Home > Annozero e Ghedini

Annozero e Ghedini

Publie le venerdì 12 giugno 2009 par Open-Publishing
7 commenti

Spettacolare l’ultima puntata di Annozero prima delle vacanze. Assolutamente da rivedere,
sempre che qualcuno ne indichi la registrazione.

Un pezzo di grande televisione che affossa qualunque micidiale programma cortigiano da Porta a Porta.

Protagonisti d’eccezione: un controllato e ferratissimo De Magistris con la vocazione del Grande Eroe Nazionale e un insolito e battagliero Padellaro contro il solito stucchevole Ghedini e un Castelli in vena istrionica che si rivolgeva al pubblico come un novello Catilina.

I 4 contendenti si sono sfidati al calor bianco mandando all’aria il palinsesto e dominando il ring in modo grandioso.
All’ultimo sembrava di essere a una corrida, col pubblico che esplode in boati per ogni veronica e osanna il torero agile e audace che vince sulla forza animale e bruta.

Mai visto un pubblico di giovani più appassionato e partecipe. In luogo della platea bipolare e ammanicata di Ballarò pronta ad applaudire a comando, qua la scelta privilegiava una generazione vivacissima e reattiva, decisamente nemica di questo governo, e capace di difendersi con cognizione e ardore, al punto che è stata protagonista potente del dibattito ed è entrata nella competizione come non mai.

Troppi i punti da commentare.
Un vero gioiello di precisione magistrale l’attacco di De Magistris a Napolitano, capace solo di deplorare i Pm protagonisti ma non i magistrati inetti, pigri, venduti, capaci di tradire i loro stessi valori e principi.

Tutto da riprendere il tema delle discariche. Le accuse razziste di Castelli al Sud cafone e sottosviluppato sono state ribattute dalla denuncia dei rifiuti tossici con cui il Nord tanto avanzato lo ha soffocato. Sarebbe stato da ricordare, a questo Nord tanto ‘colto’ di Castelli, la mancanza del depuratore a Milano e il processo a Paolo Berlusconi per la discarica illecita fino con una condanna a un anno e 7 mesi. E non parliamo, per carità dell’inquinamento del Po e dei suoi affluenti. Su questo la smemoratezza di Castelli è stata assoluta.

masadaweb.org

Messaggi

  • Veline su "misure".

    Posso aggiungere un particolare, anch’esso esilarante e patetico allo stesso tempo?
    Mi riferisco alla penosa figura partecipataci dall’aspirante "politica" la quale, selezionata dopo invio di curriculum, ha partecipato alle lezioni di Brunetta & Co. per essere - semmai - prescelta dal Sultano per uno scranno parlamentare.
    Si notava, e come, che tra le specifità del suo curriculum spiccavano i tratti della "Miss" e le sue misure: 90 - 60 - 90; particolari che non saranno di certo sfuggiti all’esaminatore - non concentrato, forse e del tutto, sul merito - ma neanche alla di lui consorte.
    Che pena; dopo tutte le battaglie condotte - giustamente - dal movimento femminista.

  • per rivedere la puntata vai sul sito di anno zero, ci sono tutte le puntate.
    e comunque concordo, la puntata migliore della stagione.
    immenso de magistris.
    da notare l’applauso castelli che dimostra l’intelligenza del pubblic in sala e che mai sarebbe pensabile in un programmadove ci sono vere claque pagate per applaudire a comando, senza un briciolo di coscienza e di onestà intellettuale, di quelle che si possono ammirare nei programmi meiaset.

  • Non condivido asolutamente la sua opinione con la quale si eleva come un grido : Ho visto anno zero! Ho visto Dio...era nudo.
    Ho riscontrato un Santoro appannato e un po’ rincoglinito, un De Magistris che blaterava slogan politici senza programmi, un vauro più volgare
    che mai per conclamata assenza ed uno stralcio Guzzanti- show disgustoso in cui si sorride all’autonomina di sorci e bacarozzi, tutto mentre ancora si sentono le invocazioni ipocrite di San Santoro allo STILE.

    Ma quando la smetteremo di autocelebrarci o ancora peggio di declamare le nostre qualità misurandoci con il peggio degli altri?
    Democrazia è rispetto dell’avversario e senza andare troppo in alto, perchè tanto a parlare delle cose grandi si perde di vista la soluzione del quotidiano, cominciamo dalle regole semplici dell’educazione e del decoro personale per le quali a nesuno è consentito il disprezzo dell’altro e nemmeno è consentito riferirsi a specie animali per esprimerlo, perchè non siamo migliori della più piccola parte dell’universo.

    Ed ancora smettiamo di informare in modo parziale o reticente la gente deprecando chi sbandiera il certificato penele immacolato e sa perchè? Non c’è alcun merito per Travaglio , e tanti come lui,garantiti da questo sistema e innocenti per privilegio e non per una scelta sofferta che ogni giorno centinaia di persone per salvaguardare l’onore, il rispetto di sè rifiutano facili soluzioni alla mancanza di casa, lavoro, salute.

