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CPN del 13 e 14 Dicembre 2008 - Sintesi dell’intervento di Alessandro Leoni

Publie le martedì 16 dicembre 2008 par Open-Publishing

CPN del 13 e 14 Dicembre 2008 - Sintesi dell’intervento di Alessandro Leoni

di Alessandro Leoni, Federazione PRC Firenze

su Prc del 14/12/2008

La salvaguardia del nostro Partito, attraverso il suo rilancio, costituisce “il” dovere principale di questa maggioranza uscita dal congresso di Chianciano ! Ciò comporta la necessità, sempre più impellente, di operare concretamente per contrastare l’opera demolitoria di quella parte della mozione Vendola-Bertinotti-Migliore impegnata, sistematicamente, più che a costruire una nuova soggettività partitica nella campagna di screditamento e liquidazione del PRC.

L’odierna scelta di disertare questo CPN ne è l’ultima anche se non la più rilevante manifestazione. In tale contesto il caso “Liberazione” sfiora, ormai, la schizofrenia ; come infatti definire altrimenti una vicenda che vede il nostro Partito spendere oltre “tre” milioni di euro, l’anno, ( cioè oltre sei miliardi di vecchie lire ) per garantire l’uscita, quotidiana, di un foglio a vocazione, esplicita, anticomunista !

L’agitare i più vieti slogan quarantotteschi, cioè l’accusa di autoritarismo neostaliniano, nei confronti della volontà
d’ interrompere questa squallida commedia non può, non deve essere presa sul serio neppure in chiave tattica. Ne va della serietà, della credibilità del nuovo gruppo dirigente e perciò della qualità medesima del rilancio politico e culturale del PRC ! Sono stato e continuo ad essere convinto della piena legittimità della presenza di posizioni politiche diverse al nostro interno, ma non sono mai stato e continuerò a non esserlo, disposto a tollerare la disonestà politica e l’assenza d’etica.

In quarantadue anni di militanza comunista posso aver compiuto errori di valutazione, ma non ho mai recitato la parte dell’“utile idiota”. Non ho intenzione, oggi, d’iniziare a venire meno a questa, mia, ulteriore coerenza!