Addio a Sandro Curzi, il nostro compagno ’scomodo’

Addio a Sandro Curzi, il nostro compagno ’scomodo’

Sandro Curzi è morto. La notizia della sua scomparsa ci ha fatto davvero male, ci colpisce profondamente. Curzi è stato un compagno partigiano, un militante di partito (del PCI prima e di Rifondazione Comunista poi) e un giornalista che ha fatto crescere il Tg3 ai tempi del "Caf" quando veniva tacciato di essere "TeleKabul".

Dopo una lunga malattia, Sandro se ne è andato. Uno dei suoi ultimi interventi su Liberazione, quotidiano che aveva diretto in una difficile fase di transizione del PRC, richiamava noi tutti a guardare all’unità della sinistra senza dimenticarne la storia, i valori e le speranze che, dunque, ancora potevano essere date ad un vasto popolo di indigenti, di sfruttati e oppressi dal neoliberismo e dalle alchimie finanziare e speculative del moderno capitalismo.

I compagni e le compagne della Federazione provinciale del PRC di Savona piangono la scomparsa del compagno Sandro Curzi e lo salutano con affetto, con grande commozione e levando in alto quella bandiera rossa per la quale aveva lottato e speso tutta la sua vita, sin da ragazzo quando il fascismo gli fece conoscere la voglia di vivere libero, di riconquistare la libertà per tutte e per tutti gli italiani. Non scorderemo Sandro, continueremo a volergli bene e a seguire i suoi insegnamenti politici e culturali, la sua voglia di informare e di "contro"informare che ne ha fatto un giornalista nel più genuino e vero senso della parola.

Addio caro Sandro, ti sia lieve la terra sulla quale hai combattuto, da comunista, la giusta battaglia.

Rifondazione Comunista
Federazione provinciale di Savona