"ACQUE TORBIDE" Di R. Rossanda

Messaggi

• 1. "ACQUE TORBIDE" Di R. Rossanda, 3 marzo 2008, 13:14

  No, caro Mimmo, stavolta la Rossanda non mi convince per niente.

  E lo dice uno che della stessa Rossanda, di Ingrao, del compianto Pintor, fino a che è stato nella Cgil di Trentin e più recentemente anche di Bertinotti aveva fatto un pò i "fari" d’orientamento .... questo almeno dall’ inizio degli anni ottanta, dopo che l’ipotesi operaista ( prima L.C. e poi l’autonomia operaia) che aveva caratterizzato la mia militanza fino ad allora aveva oggettivamente mostrato la corda .....

  Ma mi rendo conto ora ( in verità già da un pò) che l’orientamento tardo-togliattiano e di fatto intellettual/politicista di tutti i personaggi citati mi ha fatto subire negli anni un mare di delusioni e di fregature ......

  Ed ora la Rossanda ci riprova .....

  Sacrosanta, anche se un pò tardiva ( negli scorsi mesi la stessa Rossanda aveva scommesso sulla bontà del governo Prodi) l’analisi sul PD .....

  Molto meno la parte finale, gli sproloqui sulla "sinistra del NO" che dovrebbe diventare "propositiva" ( proporre a chi, allo stesso Veltroni ?) e la tirata conclusiva contro l’ "astensionismo" che credo sia la verà finalità pratica dell’ intero lungo e "aulico" articolo.

  Io credo invece che le ipotesi reali siano soltanto due :

  La prima, la meno probabile, è quella di una vittoria di Veltroni dove siano indispensabili i voti della Sinistra Arcobaleno.
  In questo caso avremmo senza ombra di dubbio la riedizione del Governo Prodi con la Sinistra Arcobaleno a fare di nuovo da stampella alle peggiori leggi liberiste, alle pratiche di guerra, ai desiderata di Montezemolo, del Vaticano e degli Usa ....

  L’altra ipotesi, più probabile ed a mio giudizio forse persino più tatticamente auspicabile, è quella di una vittoria del Berluska oppure - questa meno auspicabile - dell’ "inciucio" Veltruskoni dove la Sinistra Arcobaleno non potrebbe fare altro di diverso da quella "sinistra del NO" che tanto Rossanda depreca ......

  Con la differenza, rispetto al periodo 2001-2006, che nel frattempo sono stati bruciati tutti i ponti con i movimenti "in carne ed ossa" che agiscono nel territorio italiano.

  Questo poi vale soprattutto per Rifondazione ...e forse per il PdCi ... per gran parte di Verdi e soprattutto di SD non è difficile immaginare, e già qualcosa in questo senso è avvenuto, un ritorno sotto l’ala protettiva di Veltroni .....

  Quindi di cosa sta parlando Rossanda ?

  Io credo invece che le pur minime speranze di ripresa di un ciclo meno negativo debbano necessariamente passare da UNA SCONFITTA PESANTISSIMA ED INEQUIVOCABILE dell’attuale gruppo dirigente della cosiddetta "sinistra radicale" e di Rifondazione in particolare ......

  E quindi anche delle tesi della Rossanda .....

  Altre strade non ne vedo.

  K.

  • 1. "ACQUE TORBIDE" Di R. Rossanda, 3 marzo 2008, 13:39

    Sarebbe però importante che tu leggessi l’intero articolo che è molto più lungo.
    Lo trovi in biblioteca o leggilo domani online
    ciao

  • 2. "ACQUE TORBIDE" Di R. Rossanda, 3 marzo 2008, 13:56

    No, ho comprato il giornale in edicola e quindi l’articolo l’ho letto tutto.

    E il mio giudizio personale rimane quello.

    Rossanda, come tutta la grande "scuola" del Manifesto, è eccezionale nelle analisi ed anche nel motivare le "girovolte" improvvise.

    Come quella recentissima sul giudizio da dare sui DS come se l’involuzione oggettivamente destrorsa di Veltroni e D’Alema nascesse solo con la fondazione del Partito Democratico ....

    Ma poi non si misurano per niente con la realtà sociale "in carne ed ossa", con la pratica delle vertenze di tutti i giorni .....

    Come potrei, ad esempio, io oggi andare a chiedere in giro il voto per Rifondazione e per la Sinistra Arcobaleno quando nella nostra zona il candidato del centrosinistra rimane Lazzara, cioè il principale antagonista di tutte le battaglie locali degli ultimi anni ?

    Ma che ne sanno al "Manifesto" della pratica sul territorio o nei posti di lavoro ?

    K.

  • 3. "ACQUE TORBIDE" Di R. Rossanda, 3 marzo 2008, 16:26

    Si è vero, il lavoro da fare nel municipio è da zero. Va portato avanti un discorso culturale. Va svelato l’inganno di quei comitati che non sono altro che appendici. La cultura della delega ma messa in discussione. Va spiegato alla gente che delegare un comitato a trattare con i peones dei municipi è peggio. Alcuni eletti sono stati espressione di associazioni e comitati che, in cambio di piccole agevolazioni alla base elettorale, sono stati funzionali al passaggio di tutte le delibere dettate dal livello centrale. Occorre spiegare al cittadino di Palmarola che vota un politico di zona sperando in un interessamento all’illuminazione e al manto stradale che avrà probabilmente il lampione ma asseme ad esso avrà davanti alle proprie finestre un mac donald con benzine e non più le pecore dell’agro romano ecc ecc