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Alitalia in sciopero nonostante i divieti di Lunardi !

Publie le mercoledì 18 gennaio 2006 par Open-Publishing
5 commenti

La decisione va contro l’ordinanza di differimento
del ministro delle Infrastrutture. Già cancellati 74 voli

Alitalia, i sindacati confermano
lo sciopero di domani

In una lettera aperta le ragioni della protesta: "Altre compagnie
internazionali fanno utili, quest’azienda solo perdite e ritardi"

ROMA - Problemi per chi domani dovrà viaggiare in aereo. I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt, Ugl e Unione Piloti confermano lo sciopero di 8 ore dei dipendenti di Alitalia, proclamato per domani dalle 10 alle 18. La decisione va contro l’ordinanza di differimento del ministro delle Infrastrutture.

Già questa mattina, quando in programma c’era solo un’astensione dal lavoro di quattro ore indetta dal Sult, la compagnia di bandiera ha cancellato 74 voli. E ora i disagi saranno ancora maggiori. In un comunicato, l’Alitalia ricorda che "per ottenere ulteriori informazioni è possibile contattare il call center Alitalia al numero verde 800.650055" o consultare il sito internet http://www.alitalia.com.

E dunque lo sciopero si tiene. Al contrario di quanto deciso ieri, quando le rappresentanze di settore di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Unione Piloti avevano invece annunciato una mobilitazione attraverso assemblee di tutte le categorie dei lavoratori di Alitalia, per rispondere alla precettazione del ministro Pietro Lunardi.

Oggi, invece, passa la linea dura. "Organizzazioni sindacali e associazioni professionali - si legge in una lettera aperta delle cinque sigle - hanno il dovere di lanciare l’allarme insieme al diritto a un confronto nel quale possano essere esposte tutte le ragioni di una protesta che proseguirà con varie modalità fino a conseguire un obiettivo che è di interesse generale".

"Questo diritto - prosegue la missiva - non può essere negato da provvedimenti coercitivi". In gioco, secondo i sindacati, non c è soltanto la violazione di accordi sottoscritti, ma l’ assenza di strategie che diano solidità e futuro alla compagnia. Le altre Compagnie Europee (Air France, Klm, Iberia, Lufthansa, British) fanno utili per centinaia di milioni di euro, e l Alitalia? Prevede, al contrario di quanto dichiarato, centinaia di milioni di euro di perdite ancora per il 2006. L’attività operativa dimostra che ci sono 40 cancellazioni medie al giorno ed una crescita dei ritardi, che le consulenze hanno raggiunto i 40 milioni di euro, che si è ridotto il livello di soddisfazione del cliente".

(18 gennaio 2006)

www.repubblica.it

Messaggi

  • Garantiti i collegamenti nella fasce protette.

    Scioperano Sult e Filt
    nonostante il deferimento ordinato dal ministro dei Trasporti

    Alitalia, cancellati almeno 130 voli

    A Fiumicino presidi dei lavoratori

    Il sindacato invita i passeggeri a non mettersi in viaggio
    "L’azienda ha un atteggiamento brutale e cinico verso tutti"

    FIUMICINO (ROMA) - Sono di gran lunga superiori i disagi causati dallo sciopero degli assistenti di volo indetto dal Sult a cui si è aggiunto lo stop del personale navigante e di terra aderente a Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl e Up. Già ieri l’Alitalia aveva cancellato sull’intera rete 74 voli a causa dello sciopero di 24 ore proclamato dal Sindacato Unitario Lavoratori Trasporti. Ma al momento il numero dei voli cancellati è arrivata a 130.

    Molto alta, sottolinea il coordinatore nazionale del trasporto aereo della Filt-Cgil Mauro Rossi, l’adesione dei lavoratori dell’area tecnica. "Siamo oltre il 90% - afferma Rossi - e a quanto ci risulta l’Alitalia sta chiedendo ad altre compagnie di fare assistenza ai propri aeromobili". "Lo sciopero - continua il sindacalista - sta riuscendo perfettamente nonostante il gravissimo comportamento dell’azienda che sta mettendo in campo tutti i mezzi, comprese le minacce, per contenere la protesta".

    A nulla è valsa dunque la precettazione che era stata disposta dal ministro delle Infrastrutture e Trasporti Pietro Lunardi. Il Sult ha invitato i passeggeri a "non mettersi in viaggio nella giornata odierna". In una nota il sindacato ha ricordato come "quella di oggi si preannunci come una giornata critica per le relazioni sindacali, con il rischio che si creino forti disagi per i passeggeri". L’organizzazione dei lavoratori ha denunciato anche che l’atteggiamento di Alitalia "è brutale e cinico: sono state preannunciate cancellazioni preventive, si prefigura l’utilizzo di personale precario in funzione antisciopero, con il rischio di abbassare drasticamente la qualità del servizio ai passeggeri. Alitalia - sottolinea il Sult nella nota - cerca di far fallire lo sciopero anche a spese dei passeggeri: i lavoratori e i passeggeri Alitalia vivono gli stessi problemi creati da una conduzione aziendale senza prospettive, sono in balia di un management senza scrupoli".

