Home > "CUCU SIAMO TORNATI": RIOCCUPATO IL COX 18!
"Voi 22 giorni... Noi 33 Anni!!" Poco dopo le 20, più di duecento compagne e compagni hanno rotto i sigilli posti dalla questura milanese e rioccupato il Cox 18. Al momento i compagni sono dentro il centro in festa permanente. La liberazione dello spazio, sotto sequestro, arriva nel giorno stesso dell’udienza durante la quale gli avvocati del comune di Milano hanno giocato a scaricabarile con la questura, cercando di togliersi da ogni responsabilità rispetto al barbaro atto di chiusura del centro sociale. (foto)
Ci sono mattine in cui anche un piccola notizia in rete ti rimette di buon umore e ti strappa una sincera risata, e oggi e’ una di quelle: "Ci siamo ripresi un posto che è nostro di diritto", hanno spiegato i compagni del Cox 18. La decisione di rioccupare il centro è arrivata dopo l’udienza tenuta in mattinata davanti al giudice civile in cui si discuteva il ricorso degli esponenti del centro sociale, che chiedevano il reintegro nel possesso dell’immobile. "Stamattina l’avvocato del Comune ha spiegato che lo sgombero non è stata una decisione loro e a questo punto c’è qualcosa che non va: noi avevamo un contenzioso con il Comune e invece è stata la Polizia a sgomberarci. Allora abbiamo deciso di riprenderci i nostri spazi, la nostra libreria e il nostro archivio".
Poche ore prima i legali del Comune di Milano, nell’udienza davanti al giudice civile in cui si discuteva il ricorso dei legali del centro sociale che chiedono il reintegro nel possesso dell’immobile, avevano presentato una memoria del sindaco Moratti in cui si affermava di non aver nulla a che fare con lo sgombero che era "nato da esigenze di pubblica sicurezza" e che "l’azione è stata disposta dalla Questura di concerto con la Prefettura, non dal Comune che non ne è l’autore". E non dal vicesindaco De Corato che proprio il giorno precedente, in un’interrogazione parlamentare rivolta al ministro Maroni, aveva espressamente chiesto la chiusura dei centri sociali e l’accelerazione degli sgomberi. La decisione del giudice sarà nota tra alcuni giorni. Tra i testimoni citati dal Cox 18, l’ex sindaco di Milano Paolo Pillitteri e l’attuale prefetto del capoluogo lombardo Gian Valerio Lombardi. Davanti a un altro giudice è in corso un’altra causa riguardante l’occupazione dell’immobile. Gli esponenti del centro sociale, in questo procedimento, sostengono che sia già intervenuta l’usucapione ventennale.