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Berluskoni invoca la "manu militari" contro gli scioperi Alitalia
Publie le martedì 24 gennaio 2006 par Open-Publishing4 commenti
Dopo le 225 cancellazioni di ieri, anche per oggi sono previsti forti disagi Continuano le assemblee dei lavoratori e il blocco delle manutenzioni
Alitalia, Berlusconi contro gli scioperi
"Manu militari con chi si oppone"
Ieri il titolo è sceso dell’8,84%. Si temono ulteriori difficoltà
ROMA - Intervento "manu militari" contro i lavoratori dell’Alitalia in sciopero. Lo dice il premier Silvio Berlusconi intervenendo a "Radio anch’io" su tutti i temi caldi della politica e dell’economia.
Dopo aver parlato della data delle elezioni e del riscaldamento da ridurre, il premier ha attaccato l’agitazione Alitalia: "C’è una situazione difficile. C’è da fare un intervento deciso, addirittura manu militari nei confronti di coloro che si oppongono... Credo si dovrà forse arrivare...". Poi frena: "Cerchiamo di evitarlo perchè poi possono succedere tragedie". Comunque, rivendica il premier, su Alitalia "l’attenzione del governo è assoluta". Però, insiste, "chi oggi sciopera, soprattutto i sindacati della sinistra e alcuni partiti della sinistra come Prc, non tengono conto del diritto dei cittadini".
E quella appena cominciata, è una giornata difficile. I lavoratori non sono in sciopero ma continuano le assemblee permanenti e il risultato, se possibile, è ancora più devastante. Gli aerei sono ormai quasi tutti a terra a causa della mancata manutenzione. Ieri sono stati cancellati 225 voli. Oggi sono prevedibili numeri analoghi e la compagnia invita i passeggeri a contattare preventivamente il numero verde 800.650055 per verificare lo status del volo prima di recarsi all’aeroporto.
Domani è in programma l’incontro tra governo e sindacati, ma le posizioni già espresse dal ministro del welfare Maroni non fanno sperare in facili soluzioni e i disagi potrebbero durare ancora a lungo.
Sulle azioni della compagnia ieri si é scatenata la bufera con un’ondata di vendite che le hanno fatto perdere in Borsa fino al 10%. Al termine della seduta, e dopo che per tutta la giornata sono continuate a fioccare cancellazioni di voli, il titolo dell’aviolinea ha perso l’8,67% con scambi sul 4% del capitale.
Sullo sfondo, oltre al caos nei cieli, la prospettiva del crack che continua ad essere paventato dal ministro del Welfare. Ma sulla possibile chiusura della compagnia il Presidente del Consiglio assicura: "non è facile pensare di fare una cosa del genere" dice Berlusconi che difende "l’orgoglio nazionale di avere una compagnia di bandiera" ed invita i dipendenti a comportarsi "come quelli dell’Air France", facendo meno scioperi, e contribuendo così a fare andare "le cose meglio".
(24 gennaio 2006)
Messaggi
1. > Berluskoni invoca la "manu militari" contro gli scioperi Alitalia , 25 gennaio 2006, 19:43
I sindacati Alitalia: "Stop ai blocchi"
Incontro a Palazzo Chigi, prossimo appuntamento il primo febbraio Il Garante apre procedura: "Scioperi nascosti, pronti alla precettazione"
La compagnia prevede 220 collegamenti soppressi entro la serata
L’esecutivo ribadisce la validità del piano di rilancio industriale 2004
Il governo convoca Alitalia
ROMA - "Il governo ha convocato i vertici di Alitalia: non sono più necessarie forme di mobilitazione così estreme". Savino Pezzotta, segretario generale della Cisl, esce dalla riunione con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio meno teso di qualche ora prima.
L’incontro con l’esecutivo è durato tre ore. Poi l’annuncio del sindacato: "Il nostro obiettivo - ha spiegato il leader della Uil Luigi Angeletti - era farci ascoltare. Ora abbiamo un interlocutore e possiamo cambiare forma di mobilitazione, togliendo questa forma estrema di lotta". Il presidente della Commissione di Garanzia Martone ha intanto aperto una procedura di valutazione su quelli che ha definito "scioperi nascosti".
Mercoledì primo febbraio, il governo ha invitato i vertici dell’azienda ad un incontro a tre con i sindacati. "L’incontro - ha spiegato il ministro all’Agricoltura Gianni Alemanno - servirà per trovare un’intesa sullo sviluppo del piano industriale nel rispetto degli impegni presi con la Consob e con i mercati".
Base della discussione sarà una volta ancora il piano industriale siglato due anni fa: lo ha annunicato il sottosegretario al Consiglio Gianni Letta, lo hanno ripetuto i segretari generali dei sindacati. "Anche se - ha precisato Pezzotta della Cisl - l’incontro di oggi non è stato risolutivo del problema, resta comunque un fatto molto importante".
Meno diplomatico il ministro del Welfare Roberto Maroni che paragona i sindacati ad una particolare specie di topi-suicida: "Avete presente i lemmings?" I lemmings sono roditori artici facili alla sovrappopolazione che, migrando alla ricerca forsennata di cibo, attraversano in massa il mare e finiscono per affogare".