    All’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino, dalle 7 di questa mattina davanti ai varchi di ingresso dei vari settori operativi dell’Alitalia si sono riunite progressivamente inoltre decine di lavoratori della compagnia insieme con i rappresentanti sindacali di categoria, per discutere le ragioni della protesta di oggi.

    (19 gennaio 2006)

  • I lavoratori sono schierati davanti ai varchi per il personale

    Al momento segnalati solo alcuni ritardi nelle partenze da Milano

    Alitalia, presidi a Fiumicino
    ma si vola regolarmente

    La protesta contro le politiche aziendali e del governo finirà alle 16

    FIUMICINO - Voli regolari per Alitalia questa mattina malgrado la protesta dei dipendenti della compagnia aerea. Solo qualche ritardo (tra i 60 e i 90 minuti) è segnalato nelle partenze dagli aeroporti milanesi verso Stati Uniti e India come conseguenza dell’agitazione che ha portato circa 500 lavoratori della compagnia aerea a presidiare i varchi di ingresso degli equipaggi a Fiumicino. Ciò, secondo quanto si è appreso a Milano, renderebbe problematico ottenere gli okay agli operativi di volo che da Roma vengono richiesti a Eurocontrol.

    La protesta è iniziata verso le 7 quando qualche centinaio di dipendenti si è riunito davanti ai varchi di ingresso del personale, nel settore dell’area tecnica all’aeroporto di Fiumicino. A organizzare il presidio, gli iscritti di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl e Unione Piloti.

    Il proseguimento della mobilitazione fino alle 16 di oggi, davanti al varco 5 e in prossimità dell’ingresso alle officine, è stato deciso dalle cinque sigle sindacali, come viene spiegato in una nota, in seguito "all’atteggiamento provocatorio e intimidatorio dell’azienda e in particolare per il silenzio colpevole del governo".

    Le federazioni delle cinque sigle sindacali, informano, con volantini e striscioni di protesta, di proseguire l’assemblea, nel rispetto della legge (300/70), per tutto il personale di terra del gruppo Alitalia. Ieri le manifestazioni sindacali avevano costretto a terra circa cento voli.

    (20 gennaio 2006) www.repubblica.it

    • Roma, 14:35 repubblica.it

      ALITALIA: NUOVO SCIOPERO SENZA PREAVVISO 24 ORE LUNEDI’ 23 GENNAIO

      I sindacati dipendenti Alitalia hanno proclamato un nuovo sciopero nazionale di 24 ore di tutti i dipendenti del gruppo per lunedi’ 23 gennaio. Secondo quanto apprende l’Agi da fonti sindacali le assemblee dei lavoratori, gia’ in corso, continueranno fino a domenica. ()

    • SCIOPERO SOSPESO, MA LA LOTTA DI BASE CONTINUA ......

      Roma, 19:41 22.1.06

      ALITALIA: GIA’ CANCELLATI 121 VOLI, DOMANI STOP A 250

      L’Alitalia ha gia’ dovuto cancellare, alle 19 di oggi, 121 voli sui 130 gia’ annunciati e per domani le cancellazioni potrebbero arrivare fino a quota 250. E’ quanto si legge in una nota dell’aviolinea. "A causa del protrarsi di iniziative sindacali illegittime - si legge nel comunicato - alle 19 la compagnia ha cancellato 121 voli sui 130 previsti come conseguenza delle suddette iniziative. Per domani sono previsti numerosi ritardi e cancellazioni fino a 250 voli". "Nello scusarsi per i disagi" la compagnia "invita i clienti a contattare preventivamente il numero verde 800650055 per verificare lo status del volo prima di recarsi all’aeroporto". ()

      www.repubblica.it

    • 181 voli cancellati a Fiumicino

      Penalizzato il Roma-Milano

      ROMA - 181 voli Alitalia cancellati a Fiumicino ma secondo le stime della compagnia aerea, i collegamenti che rischiano la soppressione potrebbero arrivare a quota 250. L’agitazione dei dipendenti Alitalia ed il blocco delle operazioni di manutenzione ed ispezione degli aeromobili, costringerà alla soppressione di quasi un centinaio di voli in partenza, tra nazionali e internazionali. Di poco più alta la cancellazione dei voli in arrivo. La direttrice più penalizzata sarà quella che collega lo scalo della capitale con Milano: soppressi già 35 voli tra partenze e arrivi.

      La compagnia invita l’utenza a contattare il numero verde Alitalia 800.650.055 prima di recarsi in aeroporto.

      (2006-01-23 11:41:09)