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Argentina, sciopero dopo la morte di un insegnante negli scontri con la polizia
Publie le venerdì 6 aprile 2007 par Open-Publishing
Masked left wing demonstrators set up fire to the Buenos Aires offices of Neuquen State governor Jorge Sobisch, Thursday, April 5, 2007. Demonstrators protested Wednesday against repression to teachers in the city of Neuquen, some 1,200 kms (1933 miles) south west of Buenos Aires, where Carlos Fuentealba, one of the teachers seeking higher pay, was seriously wounded by a tear gas grenade thrown by riot police and died Thursday. Argentina’s main teacher’s union called for a one-day national strike next Monday.
Argentina, sciopero dopo la morte di un insegnante negli scontri con la polizia
Sciopero generale in Argentina per 24 ore lunedì prossimo. La protesta è stata decisa in seguito alla morte di un collega, Carlos Fuentealba, ricoverato in gravi condizioni in ospedale dopo le ferite riportate negli scontri con la polizia in una marcia di protesta a Neuquen, in Patagonia. L’annuncio dei medici della morte cerebrale dell’insegnante è arrivato al termine del secondo giorno di proteste indette dai docenti che chiedono aumenti salariali. Il presidente argentino, Nestor Kirchner ha espresso «profondo dolore, pena e cordoglio» per quanto è accaduto a Fuentealba, condannando anche «l’uso della violenza e della repressione per affrontare le proteste». Il ministro dell’Interno Anibal Fernandez, dal canto suo, ha avuto parole di biasimo nei confronti della polizia provinciale, sottolineando che il governo nazionale non ha alcuna responsabilità nella vicenda che riguarderebbe, piuttosto, il governatore e gli ordini impartiti alla polizia locale. Il governatore di Neuquen, Jorge Sobisch, ha reso noto di aver respinto in blocco le dimissioni che tutti i suoi assessori avevano presentato. Sobish appartiene allo stesso partito politico di Kirchner ma è un suo avversario e intende presentarsi alle elezioni generali di quest’anno.
Pubblicato il: 06.04.07
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