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Appello contro gli annullamenti dei processi
Publie le domenica 15 novembre 2009 par Open-Publishing8 commenti
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Berlusconi ha paura di essere processato in tre processi in cui la sua responsabilità è chiarissima e sta tentando di far votare una legge iniqua per eliminarli; con tale legge non solo lui non sarà mai processato, ma si annulleranno 600.000 processi attuali per aver superato i due anni di dibattimento e i colpevoli andranno liberi senza pena alcuna. Si pensi che solo dal primo avviso di garanzia all’inizio del processo passano adesso 8 mesi. La legge è anticostituzionale e, se passerà, annullerà tutti i processi delle persone ricche e potenti che hanno avvocati costosi che possono trovare lungaggini, per es. chiedere che siano sentiti centinaia di testimoni, in primo luogo si annulleranno i processi della Parmalat (200.000 persone truffate), della Thyssen (7 morti), della Cirio (11.000 truffati), dell’Eternit (3000 morti per l’amianto), degli scandali dei rifiuti in Campania (8874 casi di cancro in un anno nella sola provincia di Salerno), dei reati finanziari in Bankitalia, della Clinica Sana Rita di Milano (5 morti, 90 accuse per omicidio aggravato, crudeltà e operazioni chirurgiche inutili)..
Andranno in prescrizione tutti questi reati: "abuso d’ufficio, corruzione semplice e in atti giudiziari, rivelazione di segreti d’ufficio, truffa semplice o aggravata, frodi comunitarie, frodi fiscali, falsi in bilancio, bancarotta preferenziale, intercettazioni illecite, reati informatici, ricettazione, vendita di prodotti con marchi contraffatti; traffico di rifiuti, vendita di prodotti in violazione del diritto d’autore, sfruttamento della prostituzione, violenza privata, falsificazione di documenti pubblici, calunnia e falsa testimonianza, lesioni personali, omicidio colposo per colpa medica, maltrattamenti in famiglia, incendio, aborto clandestino". Tutti quei reati che hanno meno di 10 anni di pena e sono commessi da persone incensurate. Queste persone, restando incensurate, potranno commettere ancora uno di questi stessi reati sicuri di non aver alcun processo. Per liberare se stesso, Berlusconi intende liberare migliaia di colpevoli.
Viviana - Masada
SIGNOR Presidente del Consiglio, io non rappresento altro che me stesso, la mia parola, il mio mestiere di scrittore. Sono un cittadino. Le chiedo: ritiri la legge sul "processo breve" e lo faccia in nome della salvaguardia del diritto. Il rischio è che il diritto in Italia possa distruggersi, diventando uno strumento solo per i potenti, a partire da lei.
Con il "processo breve" saranno prescritti di fatto reati gravissimi e in particolare quelli dei colletti bianchi. Il sogno di una giustizia veloce è condiviso da tutti. Ma l’unico modo per accorciare i tempi è mettere i giudici, i consulenti, i tribunali nelle condizioni di velocizzare tutto. Non fermare i processi e cancellare così anche la speranza di chi da anni attende giustizia.
Ritiri la legge sul processo breve. Non è una questione di destra o sinistra. Non è una questione politica. Non è una questione ideologica. E’ una questione di diritto. Non permetta che questa legge definisca una volta per sempre privilegio il diritto in Italia, non permetta che i processi diventino una macchina vuota dove si afferma il potere mentre chi non ha altro che il diritto per difendersi non avrà più speranze di giustizia.
ROBERTO SAVIANO
http://temi.repubblica.it/repubblica-appello/?action=vediappello&idappello=391117
Messaggi
1. Appello contro gli annullamenti dei processi, 15 novembre 2009, 10:13, di viviana
Questo è il video di Saviano
http://www.youtube.com/watch?v=tFBpp21ARTg&feature=sub
viviana
2. Appello contro gli annullamenti dei processi, 15 novembre 2009, 13:51
Prendendo spunto da un articolo su "repubblica" mi pare il caso di parlare di accanimento terapeutico della destra che si ostina a tenere in vita Berlusconi quando è ben chiaro che è ora di liberarsene.Tanto è ovvio che gli italiani continueranno a votare destra, a fare i perbenisti, ad essere contrari agli immigrati, a votare Lega, a fare abusi edilizi, a non pagare le tasse( se possono), a picchiare i poveracci ma ad essere "dalla parte delle forze dell’ordine"ecc.ecc.. Allora perchè questo accanimento terapeutico?Fate fuori(politicamente ovviamente) Berlusconi voi che potete!!!!!!!!Michele
1. Appello contro gli annullamenti dei processi, 16 novembre 2009, 09:16
A me pare che Berluskoni sia già politicamente morto, un fantoccio imbellettato e ceronato, tenuto in vita artificialmente in attesa di trovare un successore che soddisfi tutti, anche il PD .
Hanno anche già individuato la persona giusta : Gianni Letta, che da mesi ormai siede stabilmente nella cabina di regia e decide tutto .
Per i poteri forti italiani e la grande finanza internazionale si tratta ormai di un personaggio non più affidabile, con gravi problemi psicologici, nel mirino della magistratura e non più in grado di prendere decisioni responsabili e funzionali ai loro interessi.
Berluskoni ricorda un po’ l’ultimo Mussolini, quello di Salò : formalmente era lui il capo dell’esecutivo, ma in realtà a comandare erano i tedeschi !!
MaxVinella
3. Appello contro gli annullamenti dei processi, 15 novembre 2009, 15:46, di e = mc2
Già aderito.
1. Appello contro gli annullamenti dei processi, 16 novembre 2009, 10:01, di viviana
anche a me berlusconi pare un morto vivente
Ma siamo in un campo dove i giochi sono pesanti. E dove lo trovano un fantoccio pronto a tutto come lui e invischiato in un gioco di ricatti come lui?
viviana
2. Appello contro gli annullamenti dei processi, 16 novembre 2009, 10:39
Cara Viviana, come ben sappiamo esiste una dimensione occulta della politica in cui le differenze si annullano e gli interessi si intrecciano !!
Tutti i politici, di qualsiasi colore, che vediamo in TV sono tutti più o meno dei fantocci , per cui l’uno vale l’altro : l’importante per l’oligarchia plutocratica dominante è che quelli messi al comando nei ruoli istituzionali più importanti, attacchino sempre " i buoi dove vuole il padrone " !!!
MaxVinella
4. Appello contro gli annullamenti dei processi, 16 novembre 2009, 14:22
La mia paura è che l’appoggio a D’Alema come ministro degli esteri europeo avrà come contropartita proprio l’appoggio al nuovo "processo abbreviato" che passerà con l’astensione determinante della corrente dalemiana che, peraltro, finora ha brillato per "l’appoggio esterno" al governo berlusconi ( vedi recenti assenze per la finanziaria e per le leggi precedenti).michele
1. Appello contro gli annullamenti dei processi, 17 novembre 2009, 09:08
l’errore, a monte, è pensare che d’alema sia altro rispetto al monolite politico parlamentare.. Se anche diventasse ministro degli esteri SENZA il supporto di berlusconi... cosa cambierebbe? La presenza di berlusc finisce col nascondere l’essenza della politica dei vari d’alema &c.