Home > CON LA RESISTENZA PALESTINESE !
I sionisti hanno trasformato Gaza in un campo di concentramento, uccidono i civili, bombardano le scuole e gli ospedali con armi al fosforo e all’uranio, bombardano i convogli umanitari dell’ONU. I sionisti stanno facendo a Gaza quello che i nazisti hanno fatto a Marzabotto e a Guernica.
Le informazioni che arrivano dalla Palestina sono filtrate dai mass media che giustificano questo massacro e danno voce agli esponenti più reazionari del governo sionista, censurano le notizie sulle distruzioni e i massacri che le forze armate sioniste stanno infliggendo alla popolazione della Striscia di Gaza, censurano le informazioni sulle grandi mobilitazioni di solidarietà e sostegno al popolo palestinese che si svolgono in tutto il mondo, anche a Tel Aviv.
Le masse popolari dei paesi imperialisti e i popoli oppressi del mondo intero si devono stringere attorno al popolo e ai combattenti palestinesi, perchè la loro lotta è la lotta per la liberazione dall’imperialismo e dall’oppressione della classe di parassiti che sfrutta, affama, uccide tutti i lavoratori e le masse popolari del mondo.
Tutti i progressisti, i democratici, gli antifascisti, gli antimperialisti e i comunisti, tutti coloro che aspirano a un mondo nuovo fatto di uguaglianza, solidarietà ed emancipazione devono prendere posizione e iniziativa a sostegno del popolo e dei combattenti palestinesi.
Respingiamo ogni tentativo di dividere la resistenza palestinese fra buoni e cattivi: ogni popolo che lotta per la libertà ha bisogno del sostegno e della solidarietà delle masse popolari, ogni popolo che lotta per la libertà ha la piena legittimità di decidere le forme e gli strumenti della lotta, di decidere la strategia e la tattica con cui combattere.
Altro che “due popoli, due Stati”! Il genocidio che i sionisti stanno compiendo a Gaza dimostra una volta ancora che non è possibile coesistere con lo Stato razzista e teocratico d’Israele: solo una Palestina libera e democratica, senza discriminazioni razziali, nazionali e religiose porrà fine alla colonizzazione e all’aggressione nel Medio Oriente e soddisferà le giuste aspirazioni di tutti i suoi abitanti.
L’eroica lotta che il popolo palestinese conduce da decenni contro gli imperialisti più spietati del mondo e contro i loro eserciti insegna che gli imperialisti, nonostante la potenza dei loro mezzi e la forza delle loro armi, non possono nulla di fronte a un popolo deciso a combattere e guidato da una direzione decisa a vincere e all’altezza dei suoi compiti.
Solidarietà con Hamas e tutte le altre forze che lottano contro la colonizzazione e l’aggressione sionista, sosteniamo l’eroica resistenza del popolo palestinese all’oppressione e all’occupazione sionista a Gaza, in Palestina e in Libano!
Solidarietà con gli ebrei progressisti che anche in Palestina lottano contro il sionismo e il governo israeliano: i sionisti stanno agli ebrei come i fascisti stavano agli italiani e i nazisti ai tedeschi, la lotta contro il sionismo è l’unica reale forma di lotta contro l’antisemitismo!
Per il popolo palestinese, per la Palestina e per la causa della liberazione dall’imperialismo e dall’oppressione promuoviamo iniziative contro l’attacco a Gaza e l’occupazione sionista, contro il sostegno economico, politico e militare che il governo Berlusconi fornisce allo Stato d’Israele.
Facciamo irruzione nei consigli comunali, provinciali, regionali e in ogni assemblea elettiva per pretendere che le istituzioni prendano una posizione chiara e netta contro il governo sionista e interrompano tutti i rapporti economici, politici e culturali con lo Stato di Israele.
Estendiamo la solidarietà e la mobilitazione denunciando le responsabilità del governo italiano e della banda Berlusconi nel sostegno internazionale grazie al quale i sionisti continuano a violare in modo unilaterale tutte le convenzioni e gli accordi internazionali, continuano i massacri, la segregazione e il genocidio del popolo palestinese.
Promuoviamo mobilitazioni unitarie che ricaccino indietro i tentativi della borghesia di criminalizzare le organizzazioni palestinesi, arabe e musulmane in Italia e dividere così il fronte della solidarietà di classe e internazionalista.
Lo Stato razzista e teocratico d’Israele è l’alleato naturale della banda Berlusconi, del Vaticano e di tutte le forze reazionarie del nostro paese, degli oppressori e sfruttatori delle masse popolari del nostro paese, di quelli che stanno infognando noi e il nostro paese nella crisi del loro sistema, nella miseria e nella guerra.
Allarghiamo la lotta per cacciare la banda Berlusconi! Un governo di Blocco popolare, formato e sostenuto dalle organizzazioni popolari deve prendere in mano il paese! Solo un governo così può adottare le misure di emergenza per fare fronte alla crisi: riorganizzare la produzione di beni e servizi e la loro distribuzione alle aziende e alle famiglie, nazionalizzare senza indennizzo le banche e le società finanziarie di ogni genere, espropriare tutti i ricchi e le loro associazioni, salvaguardare i risparmi e le proprietà delle masse popolari.! Solo un governo così può annullare i trattati e gli accordi con lo Stato sionista d’Israele e gli imperialisti USA, smantellare tutte le basi militari, uscire dalla NATO, dalla UE e dalle altre organizzazioni create per l’aggressione e il saccheggio imperialisti, instaurare rapporti di collaborazione con i governi progressisti e i popoli in lotta per la per la liberazione nazionale e la democrazia. Un governo così farà avanzare la lotta per fare dell’Italia un nuovo paese socialista!
P-CARC