    Infine non capisco il livore verso una ragazza che ha il torto di esere bella.
    E basta con questa storia! l’emancipazione femminile non passa necesariamente attraverso i volti alla Lucia Annunziata, con tutto il dovuto rispetto. Di questo passo continueremo a perdere punti a favore di un maschilismo sempre più vincente perchè sostenuto proprio dalle donne che devono scommettere certamente su valori culturali e di professionalità ma anche, come avviene per tanti uomini noti e belli, fare del bell’aspetto un dettaglio di poco valore. STUPIDO è CHI STUPIDO FA (citazione dal noto film).

    Saluti a tutti e arrivederci a settembre

    • Sinceramente, preferirei anche un pò più in là .... o meglio ancora mai più ....

      Di panzane clamorose sparate nel disperato tentativo di difendere l’indifendibile Berluskoni ne abbiamo sentite già di tutti i colori ...

      Ma il presunto femminismo filoberlusconiano è veramente una novità assoluta ...

      Chi mi conosce sa benissimo, anche dai miei interventi qua sopra, che aborrisco il "girotondismo", le logiche tutte "law and order", e quindi anche Santoro e Travaglio....

      Sulla Annunziata poi lascio proprio perdere, non sono ancora sinceramente riuscito a capire da quale parte sta ....

      Ma la storia che se si è ricchi è troppo facile essere onesti ... che in assoluto sarà pure vera ... però poi oggettivamente sparisce davanti ai comportamenti pratici di tanti ricchi ... a partire proprio da Berlusconi ....

      K.

    • Quello che tu difendi assieme a Ghidini è stato definito non da Santoro o dall stampa bolscevica ma proprio da sua moglie ,che lo conosce bene, una persona malata.. da curare e di che cosa intendesse come malattia lo abbiamo tutti ben capito ,si chiama pedofilia, aggiungerei che oltre a quella anche qualcos’altro stà andando, ed è il suo cervello perchè "magic italy" è da rotolarsi dal ridere ,come la definizione di Pompei "la città piu’ antica del mondo"il re è veramnte nudo anzi il sultano a cui certi padri concedono vergini come sempre veronica ha detto

    • Ad imbarbarire e fare scadere di tono le varie campagne elettorali ci ha pensato e da tempo Mister Sorriso.
      Vogliamo dimenticare che ha definito "coglioni" i voti alla Sinistra?
      Vogliamo trascurare il fatto che fa ridere di noi all’Estero ed anche in Patria?
      I vari cucù dove li mettiamo, tanto per restare sullo scherzoso e tralasciare le sue uscite maschiliste in ogni dove?
      E’ stata la di lui consorte a dipingerlo in maniera patetica!
      E’ stata la Formazione Politica di A.N. (quello che fu un Partito che ora è confluito nel PDL) a muovere le prime critiche correttissime verso le vestali che si offrono al Sultano.
      Alcun rancore verso la bellezza, ci mancherebbe altro, ma che non sia l’unico e principale elemento di giudizio, oltre alla disponibilità delle candidate a ricoprire incarichi di prestigio e svestirsi, all’occasione, per il "Re".
      Se si vuole parlare di Politica la si smetta di dire menzogne e,poi, aroccarsi, sui fraintendimenti.
      la Politica non si fa con la morale, è vero; ma neanche contro di essa!

    • Caro o cara patferro

      la tua mail è poco intelligente e molto ci sarebbe di quello che hai detto che riguarda proprio B.
      Credo che Santoro sia tutt’altro che scialbo e il fatto che riscuota tanto successo e che questa puntata di Annozero sia particolarmente piaciuta conferma solo che la tua è una posizionje di parte ma che pesca poco consenso.
      Scialbo è stato semmai il solito Ghedini, sempre più autorefente e sempre meno credibile fin da apparire stucchevole e ridicolo, tant’è che fa sua e consiglia al Cavaliere la linea di difesa del "negare sempre negare, negare i fatti, le prove e negare persino l’evidenza", una linea che mi pare sia quella propria di Busca, Riina e compagnia bella, con la differenza che mentre almeno questi sono abbastanza seri da mantenersi fedeli alle bugie che hanno detto, B è tanto idiota da smentire anche le proprie dichiarazioni, che ormai fanno a pugni con se stesse nogtni giorno di più, e che ci venga imposto di credere ad A e al contrario di A solo per compiacere un potere dissoluto e senza freno più crederlo B che ormai non vede un dito oltre il proprio smisurato EGO, lo possonoi credere tutti i suoi cortigiani, quella schiera di cui tu fai parte, ma non può crederlo nessuna persona in buona fede che abbia un minimo di intelligenza in testa.
      Il Ghedini che tanto ammiri sarebbe quello che ha faccia di dire che è sbagliato che un deputato o senatore esercitino come avvocati quando B ha avvocati che ha eletto deputati o senatori, i quali difendono lui che è il primo delinquente dello stato, mafiosi di grosso calibro e persone che hanno commesso atti contro lo stato.
      Ma chi non fa insegna.
      E si ripete la solita sceneggiata che questi pezzi da forca del Pdl accusano gli altri dei delitti che commettono essi per primi.
      Se questo fosse un paese onesto, B e tutta quella congrega di cui tu fai parte sarebbero cacciati dall’Italia a calcioni.
      E tu non ti permetteresti di venire qui a fare il Solone, sapendo di quanti delitti si è macchiata la tua corrente e con quanti ancora si propone di sporcare il futuro di questo paese

      viviana