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Bnl finanzia la centrale nucleare più pericolosa d’Europa

Publie le mercoledì 6 giugno 2007 par Open-Publishing
1 commento

Bnl al centro delle contestazioni per il finanziamento di una centrale nucleare in Bulgaria.

Nella giornata mondiale dell’ambiente, organizzazioni ambientaliste di 14 paesi europei organizzano una campagna di informazione e di protesta contro il progetto di una nuova centrale a Belene in Bulgaria. A finanziare i lavori il gruppo BNP Paribas, BNL in Italia, che nonostante i gravi rischi legati al progetto ha già pronto un prestito da 250 milioni di euro.

"I reattori VVER 1000/466B di Belene" spiega la Campagna per la Riforma della Banca Mondiale, che oggi insieme a Greenpeace organizza un sit in davanti alla sede di Bnl a Roma, "si basano su tecnologia russa mai sperimentata nel mondo, per la quale non esiste alcuna garanzia di sicurezza. E questo senza considerare che la zona dove realizzare il sito si trova nel bel mezzo di un’area sismica lungo il Danubio, al confine con la Romania. Nel 1977 un terremoto provocò la morte di circa 200 persone nel raggio di 14 Km dal sito".

«Il nucleare è una tecnologia costosissima pericolosa ed esauribile" continuano CRBM e Greenpeace. "Possiamo farne a meno entro il 2030 e soddisfare i crescenti consumi mondiali di energia con tecnologie pulite come rinnovabili ed efficienza energetica. Il nucleare non è una soluzione alla minaccia del riscaldamento globale».

http://www.amisnet.org/it/6008

Corrispondenza audio dal presidio di Via Veneto a Roma :

http://audio.amisnet.org/20070605belene.mp3

Messaggi

  • FALCRI Banca Nazionale del Lavoro

    Sindacato Autonomo Lavoratori

    Segreteria dell’Organo di Coordinamento

    www.falcribnl.com – e mail: falcribnl@yahoo.it

    Spett.le
    Banca Nazionale del Lavoro gruppo BNP Paribas
    Roma

     Presidente Luigi Abete

     Amm.re Delegato Jean Laurent Bonnafé

     Capo del Personale Stefano Libotte

     Direttore Generale Mario Girotti

     Responsabile Relazioni Sindacali Roberto Quinale

    Spett.le
    BNP Paribas

    16, Boulevard des Italiens
    75009 Parigi

     Amm.re Delegato Baudouin Prot

    A TUTTI I LAVORATORI

    Oggetto: volantinaggio di fronte all’agenzia 8 a Milano.

    Siamo entrati in possesso di un volantino a firma “Campagna per la riforma della Banca Mondiale” e “Greenpeace” distribuito in data 5 giugno 2007 alla clientela dell’agenzia 8 di Milano ed alla cittadinanza di passaggio nel centralissimo Corso Vittorio Emanuele da attivisti delle su citate Organizzazioni.

    Il volantino (che alleghiamo) è titolato “Banca Nucleare BNP PARIBAS una banca per un mondo che cambia. In peggio.” e prosegue con un sottotitolo esplicito “INVESTIMENTI A RISCHIO. I tuoi risparmi sul nucleare. In zona sismica.” chiudendo con “I tuoi soldi in Banca Nucleare Paribas. Per un mondo che cambia. In peggio.”

    All’interno del volantino le due Organizzazioni affermano che BNP Paribas sarebbe impegnata nella costruzione di una nuova centrale nucleare in Bulgaria in una zona sismica denominata Belene dove nel 1977 un terremoto distrusse edifici e procurò la morte di circa 200 persone.

    Per di più si legge che il progetto riguarderebbe la costruzione di un reattore sovietico di tipo VVER 1000, che utilizza una tecnologia obsoleta perché vecchia di 30 anni, non in linea con gli attuali standard di sicurezza dell’Unione Europea.

    Il documento si conclude con l’esortazione alla cittadinanza ed alla clientela a scrivere a BNP per dire NO al nucleare sovietico in zona sismica non senza avere prima ricordato che il progetto nella zona sismica di Belene potrebbe risolversi in un disastro ambientale ed economico.

    Chiediamo chiarimenti in merito al preoccupante contenuto del volantino firmato da “Greenpeace” e dalla “Campagna per la riforma della banca mondiale” e soprattutto se corrisponde al vero l’impegno nella costruzione della centrale nucleare in zona sismica della Bulgaria.

    Restiamo in attesa di una vostra pronta ed urgente risposta stante la delicatezza dell’argomento ed il coinvolgimento anche a livello d’immagine di BNP Paribas.

    Cordiali saluti.

    Roma, 6 giugno 2007

    Segreteria dell’ODC FALCRI BNL