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Cattiveria e no global

Publie le giovedì 9 luglio 2009 par Open-Publishing
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Il neoliberismo selvaggio ha raggiunto il suo peggio con la Thatchter e Bush, e Berlusconi e’ ancora sulla loro linea.

Il neoliberismo ha portato il mondo alla rovina, ma sembra che questo non basti: certi stereotipi sono duri a morire e i media continuano a imporci in modo intollerabile l’equivalenza ‘no global’=’vandali’.

I no global sono stati sempre contrari al neoliberismo e hanno previsto tutti i guai che esso ha procurato al pianeta: aumento della miseria nel mondo, inquinamento climatico, carestie, siccita’, devastazioni, depredazione delle risorse, mercificazione dell’uomo, crisi economiche, guerre per il petrolio, dominio delle multinazionali, perdita dei diritti umani.

I no global sono pacifisti, amici dell’ambiente e rispettosi di cose e persone. I loro rappresentanti piu’ insigni in Italia sono Padre Zanotelli, un santo, e Francesco Gesualdi, uno degli allievi di don Milani. Voi pensate che essi siano dei vandali?

L’ultima enciclica del Papa e’ una totale condanna degli eccessi neoliberisti e, in sunto, appare esattamente come un elenco di temi no global. Questo vuol dire che il Papa e’ un vandalo? Un blach bloch?

Lo stesso Tremonti, che pure nei fatti continua a proteggere gli interessi di certe caste, nel suo ultimo libro sembra quasi sostenere tesi no global. Questo vuol dire che egli e’ un blach bloch?

Quando il linguaggio viene distorto ci sono dietro idee distorte.

Sul Corriere Sergio Romano sceglie tra tante lettere quella di un lettore imbevuto di certi stereotipi fraudolenti usati dalla stampa e attacca i no global come distruttori. C’e’ della malignita’ in questa scelta. Una confusione di questo tipo in altri paesi non esisterebbe.

Nelle manifestazioni di piazza francesi, come quella contro il precariato o le scuole private, nessun giornalista francese ha fatto mai l’errore marchiano di confondere dimostranti con casseurs=vandali. Ma da noi si finge che l’identita’ sussista, per quanto si sappia benissimo che qualunque manifestazione ingente attira questi distruttori delinquenziali, in genere giovanissimi che di no global non hanno nulla ma sono solo teppisti. Ma questa confusione persiste malignamente, come persiste la demonizzazione di chi critica un sistema che ormai ha poco da difendere.

E sarebbe meglio che i media la piantassero con certi insulti o dovranno dire che anche Obama per aver accettato la pace, il disarmo e l’economia verde e’ un casseur.

masadaweb.org

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