Home > Canzone per Lunardi "straniero alla terra"
Sulle note de "La guerra del Piave" ho scritto questa canzone in occasione della liberazione di Venaus. Non credo contenga nulla di ingiurioso ma solo verità. Mi piacerebbe che ne facesse una versione nel loro stile un gruppo tipo "Assalti Frontali", "Modena City R." etc
La Dora mormorava calma e placida al passaggio
Delle trivelle per il carotaggio,
Gli sbirri ora marciavan per raggiungere il cantiere
E far contro i No-tav delle barriere,
Muti scendemmo giù da valli e monti,
A dar dura battaglia eravam pronti.
Quel giorno su a Venaus eravam tanti,
Gli sbirri eran schierati lì davanti,
Li abbiam costretti alla ritirata,
E il grido dopo fu "Venaus è liberata".
Lunardi non conosci questa terra,
Non sai che abbiamo vinto anche una guerra.
Abbiam cacciato i fasci ed i nazisti,
Il buco non si fa è meglio se desisti.
Si udiva intanto dalle amate sponde
Sommesso e lieve il trepidar dell’onde,
Era un presagio dolce e lusinghiero,
La Dora mormorò "non passa lo straniero".