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Chiapas. Al via l’Altra Campagna

Publie le lunedì 2 gennaio 2006 par Open-Publishing

Dazibao Movimenti America Latina

Guidando una moto da cross nera, con stampata sul davanti in rosso la sigla Ezln ed una bandiera messicana inastata nel sedile posteriore, il subcomandante Marcos - alla testa di vecchi camion e autobus colmi di zapatisti - e’ giunto ieri a La Garrincha, municipio di Ocosingo, nello Stato del Chiapas. Accolto con incessanti applausi da migliaia di zapatisti che lo aspettavano da ore, Marcos, e’ poi ripartito con l’intera carovana alla volta di San Cristobal de las Casas, lontana 120 chilometri, dove effetuerà il primo degli eventi della cosidetta ’altra campagna’, in alternativa a quella in corso per le presidenziali del prossimo luglio.

Con questo scopo, Marcos, che d’ora in avanti si fara’ chiamare ’Subdelegato Zero’, visitera’ in sei mesi i 31 Stati messicani e Citta’ del Messico e, secondo quanto ha anticipato oggi un suo portavoce, alla carovana potra’ aggregarsi anche chi non e’ zapatista e, senza restrizioni, giornalisti della stampa locale e internazionale.

Note:

http://enlacezapatista.ezln.org.mx

http://ww2.carta.org/notizieinmovimento/articles/art_5361.html

Comunicato EZLN a tutt@ gli/le aderenti all’Altra Campagna

ESERCITO ZAPATISTA DI LIBERAZIONE NAZIONALE MESSICO.

A tutt@ gli/le aderenti all’Altra Campagna in Messico.

Da: SupMarcos.

Compagni e compagne:
Ricevete il nostro saluto zapatista. A causa di qualche confusione e malinteso sorti in alcuni stati, vi scrivo loro per precisare alcuni punti sul viaggio del Delegado Zero nella Repubblica Messicana.

 Per prima cosa vi diciamo che l’EZLN, e pertanto la sua Commissione Sesta, non concepisce l’Altra Campagna come legata o subordinata a quello che facciamo o smettiamo di fare noi. La "altra" ha ormai sue linee generali per discutere, analizzare, concordare, promuovere e lavorare. Le nostre azioni saranno indirizzate, in primo luogo, ad avanzare, di comune accordo con i/le compagn@ di ogni luogo, nel quadro del Programma Nazionale di Lotta, di sinistra ed anticapitalista. Come parte di tutto questo, riteniamo che bisogna promuovere la Sesta e la "altra" in ogni luogo, e continuare ad organizzarci come stiamo facendo, tutt@, in ogni posto, per continuare a costruire questo programma e per continuare ad allacciare le differenti resistenze e lotte presenti nel nostro paese. L’uscita degli zapatisti dell’EZLN in diversi punti del paese ha questa direzione ed obiettivo. Nessuna organizzazione o lotta deve vederci come rivali. Ma se qualche organizzazione ci sfida e ci attacca con pettegolezzi, bugie e calunnie, risponderemo con fermezza. E’ finito il tempo dell’ "antizapatismo" di comodo. Chi ci tratta come nemici, riceverà lo stesso trattamento, ma lo faremo sempre attraverso la ragione e la parola, senza ricorrere a minacce né ad azioni violente.

 L’obiettivo principale di questo primo viaggio della Commissione Sesta dell’EZLN è parlare ed ascoltare tutt@ i/le compagn@ dell’ "Altra" in ogni stato. Questo perché non tutt@ hanno potuto partecipare alle riunioni preparatorie ed alla Prima Plenaria. Siccome la maggioranza de@ compagn@ della "Altra" non si sono espressi sui 6 punti definiti nella Prima Plenaria, si approfitterà anche per continuare a raccogliere le opinioni di tutt@ su questi punti così che tutt@ possiamo definire chiaramente quello che è e quello che non è la "Altra".

 Riteniamo inoltre che sia molto importante promuovere la conoscenza della Sesta e l’adesione alla "altra". Per questo pensiamo che, nelle attività che si realizzino, si pensi sempre a questo e si stabiliscano tavoli di adesione (o come si chiamino) per continuare a crescere come movimento.

 In tutto questo, come esposto dalla Sesta, tutt@ dobbiamo avere chiaro che nessuna organizzazione, collettivo, gruppo o persona, rinuncia alla sua indipendenza organizzativa, cioè, ai suoi tempi e modi di lotta. Abbiamo costruito, insieme, una causa comune ed in questa ci incontriamo, ma senza smettere di essere quello che siamo, cioè, senza perdere la nostra identità. Ognuno NON E’ perché sta nella "altra", ma la "altra" È perché tutt@ vi partecipiamo. Per questo noi insistiamo che nessuno deve smettere di fare quello che fa, e come lo fa, nella lotta. Si tratta di continuare a vedere il modo e il tempo per unire le nostre lotte e renderle più grandi, in loro stesse ed unite ad altre.

