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Coincidenze?

Publie le venerdì 2 ottobre 2009 par Open-Publishing
3 commenti

Coincidenze?

Si narra che il direttore di "libero" (tutto minuscolo volutamente!) e l’insetto neutrale si siano recati nel pomeriggio di ieri a prendere ordini dal capo (minuscolo anch’egli per com’è la sua statura politica) nella stanza accanto al lettone di Putin.
Poi, il primo, a cercare di disturbare in Annozero e, subito dopo, a bussare alla porta - a porta - a difendere l’indifendibile nel "tribunale" permanente di TV1.
C’è del marcio nella sanità, non solo in Puglia, ma questo è argomento terzo rispetto al meretricio acclarato nelle stanze del Potere ripagato con indicazioni per liste in Europa, in Italia, ecc..., oggetto dell’informazione "farabutta", catto-comunista, confezionata per i "coglioni" ... di TV2 (Santoro).
Questo è aspetto pubblico del comportamento di un politico, che stride con le prediche - ed atti di Governo - sue e dei suoi accoliti e che non può nascondersi all’opinione pubblica.

Messaggi

  • Insomma nelle sue ville o nei palazzi pubblici, Berlusconi ha invitato di tutto, escort, veline, meteorine, spacciatori, ministri nudi e arrapati, di tutto fuorché i terremotati.
    Ma poi chi lo dice questo? Se ascolti Feltri o Belpietro, magari ti danno ad intendere che aveva scambiato queste escort per terremotate. Forse visto che erano poco vestite.

    E dopotutto una veniva da Bari. Lui aveva capito ’dall’Aquila’, e sempre centro-sud era. Se a storia va come va con Romolo e Remolo e la visita ai fratelli Cervi, non possiamo aspettarci di meglio sulla geografia.
    A volte viene il sospetto che anche la laurea in legge l’abbia ottenuta per intercessione di mafia o P2, vista la plateale ignoranza, degna di un Renzino Bossi o peggio.

    Ma poi, uno che scambia cariche pubbliche con escort, e democrazia con regime, come minimo non ha le idee molto chiare.

    In ogni caso, qualora i suoi difensori abbiano torto (il che è sempre, visto che navigano tra ingiurie, falsità e difammazioni), basterà che alzino la voce facendo un bordello cacofonico per confondere le idee agli illusi.
    La verità starà comunque sempre da un’altra parte.

    La regola aurea del Pdl è: ove non hai ragione, urla e sbraita più che puoi, vincerai per forza polmonare e cafonaggine. Se non puoi aver ragione sull’avversario, confondilo baccaiando a perdifiato. E mi pare una regola dell’arroganza su cui nessun berluscone transige.

    E’ come se in una corsa di cavalli, il ronzino e il somaro tentassero di vincere e suon di ragli.

    viviana (masadaweb.org)

  • Anche la laureata fresca di ieri sera, in Legge, ad Annozero, nonchè giovane rampante del PDL, ha mostrato lacune mostruose - di intelligenzia? - che nasconde con le urla e la sua lingua biforcuta.
    Quante lauree andrebbero riviste, anche delle Ministre (termine che è abominevole, ma lo uso per far capire; per me esiste il Ministro - sostantivo maschile promiscuo - e l’italiano è la seconda lingua per me, che ho, però, studiato, un pochino)
    Mala tempora currunt, cara Viviana.
    luigi

  • GLI AMICI DEL ’’DUCE’’ QUANDO SI TROVANO IN DIFFICOLTà LA METTONO SEMBRE SULL’ARROGANZA E NEL SBRAITARE ANCHE PERCHè QUELLO è IL LORO LIVELLO CULTURALE, FANNO PENA MA RIESCONO A SPUNTARLA.