Fori imperiali si riempiano di uomini e donne, anche ovviamente di militari ma in abiti civili, per festeggiare la nascita della Repubblica democratica fondata sul lavoro e il ripudio della guerra.

Facciamo notare che negli Usa si festeggia con grande solennità il 4 Luglio con pic nic familiari e anche con una parata, ma in costume e con bande musicali. Proprio a nessuno viene in mente di considerare queste forme di festeggiare la loro principale festa nazionale come antipatriottiche...."

Roma, 20 maggio 2006