APPELLO ALLA RESISTENZA !

COORDINAZIONE EUROPEA CONTRO LA PRECARIETÀ I 9-10-11 GIUGNO A STRASBURGO

Da decenni una politica neoliberale feroce è in atto in tutta Europa. Noi -così come il nostro circondamento- subiamo ogni giorno gli effetti di questo sistema alienante. Questa logica si traduce da un industrialismo totale, dalla perpetuazione all’infinito di "elite" stabilite e dalla formattazione ideologica trasmessa dai mass media, dai governi e da un martellamento pubblicitario onnipresente.

L’économia è diventata l’ideologia.

Da questa stessa ideologia nascono contratti precari, un accesso sempre più difficile ai beni universali di cultura e di sapere così come un regresso dei diritti all’alloggio, al lavoro, alla salute e a viveri per tutti.

Gli accordi di Lisbona, la direttiva Bolkestein e altri progetti privilegiano gli interessi del liberalismo economico e non quelli degli uomini. Questi piani, essendo unicamente all’inizio della loro messa in opera, dimostreranno soltanto fra qualche anno la loro vera ferocia. Le leggi e provvedimenti di polizia, le sorveglianze video, le intercettazioni telefoniche, la tolleranza del maschilismo e del razzismo, le espulsioni di ogni tipo e deportazionisono le premisse di una società totalitaria che sorge subdolamente.

In tutta Europa assistiamo alla distruzione delle conquiste sociali. Il principio di una redditibilità oltremodo provoca la privatizzazione dell’insieme dei servizi e organismi pubblici.

La rivolta contro questo sistema e l’invenzione d’alternative sono in marcia.
Nidi di resistenza si sviluppano progressivamente, anche se minacciati dall’autoritarismo generalizzato in tutte le società capitaliste. Nuove reti e assemblee dei citadini in lotta hanno generato numerosissimi blocchi, scioperi, manifestazioni e riappropriazione degli spazi pubblici per pensare una critica radicale di queste società. Nei licei, nei posti di lavoro, negli spazi autogestiti, nei quartieri, nelle università, il movimento si estende permettendo la progressiva presa di coscienza di un fenomeno più globale -la generalizzazione della precarietà- e permettendo anche l’organizzazione di azioni di resistenza di vari tipi.

È in strada che potremo esercitare un vero contro-potere e influenzare il corso della storia.
Vi invitiamo a riunirvi, a provocare il dibattito, a concepire azioni, ad agire ad ogni momento. La mobilitazione deve essere continua !
Ed è in questa logica che vi invitiamo a partecipare alla Coordinazione Europea contro la precarietà i 9, 10, 11 giugno nelle università di strasburgo per creare una rete di resistenza e una piattaforma d’azioni al livello europeo.

È giunto il momento di dare l’ultima botta a tutte queste spietate politiche predatrici che minacciano il futuro degli uomini e della Terra. Avremo solo ciò che prenderemo.

« Colui che lotta può perdere, colui che non lotta ha già perso»

RESISTENZA !

Coordinazione di strasburgo contro la precarietà.
http://strasbourgenlutte.over-blog.org

Contattiamo:websurfers@free.fr
grazie !