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BOLOGNA. LEGALITA’, COFFERATI PIU’ PRODIANO CHE MAI PRC A NERVI TESI. MA BERTINOTTI TRATTERA’
Publie le mercoledì 2 novembre 2005 par Open-PublishingUn assist alla Margherita, un abbraccio alle tesi di Romano Prodi e l’ennesima stoccata a Rifondazione. Tra gli assessori e i consiglieri comunali di Palazzo D’Accursio e’ questa l’interpretazione politica, data rigorosamente a taccuini chiusi, del contenuto del documento sulla legalita’ che oggi Sergio Cofferati ha presentato alla giunta comunale.
Il passaggio in cui si dice che "l’illegalita’, qualunque sia la ragione che la determina, non puo’ trovare giustificazione", e’ chiaramente rivolto ai bertinottiani, tanto che l’assessore di Rifondazione Maurizio Zamboni si sarebbe sfogato con i suoi definendo una "provocazione" quel passaggio.
Per il resto, invece (e a dimostrarlo ci sono i commenti ufficiali degli assessori Dl Giuseppe Paruolo e del vicesindaco Adriana Scaramuzzino) il documento terrebbe conto dell’intervento che Romano Prodi ha fatto la settimana scorsa sul tema.
Gia’ il titolo completo del documento ("Legalita’ e solidarieta’ per lo sviluppo economico, la coesione e la giustizia sociale") e’ significativo in questo senso.
Oggi il sindaco ha presentato il documento ai suoi assessori al termine della giunta, dedicata in gran parte al tema del bilancio. E ha chiesto che la discussione avvenga la prossima settimana.
I bene informati scommettono che le posizioni dei Verdi e del Prc, oggi fortemente contrari al documento, potrebbero ammorbidirsi. La situazione bolognese e’ costantemente seguita dai partiti a Roma e l’orientamento del segretario del Prc, Fausto Bertinotti, rimarrebbe quello di lavorare per evitare rotture. (Oro/ Dire)