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Al corteo del Primo maggio con i caschi della sicurezza
Publie le mercoledì 30 aprile 2008 par Open-PublishingLa prevenzione filo conduttore della festa del lavoro
di Diego Longhin
Centinaia di caschetti gialli, simboli della prevenzione e della sicurezza, filo conduttore del Primo Maggio a Torino, dopo la ferita della tragedia Thyssen. I classici elmetti anti infortunio dei cantieri e delle fabbriche indossati dai bambini che apriranno la sfilata della Festa dei Lavoratori. Dietro lo striscione «Basta morti sul lavoro», seguito dai gonfaloni degli enti locali. Altri 300 caschi verranno distribuiti lungo il corteo, così come i cento ombrelli con la scritta «proteggiamo il nostro futuro».
Lo slogan della manifestazione è «Sicurezza del lavoro, sicurezza sul lavoro» e per l´occasione la Fillea, la categoria Cgil degli edili, porterà uno striscione di stoffa che raffigura un muro in mattoni con in rilievo i nomi di battesimo e l´età, tra i 17 e i 68 anni, dei 37 morti sul lavoro in provincia di Torino fra il 2007 e i primi mesi del 2008. Accanto ci sarà l´albero dei diritti, dove su ogni ramo saranno riportati i diritti basilari dei lavoratori. «Il sindacato in questi mesi si è concentrato sul problema della sicurezza, facendo importanti passi avanti», hanno detto Pierino Crema della segreteria provinciale della Cgil, Nanni Tosco, segretario della Cisl di Torino e Giorgio Rossetto, numero uno della Uil regionale. Tra i passi avanti i leader hanno indicato il protocollo firmato con l´Unione industriale per monitorare gli infortuni e adottare dei sistemi di prevenzione. Ma il Primo Maggio sarà anche l´occasione per porre la questione della sicurezza del lavoro: «Sulla tenuta dell´economia torinese vi sono nubi all´orizzonte - hanno spiegato i segretari - c´è il rischio che l´autunno si presenti difficile. Vogliamo discutere in anticipo per evitare problemi, tutelare i salari e aprire un confronto sulla precarietà».
Il corteo domani partirà da piazza Vittorio alle 9.30 e terminerà in piazza San Carlo, dove alle 11 sono previsti i comizi finali. Dal palco interverrà il sindaco, Sergio Chiamparino, un rappresentante della Gioc, e due delegati, uno metalmeccanico l´altro del settore cooperativo. Concluderà, a nome di Cgil, Cisl e Uil, la segretaria della Camera del Lavoro, Donata Canta. Prima e dopo il comizio si esibiranno le trombe dell´Orchestra Sinfonica della Rai. La sera, sulle pareti della Fondazione Sandretto, verrà proiettata l´opera video «Come l´acciaio», realizzata da Gianluca e Massimiliano De Serio, in ricordo della tragedia Thyssen.
Nel corteo, dietro alle categorie e alle associazioni, i partiti. La Sinistra Arcobaleno non sfilerà unita, ma i leader parteciperanno in massa. Si annuncia la presenza dell´ex ministro Paolo Ferrero, del segretario del Pdci, Oliviero Diliberto, e dell´ex presidente della Camera, Fausto Bertinotti. Non dovrebbero mancare esponenti di primo piano del Pd, come l´ex segretario Ds, Piero Fassino, e Luciano Violante.
Gtt avverte che domani la maggior parte di tram e bus sarà in funzione dalle 7 alle 12.30 (ultima partenza alle 12.45), e dalle 14.45 alle 19.30 (ultima partenza alle 19.45). Metropolitana aperta dalle 7 alle 21.