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Caro Bertinotti, mai come oggi c’è bisogno dei comunisti, del Comunismo
Publie le lunedì 6 ottobre 2008 par Open-Publishing5 commenti
Caro Bertinotti, mai come oggi c’è bisogno dei comunisti, del Comunismo
di Claudio Grassi
Comunicato stampa di Claudio Grassi, segreteria nazionale del PRC
"Comunismo è una parola indicibile. se fermi qualcuno per strada e gli dici: io sono comunista, quello non ti capisce". queste parole, come anticipato da una agenzia, sarebbero state dette da Fausto Bertinotti nel nuovo libro di Vespa.
Se penso che Bertinotti è stato segretario per 12 anni di un partito comunista, che ha guidato alle ultime elezioni uno schieramento elettorale all’interno del quale erano rappresentati due partiti comunisti, che ha scritto libri dove si rivendicano le idealità del comunismo, trovo quella frase oltre che indicibile, anche incredibile.
Mi chiedo anche cosa potranno pensare quelle migliaia di compagni e quei milioni di elettori che per anni hanno identificato la figura di Bertinotti con quella di Rifondazione comunista. Sarà una nuova delusione, un nuovo colpo alla ridottissima credibilità che hanno i gruppi dirigenti della sinistra.
Si parla tanto di crisi della politica, di distacco tra rappresentanti e rappresentati: questa frase di Bertinotti la alimenta all’ennesima potenza.
Al contrario, io penso che mai come oggi ci sia bisogno di comunismo. Lo dimostra il fallimento clamoroso del capitalismo che si consuma in queste ore nelle Borse di tutto il mondo, a partire da quella statunitense; lo conferma il fatto che i liberisti si trasformano in statalisti pur di salvare i propri interessi.
Il comunismo non è una parola indicibile, ma una grande idea di trasformazione per la quale vale la pena ancora di impegnarsi e lottare.
Anche questo ha detto il recente congresso di Rifondazione comunista sconfiggendo le ipotesi - sostenute appunto anche da Bertinotti - di un suo superamento.
Messaggi
1. Caro Bertinotti, mai come oggi c’è bisogno dei comunisti, del Comunismo, 6 ottobre 2008, 23:03, di Alberto ancillotti
Bertinotti tra crisi mistiche e viaggi sul monte Athos ,mai sentito citare il nome di Marx ,molto spesso quello del Santo Padre ,mi sono sempre meravigliato che fosse alla guida di un partito comunista.
Mai posso perdonargli di aver fatto cadere Prodi per una ripicchina ,non tanto perchè sia stato daccordo nel sostenere Prodi o che mi fosse simpatico ma per il modo ,le motivazioni , una bambinata, da sputtanare tutta la sinistra,
Nel caso poteva aspettare che si cominciasse a bombardare la Yugoslavia quello sì sarebbe stato il momento ed una motivazione degna!
Si compagni ora che il capitalismo stà crollando perchè è di questo che si tratta non di una crisi di banche,e noi come comunisti ,lo abbiamo sempre saputo che Keynes diceva stronzate
Una risata li stà seppellendo ,stà seppellendo un cadavere già cadavere da prima dell’11 settembre a cui si è cercato di dare tutte le colpe
E’ il momento di rialzare la testa compagni,il momento di rivendicare con orgoglio l’essere comunisti,di aver avuto ragione, soprattutto ora e’ il momento di affermare che non solo non siamo il passato ma che siamo il futuro, perchè non ci sarà salvezza per il pianeta se non con il socialismo
perchè essere comunisti caro Berlusca, ora piu’ che mai, è un dovere morale
Alberto Ancillotti
2. Caro Bertinotti, mai come oggi c’è bisogno dei comunisti, del Comunismo, 7 ottobre 2008, 14:20
caro grassi. come al solito facciamo a non capirsi.... certo che c ’è bisogno di comunismo....ma è anche certo che , quando mi presento come comunista, non dico più di rifondazione!, si mettono a ridere, mi guardano con compassione......i tempi son questi, purtroppo!!!! quindi, fai a meno di denigrare bertinotti , TROPPO AVANTI PER LA TUA TESTINA....
1. Caro Bertinotti, mai come oggi c’è bisogno dei comunisti, del Comunismo, 7 ottobre 2008, 15:18
Nessuna simpatia per Grassi e per il suo tardopiccismo, uno strano misto tra stalinismo ed eccesso di "responsabilità governista" .... praticamente un togliattian/cossuttiano senza Togliatti e Cossutta ....
Ma certo che Bertinotti non ne ha veramente indovinata una che è una ....
Quella poi del "comunismo come mera tendenza culturale" alla vigilia delle elezioni ......
R.
2. Caro Bertinotti, mai come oggi c’è bisogno dei comunisti, del Comunismo, 7 ottobre 2008, 21:38
Non conosco Grassi anche se condivido la sua lettera ma se consideri Bertinotti troppo avanti..
Avanti in cosa? nel portare un partito comunista alla socialdemocrazia, nell’aver completamente evitato nei suoi discorsi qualsiasi riferimento a tutti i nostri valori storici,nell’essere stato sul monte Athos,nel scegliere i costosi capi firmati a schiaffo della classe operaia,nell’essere stato un presidente della camera e quindi avvallare il sistema che fà sedere sui banchi i condannati i Previti e compagnia bella?
Soprattutto è stato indietro nel non capire che è il momento di essere combattivi e di essere il piu’ lontano possibile da un sistema ormai sputtanato agli occhi della gente
In tutti i momenti storici c’è il momento del giacobinismo e quello del termidoro,ora è quello di essere per un cambiamento radicale ,lui nel capire questo è sempre stato indietro anzi tardo.
Alberto Ancillotti
3. Caro Bertinotti, mai come oggi c’è bisogno dei comunisti, del Comunismo, 9 ottobre 2008, 19:57, di giuseppe
io penso che bertinotti le ha provate tutte.
è riuscito a fare diventare un partito del 10% di consensi nel paese,purtroppo in questo partito sè fai accordi perdi una parte del partito,sè non ne fai ne perdi un altra parte.Se si vuole essere comunisti fino in fondo bisogna fare la rivoluzione non con le parole ma con i fatti,Quanti siete disposti a farlo?
un saluto da compagni