 Dunque, il viaggio del Delegado Zero deve essere inteso come il nostro tentativo di apportare qualcosa alla crescita e rinvigorimento della "altra". Per questo promuoveremo, in primo luogo, le riunioni ESCLUSIVE con i/le compagn@ della "altra" in ogni stato. A seconda dei tempi e delle distanze, potremo anche partecipare ad attività più ampie o ad eventi pubblici.

 In alcuni posti, dove la Commissione Sesta dell’EZLN conta sull’appoggio militante delle persone, l’EZLN chiederà che queste persone si incorporino al coordinamento di attività, fondamentalmente per quanto riguarda la sicurezza del Delegado Zero. Quest@ compagn@ saranno alla direzione della Commissione Sesta dell’EZLN e non potranno prendere decisioni ma servire da collegamento tra noi ed i/le compagn@ della "altra" in ogni stato, oltre che accompagnare personalmente il Delegado Zero, come parte della squadra di sicurezza. Questo non vuol dire che si ignoreranno le commissioni di sicurezza che si organizzeranno in ogni stato. Ma che si incorporeranno.

 Le attività saranno quelle che, col consenso comune, concorderanno direttamente il Delegado Zero e le commissioni o coordinamenti che si formeranno in ogni stato o, nel caso di entità a grande estensione territoriale o una grande quantità di compagn@ della "altra", con le commissioni o coordinamenti di regione o settore. Per esempio, potrebbe essere che Veracruz organizzi tre commissioni o coordinamenti regionali: sud, centro e nord (o come loro decideranno); che si concordino i giorni di visita in ogni regione; e direttamente con ognuna di queste regioni vedremmo le attività da realizzare, la logistica e sicurezza (Attenzione: mettendo sempre in primo luogo la riunione con i compagn@ della "altra").

 Il nostro percorso è flessibile, pensiamo che si possano fare molte cose se c’è una buona organizzazione. Vi chiediamo solo che, nelle vostre proposte, ci si concentri in primo luogo nella riunione con tutt@ quell@ che non sono potuti venire alle preparatorie e alla Prima Plenaria a dire la loro parola. Fatto questo, siamo disponibili a concordare la partecipazione congiunta in quanto si riterrà opportuno e possibile.

 A sostegno del Delegado Zero in questo primo viaggio, chiediamo (non "ordiniamo") che il luogo di pernottamento abbia due o tre stanze ed energia elettrica. Chiediamo vitto e alloggio solo per il Delegado Zero e 3 accompagnatori. Se non ci sono stanze né elettricità, non preoccupatevi. Porterò uno di questi orribili sacchi a pelo e posso sistemarmi in qualunque angolo (gli accompagnatori andranno in un hotel o in una casa privata), posso usare candele, pile o portare un piccolo impianto luci.
Chiediamo anche un veicolo per prelevare il Delegado Zero nello stato immediatamente precedente al vostro e trasportarlo nelle località dove si svolgeranno attività e riunioni.
Ma vi diciamo anche di non preoccuparsi se non avete queste cose. Possiamo venire da voi in autobus (dubito che qualche linea aerea mi accetti come passeggero) e vi chiederemo solo un contributo economico per il biglietto (e vi consegneremo le fatture all’arrivo).

Una volta sul posto posso muovermi con trasporti collettivi, in taxi, skateboard, mula (senza offendere), asino (parlando delle orecchie), pattini, bicicletta o a piedi (se posso, porterei Sombra-Luz, anche se non l’ho sistemata).
Per adesso è tutto, compagni e compagne. Sappiate che sono pronto per il viaggio, mi trovo in ottime condizioni di salute (sì!) ed il mio bagaglio è pronto. Manca solo che ci mettiamo d’accordo su cosa, dove, quando, con chi e come, affinché la "altra" continui a procedere a modo suo molto "altro".

Bene. Salute e... chi diavolo mi ha nascosto il tabacco?...
Duritoooooooooooo! Riportalo subito qua!
Dalle Montagne del Sudest Messicano
Per la Commissione Sesta dell’EZLN
Subcomandante Insurgente Marcos.
Delegado Zero. Messico, Dicembre 2005
(Traduzione Comitato Chiapas "Maribel" - Bergamo)

http://www.carta.org/campagne/dirit...


http://www.edoneo.org/