Home > Bologna : presidio antirazzista 30 giugno
PARTITO RIFONDAZIONE COMUNISTA FEDERAZIONE DI BOLOGNA
COMUNICATO STAMPA
Giovedì 30 giugno la Lega Nord ha convocato una fiaccolata contro la presenza dei migranti, nel Quartiere Savena, che vorrebbe arrivare fino a Villa Salus.
Di nuovo si parla di un aumento della criminalità nel quartiere, dopo l’arrivo dei migranti dal Ferr Hotel.
Lo stesso argomento che abbiamo già sentito per Via Casarini, smentito dai dati della questura di Bologna, che indicava al contrario, una stabilità dei reati commessi in quella zona.
In realtà si cerca ogni pretesto per coltivare e sviluppare nella società bolognese odio per i diversi e per i migranti.
Uno stereotipo che ha portato, ad esempio, subito dopo l’odioso atto di violenza sulla ragazza a Villa Spada, ad effettuare un vero e proprio "rastrellamento" di tutti i giovani rumeni presenti a Villa Salus (salvo poi scoprire che i colpevoli erano di tutt’altro luogo e nazionalità!).
Chi chiederà a loro scusa?
Ribadiamo che le/i migranti sono una ricchezza per la città e che il disagio e l’emergenza sociale sono prodotti innanzi tutto dalla povertà e dalla miseria crescenti e da leggi "criminogene" come la Bossi-Fini.
Chiediamo che le autorità competenti impediscano a questa manifestazione razzista e xenofoba di giungere davanti a Villa Salus.
Dopo le ultime sparate del razzista Borghezio sulle ronde con i bastoni, tale presenza sarebbe vissuta, da una parte significativa della città e da tutte le reti che si battono contro il razzismo e per i diritti delle e dei migranti, come una provocazione.
Da parte nostra invitiamo i/le nostri/e iscritti/e e tutta la città a partecipare al presidio antirazzista che si terrà davanti all’ingresso di Villa Salus, giovedì 30 giugno a partire dalle ore 20.30
PRC Federazione di Bologna