Un altro giorno di caos. I disagi negli aeroporti restano ancora pesanti: a mezzogiorno i voli cancellati erano già ottantacinque, ma la compagnia teme che prima di sera il numero delle soppressioni possa salire a 220. Per ulteriori informazioni i clienti possono contattare il numero verde Alitalia 800.650.055 oppure consultare il sito http://www.Alitalia.it (area link utili/status del volo).
Il Garante apre procedura. "E’ in atto una procedura di valutazione sullo sciopero Alitalia del 19 gennaio e le assemblee dei giorni successivi, con "scioperi nascosti". Antonio Martone ha giudicato illegittime queste agitazioni: "Siamo pronti a chiedere la precettazione al ministero dei Trasporti" .
(25 gennaio 2006)
http://www.repubblica.it
1. > Berluskoni invoca la "manu militari" contro gli scioperi Alitalia , 25 gennaio 2006, 21:44
Queste battuta e’ la meglio, l’ha appena detta Berlusconi, e’ ancora calda.
Sullo sciopero Alitalia:
«Questi scioperi non nascono da soli, sono coordinati, organizzati. La sinistra si e’ trovata di fronte al problema dello scandalo Unipol e quindi è venuto fuori l’ordine generale: dimenticare Unipol»
Insomma i problemi nell’Alitalia non ci sono.
E’ tutta una manovra dei sindacati rossi per decentrare l’attenzione dall’Unipol!!!!!
Ma vi rendete conto?????!!!!!
Ma davvero qualcuno vuole votare un simile soggetto?
Ma davvero qualcuno non vuole andare a votare affatto?
Ma io andrei a votare solo per non sentire piu’ cazzate simili per altri 5 anni!!!!!!
Ma non se ne può’ più.................
E intanto Santoro e’ stato messo in quarantena e non potra’ farsi vedere per tutto il periodo elettorale.
E gli e’ andata bene che non lo hanno carcerato in via preventiva come facevano con gli anarchici dell’ottocento!!!
Ma la censura in Italia non esiste! NOOOO
..
Ma quali erano le famose leggi che B vuole fare a tutti i costi e per cui ha chiesto altre 2 settimane?
– l’equiparazione delle droghe leggere a quelle pesanti
– 700 collaboratori dei ministri assunti senza concorso, come se ne avessero pochi
– due convenzioni con scuole militari
– aumenti a 200.000 poliziotti (senza copertura finanziaria)
– i diplomi delle scuole private che assumono valore legale
– un condono agricolo
– un disposizione per i militari in Irak
– una proroga chiesta dalle banche per la riforma del risparmio
ecc
Ah, a momenti dimenticavo: la legge Pecorella, che lo salvera’ dal processo SME.
La cosa più buffa e’ che per legge non potra’ mettere la fiducia.
Oggi ha detto:
– che non gli piace andare in televisione
– che odia la politica
– che vorrebbe essere piu’ bello, come Gary Cooper .
???????????????????????????????????????????????
Se non lo avessi sentito, non ci avrei creduto
Tra poco c’e’ san Remo. Andra’ sicuramente a cantare a San Remo. se Baudo non lo fa vincere, che fa? Lo mette con Santoro?
Berlusconi!!!! BYE BYE !!!!!
Viviana
2. > Berluskoni invoca la "manu militari" contro gli scioperi Alitalia , 25 gennaio 2006, 22:41
Berlusconi dixit :
«Questi scioperi non nascono da soli, sono coordinati, organizzati. La sinistra si e’ trovata di fronte al problema dello scandalo Unipol e quindi è venuto fuori l’ordine generale: dimenticare Unipol»
Che il sindacato piu’ presente al "reparto manutenzioni" dell’aereoporto di Fiumicino, cuore della protesta di questi giorni, e’ la UGL di stretta osservanza nazionalalleata ( "destra sociale" di Storace ed Alemanno ) al premier non glielo ha spiegato nessuno ?
Eppure le reiterate dichiarazioni del ministro Alemanno contro Cimoli lo avrebbero dovuto mettere in guardia.
La verita’ e che ormai Berluska le spara tanto per spararle, per occupare video e giornali.
A proposito, aveva annunciato ai quattro venti che i sondaggi previsti per lunedi’ scorso avrebbero sicuramente registrato il sorpasso della sua coalizione sull’ Unione.
Come mai non ha piu’ parlato - ormai è mercoledi’ - di questi sondaggi ?
Vuoi scommettere che il sorpasso non solo non c’e stato ma per la CdL le cose vanno ancora peggio ?
Keoma
3. > Berluskoni invoca la "manu militari" contro gli scioperi Alitalia , 26 gennaio 2006, 12:44
E infatti il sondaggio della IP Marketing del 25/1/2006 ( cioè ieri, martedi’) da il centrodestra sotto del 5,5% .....
Evidentemente la sovraesposizione mediatica del Cavaliere non paga granche’ .....