Home > COMUNE DI ROMA: I CONCORSI DI FERRAGOSTO..
"IL LUPO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO: I DUE CONCORSI PER 34 POSTI DI FUNZIONARIO E PER 30 POSTI DI ISTRUTTORE DEI SERVIZI ORIENTAMENTO AL LAVORO RAPPRESENTANO L’ENNESIMO BANDO "RISERVATO" FINEMENTE TRAVESTITO DA CONCORSO PUBBLICO" :
IL COORDINAMENTO COMITATI ROMA NORD CHIEDE L’INTERVENTO PREVENTIVO DEGLI ORGANI DI CONTROLLO E DEL PREFETTO.
Niente da fare, il Comune di Roma non ha perso il vizio ma solo il pelo. Due concorsi, quelli che scadono il 4 settembre prossimo, definiti pubblici ma, nella realtà, sono "riservati".
Già nel ferragosto 1996 era successa una cosa simile con la Giunta Rutelli: Un concorso per 32 educatori presso il Comune di Roma nel quale addirittura il diploma specifico di educatore non era requisito necessario. La successiva inchiesta della Procura accertò che, già prima dell’uscita del bando di concorso, 32 persone avevano già richiesto all’amministrazione i certificati di servizio necessari per il concorso stesso e gli stessi erano risultati poi tutti vincitori.
I requisiti erano fatti ad hoc per 32 persone che avevano svolto servizio a tempo determinato per il Comune.
Poco ha contato il fatto che qualcuno dei candidati fosse contemporaneamente già Presidente di una cooperativa sociale affidataria di servizi, oppure che qualcun altro avesse svolto parte del servizio per il Comune in ritenuta di acconto, e quindi in forma autonoma.
Per quel concorso, il TAR del Lazio nel 2004 ha confermato la violazione di un interesse legittimo alla trasparenza delle procedure.
Oggi con i due concorsi per 34 posti di funzionario e per 30 posti di istruttore dei Servizi Orientamento Lavoro si suggella lo stesso metodo inserendo due requisiti concatenati che escludono già a priori un numero grandissimo di concorrenti (ignari?) e sembrano predestinare le assunzioni:
1) Il requisito richiesto di almeno tre anni di esperienza nel settore Orientamento al Lavoro e la differenza nell’attribuzione di punteggio tra il servizio prestato a tempo determinato per il Comune di Roma e il servizio prestato a tempo deteminato per altri Enti pubblici fa emergere una tendenza chiara dell’Amministrazione a sfavorire neolaureati con minore esperienza e a sfavorire candidati esterni al Comune di Roma.
Alla luce di detti elementi il Coordinamento Comitati Roma Nord chiede l’intervento preventivo degli organi di controllo preposti e della prefettura di Roma.
Coordinamento Comitati Roma Nord