Attac chiede la liberazione immediata dei 900 altermondialisti arrestati a Hong Kong

Novecento altermondialisti, in maggioranza contadini coreani, sono stati arrestati durante un “sit in” di fronte al Centro congressi in cui hanno luogo le trattative dell’Organizzazione mondiale del commercio. Sarebbero stati portati in centri di detenzione di cui si ignora tuttora la localizzazione.

Tra loro c’ Gerard Durand, portavoce della Confederation Paysanne e trenta esponenti internazionali di Via Campesina, organizzazione contadina promotrice della manifestazione, alla quale hanno partecipato anche militanti di Attac Giappone.

Jos Reynes, documentarista francese, stato anch’egli arrestato mentre filmava il “sit in”.

Attac Francia denuncia gli arresti di tutti questi manifestanti e chiede che siano immediatamente liberati.

L’OMC dimostra ancora una volta che non riesce a sopportare nemmeno una presenza pacifica, all’esterno dei luoghi del suo gran mercanteggiamento sull’agricoltura e i servizi.

La doppiezza di Pascal Lamy non riesce a nascondere la realt della violenza neoliberista che, per organizzare l’impoverimento dei popoli, pronta a far tacere con ogni mezzo la resistenza internazionale che non cessa di estendersi.

Attac Francia ribadisce il suo sostegno e solidariet a Via Campesina e a tutti i movimenti contadini impegnati contro il neoliberismo.

Montreuil, 18 dicembre 2005