Aggressione a Emmanuel. Indagati dieci poliziotti municipali

Aggressione a Emmanuel. Indagati dieci poliziotti municipali

Parma – Sono durate ben 40 giorni le indagini della Procura di Parma sul presunto pestaggio del 22enne ghanese, Emmanuel Bonsu Foster, perpetrato da alcuni agenti della polizia municipale durante un’operazione anti-droga. Secondo i magistrati del capoluogo emiliano, i reati commessi dai pubblici ufficiali sarebbero gravissimi: Percosse aggravate, calunnia, ingiuria, falso ideologico e materiale, violazione dei doveri d’ufficio. Commessi in concorso, con l’aggravante dell’abuso di potere.

Nel registro degli indagati sono stati iscritti dieci vigili del corpo della polizia municipale parmense, i quali avrebbero picchiato selvaggiamente il ragazzo ed umiliato con insulti di chiaro stampo razzista.

Emmanuel era stato fermato nel parco ex Eridania per un controllo antidroga. Successivamente trasferito nella caserma della municipale in via Del Taglio, il giovane di origine ghanese, sarebbe stato trattenuto nell’edificio per 4 ore, senza che l’autorità giudiziaria ne fosse informata. Alla fine dell’interrogatorio, al ragazzo fu presentato un verbale che il vigile gli avrebbe intimato di firmare “anche si fosse trattato della sua condanna a morte”. Insulti come “scimmia” e “negro” sarebbero stati indirizzati a Emmanuel che, secondo quanto a raccontato agli inquirenti, avrebbe dovuto confessare, dopo il fermo, di stare facendo da palo a un pusher palestinese. Per estorcergli queste dichiarazioni, i poliziotti lo avrebbero colpito con “pugni, schiaffi” e anche “calci”.