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Centrosinistra inizia festa, Prodi: "Abbiamo vinto"
Publie le martedì 11 aprile 2006 par Open-Publishing1 commento
A Piazza Santi Apostoli la gente dell’Unione in attesa dal primo pomeriggio ha iniziato da pochi minuti a festeggiare la vittoria, mentre Romano Prodi saliva sul palco dicendo ai giornalisti: "Abbiamo vinto".
"Abbiamo vinto", ha ripetuto alla folla che lo acclamava e che ha gridato più volte "siamo coglioni" riferendosi all’epiteto usato dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi negli ultimi giorni della campagna elettorale per indicare chi avesse votato il centrosinistra.
"Siamo rimasti sul filo di lana, ma alla fine la vittoria è arrivata, ora si volta pagina", ha detto Prodi dal palco insieme a Francesco Rutelli, Pierluigi Castagnetti, Franco Marini e Arturo Parisi della Margherita, e Giovanna Melndri dei Ds.
Più tardi dopo che Prodi ha preso in collo la nipotina è arrivato anche Massimo D’Alema.(Reuters)
Messaggi
1. > Centrosinistra inizia festa, Prodi: "Abbiamo vinto", 11 aprile 2006, 12:32
"Berluskoni ha perso (forse!!), ma la sua infame cultura e la sua perversa idologia hanno già profondamente inquinato la società italiana e devastato nel profondo le coscienze degli individui.
Di questa eredità sarà difficilissimo liberarsi in quanto la metastasi si è già estesa anche alla parte sana del paese e alla classe politica che la rappresenta. Nell’Unione ci sono forze moderate che spingeranno per attuare politiche sostanzialmente analoghe a quelle della CDL, sia nel campo delle riforme sociali che economiche. Verranno mantenuti tutti gli istituti che hanno portato alla precarizzazione del lavoro, non passeranno i PACS e la liberalizzazione della ricerca scientifica sulle cellule embrionali, verrà mantenuta l’appartenenza alla NATO e la completa sudditanza politica nei confronti degli USA e temo che verrà confermata anche la riforma scolastica della Moratti. Sicuramente poi non riusciranno a varare una nuova legge sul conflitto d’interessi e a rimettere in discussione le leggi "pro domo sua" berluskoniane. Berluska continuerà ad usare le sue televisioni come "clava" mediatica contro il nuovo governo ed anche la RAI continuerà ad essere lottizzata più o meno con gli stessi criteri attuali. Spero di peccare di eccesso di pessimismo, ma non mi sembra che vi siano le premesse per ipotizzare scenari molto diversi !!"
MaxVinella