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20 ottobre: Si può fare diversamente… a sinistra
Publie le domenica 23 settembre 2007 par Open-PublishingForum per la Sinistra Europea - Socialismo XXI Milano
La manifestazione del 20 ottobre è un
appuntamento importante. La piattaforma che
la indice, oltre alla necessità di un sistema
pensionistico equo e civile, afferma le ragioni di
chi vuole difendere le conquiste del welfare, in
primo luogo contro la precarizzazione del
lavoro. Ma è anche un appuntamento per ridare
voce e fiducia alle lotte, ai gruppi sociali, alle
persone che hanno pensato che un governo di
centrosinistra significasse l’avvio di un processo
di trasformazione positiva del paese.
Perciò la
manifestazione del 20 serve anche
per ricordare al governo, e alla
coalizione che l’ha espresso, la
necessità di rispettare gli impegni
presi con le cittadine e i cittadini che
li hanno votati al tempo delle
elezioni.
Il popolo della sinistra
richiede un reale cambiamento. In
tal senso la posizione della Fiom e di
Lavoro e Società, che esprimono una
valutazione negativa dell’accordo del 23 luglio, è
un atto al quale va il nostro appoggio. Il 20
ottobre deve essere anche l’occasione per
affermare che in discussione è l’attuale modello
di sviluppo. Questo mette in dura sofferenza gli
strati deboli della società ma anche il clima,
l’ambiente, i beni comuni, la pace. E il
benessere sociale è dato sì da salari e pensioni
adeguate, ma anche da servizi, da condizioni
ambientali e territoriali, da beni comuni a
disposizione di tutti, da strumenti equi ed
efficaci di redistribuzione del reddito. La
manifestazione ha per noi anche altri significati.
Quello, intanto, della risposta all’incivile deriva
securitaria, culturalmente fascista, a cui sta
concorrendo gran parte della politica e
dell’informazione. L’insicurezza sociale viene
dirottata guardando ai migranti, ai soggetti
deboli ed emarginati, spostandola quindi dai
mali veri della nostra società, quali le grandi
mafie, l’evasione fiscale di classe, l’illegalità dei
grandi potentati economici e finanziari, la
precarietà del lavoro e della vita. Il secondo
significato è di richiamare la necessità di una
nuova etica pubblica, fatta di comportamenti
onesti, trasparenti e sobri di chi abbia potere,
abbia cariche pubbliche, abbia responsabilità
politica e anche qui c’è da lamentare il
comportamento degli esponenti di gran parte
delle forze politiche.
Giustamente sta
mobilitandosi il fastidio e il rifiuto del popolo
della sinistra. Il Forum Sinistra Europea -
Socialismo XXI è una delle reti del nuovo
soggetto politico Sinistra Europea, e come tale
parteciperà all’evento del 20 ottobre. Agiremo
per far partecipare quante più persone, gruppi,
organismi possibile per la migliore riuscita. E’ in
gioco il destino della sinistra italiana. E’ in gioco,
in ultimo, la democrazia in questo paese.